<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Land Cruiser kzj95 GX - testata rotta: non fanno più le Toyota di una volta. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Land Cruiser kzj95 GX - testata rotta: non fanno più le Toyota di una volta.

BelliCapelli3 ha scritto:
nafnlaus ha scritto:
mommotti ha scritto:
Fantastico, quel 3.0 diesel se usato in città crepa la testata, se usato in montagna in Afghanistan dura in eterno. Mò me lo segno.....

Il fatto che dopo anni e centinaia di miglia di km possa accadere lo reputi così insensato?

Vorrei chiarire meglio un punto che nei vari botta / risposta si diluisce un po' troppo.

Che ad un mezzo anziano e discretamente kilometrato si possa rompere la testata credo possa capitare nelle migliori famiglie, e non fa necessariamente statistica.

Se però chiamo il rettificatore, un terzo che non ha altri interessi se non quello di fare la riparazione, e quello mi conferma che per quel motore il guasto é "un classico dopo i 100k km", come a tranquillizzare, non é parimenti una statistica su cui possa concludere qualcosa di definitivo, ma comincia a sollevarmisi un sopracciglio.

Quanto basta per lasciarmi aperto un dubbio. C'é gente che cerca questi mezzi anche dell'età del mio, per rimetterli in sesto e fargli fare una seconda vita, magari all'est ( infatti lo inserzionerò a breve come mezzo danneggiato) . Da perfettamente marciante, non più tardi di un anno fa, un concessionario mi offrí 4000 euro, con un possibile compratore già pronto ( cacciatore, eddaje) . Quel che attira é proprio l'affidabilità leggendaria.

E allora 2+2 non mi fa più 4, ma tre e mezzo, e rimango un pelino perplesso...
Il ragionamento non fa alcuna grinza... ;)
 
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
nafnlaus ha scritto:
mommotti ha scritto:
Fantastico, quel 3.0 diesel se usato in città crepa la testata, se usato in montagna in Afghanistan dura in eterno. Mò me lo segno.....

Il fatto che dopo anni e centinaia di miglia di km possa accadere lo reputi così insensato?

Vorrei chiarire meglio un punto che nei vari botta / risposta si diluisce un po' troppo.

Che ad un mezzo anziano e discretamente kilometrato si possa rompere la testata credo possa capitare nelle migliori famiglie, e non fa necessariamente statistica.

Se però chiamo il rettificatore, un terzo che non ha altri interessi se non quello di fare la riparazione, e quello mi conferma che per quel motore il guasto é "un classico dopo i 100k km", come a tranquillizzare, non é parimenti una statistica su cui possa concludere qualcosa di definitivo, ma comincia a sollevarmisi un sopracciglio.

Quanto basta per lasciarmi aperto un dubbio. C'é gente che cerca questi mezzi anche dell'età del mio, per rimetterli in sesto e fargli fare una seconda vita, magari all'est ( infatti lo inserzionerò a breve come mezzo danneggiato) . Da perfettamente marciante, non più tardi di un anno fa, un concessionario mi offrí 4000 euro, con un possibile compratore già pronto ( cacciatore, eddaje) . Quel che attira é proprio l'affidabilità leggendaria.

E allora 2+2 non mi fa più 4, ma tre e mezzo, e rimango un pelino perplesso...
Il ragionamento non fa alcuna grinza... ;)

Hai mp
 
mommotti ha scritto:
nafnlaus ha scritto:
mommotti ha scritto:
Fantastico, quel 3.0 diesel se usato in città crepa la testata, se usato in montagna in Afghanistan dura in eterno. Mò me lo segno.....

Il fatto che dopo anni e centinaia di miglia di km possa accadere lo reputi così insensato?

Assolutamente no, ci può stare per qualunque auto e non è statisticamente significativo. Ma usarla in città non è cattivo uso o uso "improprio". Se vogliamo parlare di temperature...sono auto usate a 58° nel deserto come a -30 in mongolia non scherziamo!

Io parlo di sollecitazioni termiche del motore e mi rispondi con il meteo?? :D
 
BelliCapelli3 ha scritto:
nafnlaus ha scritto:
mommotti ha scritto:
Fantastico, quel 3.0 diesel se usato in città crepa la testata, se usato in montagna in Afghanistan dura in eterno. Mò me lo segno.....

Il fatto che dopo anni e centinaia di miglia di km possa accadere lo reputi così insensato?

Vorrei chiarire meglio un punto che nei vari botta / risposta si diluisce un po' troppo.

Che ad un mezzo anziano e discretamente kilometrato si possa rompere la testata credo possa capitare nelle migliori famiglie, e non fa necessariamente statistica.

Se però chiamo il rettificatore, un terzo che non ha altri interessi se non quello di fare la riparazione, e quello mi conferma che per quel motore il guasto é "un classico dopo i 100k km", come a tranquillizzare, non é parimenti una statistica su cui possa concludere qualcosa di definitivo, ma comincia a sollevarmisi un sopracciglio.

Quanto basta per lasciarmi aperto un dubbio. C'é gente che cerca questi mezzi anche dell'età del mio, per rimetterli in sesto e fargli fare una seconda vita, magari all'est ( infatti lo inserzionerò a breve come mezzo danneggiato) . Da perfettamente marciante, non più tardi di un anno fa, un concessionario mi offrí 4000 euro, con un possibile compratore già pronto ( cacciatore, eddaje) . Quel che attira é proprio l'affidabilità leggendaria.

E allora 2+2 non mi fa più 4, ma tre e mezzo, e rimango un pelino perplesso...

Il rettificatore ha da vendere la sua esperienza ....... ne avesse incrociati una decina in ventanni per lui sarebbe stata una cosa diffusa.
La mia esperienza diretta te l'ho detta. Dicevano la stessa cosa del 2LT quando però vai a fare statistica con chi ce l'ha ti rendi conto che non è così.

Poi, ognuno può avere le proprie opinioni e già tu sei un caso oltre limite. Il rettificatore dice 100k km e tu hai fatto il doppio, qualcosa non quaglia nelle statistiche dell'esperto rettificatore.

La valutazione che ti han fatto è ridicola per il valore del mezzo. Minimo è il doppio.
 
nafnlaus ha scritto:
Il rettificatore ha da vendere la sua esperienza .......

Anche questo non è da eslcudere. A volte cercano di non farsi vedere impreparati e cercano di rassicurare e dimostrarsi navigati

Il cliente spesso ha bisogno di una risposta immediata.....
 
nafnlaus ha scritto:
Il rettificatore ha da vendere la sua esperienza ....... ne avesse incrociati una decina in ventanni per lui sarebbe stata una cosa diffusa.
La mia esperienza diretta te l'ho detta. Dicevano la stessa cosa del 2LT quando però vai a fare statistica con chi ce l'ha ti rendi conto che non è così.

Poi, ognuno può avere le proprie opinioni e già tu sei un caso oltre limite. Il rettificatore dice 100k km e tu hai fatto il doppio, qualcosa non quaglia nelle statistiche dell'esperto rettificatore.
Credo che un rettificatore, ovvero un addetto che prende motori guasti, li apre come cappesante e ove possibile li ripristina, possa dare indicazioni ben attendibili circa le difettosità seriali di una certa famiglia o tipologia di motori..
 
modus72 ha scritto:
nafnlaus ha scritto:
Il rettificatore ha da vendere la sua esperienza ....... ne avesse incrociati una decina in ventanni per lui sarebbe stata una cosa diffusa.
La mia esperienza diretta te l'ho detta. Dicevano la stessa cosa del 2LT quando però vai a fare statistica con chi ce l'ha ti rendi conto che non è così.

Poi, ognuno può avere le proprie opinioni e già tu sei un caso oltre limite. Il rettificatore dice 100k km e tu hai fatto il doppio, qualcosa non quaglia nelle statistiche dell'esperto rettificatore.
Credo che un rettificatore, ovvero un addetto che prende motori guasti, li apre come cappesante e ove possibile li ripristina, possa dare indicazioni ben attendibili circa le difettosità seriali di una certa famiglia o tipologia di motori..

Se fosse uno scienziato avresti ragione, siccome è un meccanico con il calendario con i mesi rappresentati in culi mi permetto di dubitare della sua statistica circa la normalità che quel motore si rompa dopo 100k km (che sono anche 500 k km e non sarebbe affatto disonorevole) con una certa e riconoscibile frequenza. Un po' come quando capita di essere respinti da una ragazza e immediatamente all'amico si dice che è una puttana.
 
nafnlaus ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
nafnlaus ha scritto:
mommotti ha scritto:
Fantastico, quel 3.0 diesel se usato in città crepa la testata, se usato in montagna in Afghanistan dura in eterno. Mò me lo segno.....

Il fatto che dopo anni e centinaia di miglia di km possa accadere lo reputi così insensato?

Vorrei chiarire meglio un punto che nei vari botta / risposta si diluisce un po' troppo.

Che ad un mezzo anziano e discretamente kilometrato si possa rompere la testata credo possa capitare nelle migliori famiglie, e non fa necessariamente statistica.

Se però chiamo il rettificatore, un terzo che non ha altri interessi se non quello di fare la riparazione, e quello mi conferma che per quel motore il guasto é "un classico dopo i 100k km", come a tranquillizzare, non é parimenti una statistica su cui possa concludere qualcosa di definitivo, ma comincia a sollevarmisi un sopracciglio.

Quanto basta per lasciarmi aperto un dubbio. C'é gente che cerca questi mezzi anche dell'età del mio, per rimetterli in sesto e fargli fare una seconda vita, magari all'est ( infatti lo inserzionerò a breve come mezzo danneggiato) . Da perfettamente marciante, non più tardi di un anno fa, un concessionario mi offrí 4000 euro, con un possibile compratore già pronto ( cacciatore, eddaje) . Quel che attira é proprio l'affidabilità leggendaria.

E allora 2+2 non mi fa più 4, ma tre e mezzo, e rimango un pelino perplesso...

Il rettificatore ha da vendere la sua esperienza ....... ne avesse incrociati una decina in ventanni per lui sarebbe stata una cosa diffusa.
La mia esperienza diretta te l'ho detta. Dicevano la stessa cosa del 2LT quando però vai a fare statistica con chi ce l'ha ti rendi conto che non è così.

Poi, ognuno può avere le proprie opinioni e già tu sei un caso oltre limite. Il rettificatore dice 100k km e tu hai fatto il doppio, qualcosa non quaglia nelle statistiche dell'esperto rettificatore.

La valutazione che ti han fatto è ridicola per il valore del mezzo. Minimo è il doppio.

Beh, come dicevo non ho certezze. Non ho alcun elemento per contestare quanto afferma, né tantomeno per accreditarlo come statistica ( di cui peraltro non avrei i numeri).

L'unico dato che ho é che, in seguito alla perdita di acqua, abbiamo ispezionato tutto l'impianto di raffreddamento palmo palmo, e non c'erano perdite, né tantomeno trasudamenti. Quindi la fessurazione non é stata indotta dal sottosistema di raffreddamento: la testa si é criccata per motivi tutti suoi. Dopodiché qualcuno mi aggiunge "congeniti", io registro e constato che avrebbe una logica. Di più non posso dire.

Ma pur nel dubbio, non é che sia proprio pochino, perché una testa che si suicida autonomamente, senza una evidente scaldata indotta da un guasto a monte....
 
Non è la scaldata ma la perdita di "elasticità" del materiale dovuta allo stress termico nei ripetuti cicli di accendi-spegni fatti a temperature del propulsore inidonee alla dilatazione ed al restringimento del materiale.
Come si può dubitare di un motore che per 16 anni e 200 k km vi ha accompagnato fedelmente? A me sorprende un po' che ci si interroghi oltre l'apprezzamento del fatto accaduto.
 
nafnlaus ha scritto:
Se fosse uno scienziato avresti ragione, siccome è un meccanico con il calendario con i mesi rappresentati in culi mi permetto di dubitare della sua statistica circa la normalità che quel motore si rompa dopo 100k km (che sono anche 500 k km e non sarebbe affatto disonorevole) con una certa e riconoscibile frequenza. Un po' come quando capita di essere respinti da una ragazza e immediatamente all'amico si dice che è una puttana.
Beh certo, in più parla di difettosità di un prodotto Toyota, a maggior ragione la sua credibilità dev'esser demolita.
Mi ricorda la discussione che avemmo qualche mese fa a proposito di guarnizioni testa che bruciavano... tanto il 1.4 diesel della Yaris quanto i serie TU PSA (e mettiamoci anche i FIRE...) mostravano alte incidenze per questo difetto, ma per te il caso Toyota non era un difetto seriale.
Niente di nuovo sotto il sole, perciò.
 
modus72 ha scritto:
nafnlaus ha scritto:
Se fosse uno scienziato avresti ragione, siccome è un meccanico con il calendario con i mesi rappresentati in culi mi permetto di dubitare della sua statistica circa la normalità che quel motore si rompa dopo 100k km (che sono anche 500 k km e non sarebbe affatto disonorevole) con una certa e riconoscibile frequenza. Un po' come quando capita di essere respinti da una ragazza e immediatamente all'amico si dice che è una puttana.
Beh certo, in più parla di difettosità di un prodotto Toyota, a maggior ragione la sua credibilità dev'esser demolita.
Mi ricorda la discussione che avemmo qualche mese fa a proposito di guarnizioni testa che bruciavano... tanto il 1.4 diesel della Yaris quanto i serie TU PSA (e mettiamoci anche i FIRE...) mostravano alte incidenze per questo difetto, ma per te il caso Toyota non era un difetto seriale.
Niente di nuovo sotto il sole, perciò.

I numeri non sono dalla tua parte e nemmeno le esperienze.
Niente di nuovo sotto il sole, perciò.
 
Il rettificatore di teste è uan figura molto specializzata che opera per una miriade di meccanici e per altrettante tipologie di motori. Un po' come il gommista che fa la convergenza. Non gli manca lavoro, a patto di essere serio.

Sulle statisctiche rammento la questione "silent block" sulle serie tre 1998-2008 E46: duravano poco perché fatti male (quelli originali). Il mio mecca (alternativo al service) mi disse "durano poco, a 50/60mila in genere partono, ma ne ho cambiati anche a soli 30.000 km.
A me partirono verso i 95.000/100.000 (ma il meccanico del service ufficiale che si fece su mia richiesta e ovviamenet non gratuitamente il giro di prova disse "tutto ok" :evil: ) poi li cambiai a 110.000 insieme con gli ammortizzatori, a mio padre invece sono andati verso i 60.000. Cioè a me durarono il doppio della vita attesa, a mio padre quanto previsto.

Da come ci racconta belicapelli, è proprio l'uso assolutamente tranquillo e poco stressante del mezzo ad aver portato molto in là la rottura rispetto all'esperienza del rettificatore.

Quanto alla domanda sull'amore per un mezzo che sembra avere questo difettuccio, va detto che bisogna guardare la cosa globalmente. Sempre parafrasando con la mia vecchia serie 3, questa aveva il difetto delle sospensioni relativamente poco durature rispetto alla concorrenza, nonché qualche altra rognetta di elettronica da sistemare (qualcosa una tantum, qualcosa periodicamente). Eppure, nonostante questi ben conosciuti difetti, rimane una mezzo, in alcune sue veriosni, tutt'ora molto richiesto per la sua bontà complessiva. Lo stesso può essere per il L.C. in questione, si mette già in conto il rischio testa per godere delle sue caratteristiche. Mi rammento di un mezzo simile, il G.C. di quakche generezione fa, che aveva un problema simili su un pentacilindrico, solo che le teste erano cinque (!)
Le quitazioni distinguono appunto tra "teste rifatte" o no 8)
 
nafnlaus ha scritto:
Non è la scaldata ma la perdita di "elasticità" del materiale dovuta allo stress termico nei ripetuti cicli di accendi-spegni fatti a temperature del propulsore inidonee alla dilatazione ed al restringimento del materiale.
Come si può dubitare di un motore che per 16 anni e 200 k km vi ha accompagnato fedelmente? A me sorprende un po' che ci si interroghi oltre l'apprezzamento del fatto accaduto.

Scusa, forse non sono stato chiaro, eppure l'ho scritto. Contesto categoricamente la tua motivazione dell'uso improprio e dei continui accendi spegni a temperature inidonee, con cui pare tu abbia fretta di andare a nozze. Ed ho spiegato anche perché. Quindi, almeno che non si dimostri che un Land cruiser, pur sembrando un autoveicolo per trasporto persone, é in realtá un piroscafo ad uso esclusivo crociere transoceaniche, mi pare tu stia andando leggermente fuori strada.

Quanto alla domanda retorico-emotiva circa il "come si puó dubitare di un motore che ti ha accompagnato fedelmente eccetera", io posso, perché ho sottomano alcuni elementi oggettivi e so che uso ne é stato fatto. Da lì all'avere certezze, ci passa il mare.... ma dubitare si deve.

Noto che ci sono mezzi molto più urbani e teoricamente meno robusti che doppiano intoccati percorrenze anche doppie, per non parlare di certe altre auto, che con qualche insistenza ci arrivano persino adibite ad uso taxi in grandi città, anche se su certe rriuscite non si puó certo aver pretesa di garanzia.

200k km in 15 anni prima di un danno capitale sono un risultato discreto, che non disprezzerei su una robusta berlina ben tenuta ( ad esempio la mia.) .

Ma devo pur ricordare che un Land cruiser viene venduto ( e volentieri comprato) anche stagionatissimo, addirittura quale mezzo storico, come dimostra la ricerca autoscout linkata, in base a presupposti ed aspettative infinitamente superiori a quelli di una semplice berlina, e per usi ben più gravosi, che il nostro tuttavia non ha mai subìto.

A mio giudizio, a posteriori, non é stata lontanamente una "fregatura". Ma nemmeno il miracolo di indistruttibilità che avrei potuto supporre da un mezzo così surdimensionato, anche motoristicamente.

Mi viene da chiedermi se tutti quei Lc da 400k km che linki abbiano la testa integra e originale, a sto punto.

Ripeto, certezze di difettosità non ne ho e non ne voglio dare, ma con l'impianto di raffreddamento completamente stagno, mi pare ce ne sia abbastanza anche per non precipitarsi subito a propinarne di senso opposto, senza nemmeno perdersi a leggere le obiezioni sull'uso reale del mezzo.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Mi viene da chiedermi se tutti quei Lc da 400k km che linki abbiano la testa integra e originale, a sto punto.
Più che altro dovresti chiederti se gli LC da 400k km con testa rifatta abbiano sopra il ricambio originale oppure la copia cinese...
http://gzhongji.en.made-in-china.co...nder-Head-for-Toyota-1KZ-TE-11101-69175-.html
A questo punto mi vien da pensare che se i cinesi han deciso di mettersi a produrre le copie di questo pezzo, vuol dire che la richiesta non dev'essere così risibile..
Comunque basta mettersi su Google con chiave di ricerca "1kz-te cracked head ", così le chiacchiere finiscono al volo. ;)
 
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