<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> L'affaire VW - Alfa, visto da un insider... | Il Forum di Quattroruote

L'affaire VW - Alfa, visto da un insider...

Pubblico quanto segue su richiesta di un insider, che abitualmente legge questo ed altri forum, ma desidera rimanere coperto. Credo possa chiarire in via semiufficiale ( o paraufficiosa - scegliete voi ;) ) alcuni punti nodali su cui c'è stata, in assenza di info chiare, una confusione di ipotesi diverse. Prendetela per quello che è. Lo posto soprattutto perchè mi pare interessante capire cosa farebbe - o cosa avrebbe fatto - VW con Alfa, qualora la acquisisse ( sempre che l'ipotesi sia ancora attuale ). Visto che su questo punto si è concentrato la maggior parte delle domande e dei dubbi degli alfisti.

In queste ultime settimane si sono lette a riguardo alle presunte trattative tra gruppo Fiat e gruppo Vw in merito alla cessione Alfa molte voci, pareri e reazioni. Si è creato parecchio clamore e molte conclusioni azzardate sono state tratte; tuttavia sarebbe opportuno con un minimo di raziocinio provare a riflettere su cosa stia realmente ?bollendo in pentola?.

E? fuori dubbio che tra Fiat e Vw ci siano state trattative, che sebbene al momento abbiano subito una battuta d?arresto, non è escluso ripartano. Due manager come Winterkorn e Marchionne conoscono molto bene cosa significhi creare turbativa di mercato, per cui qualora entrambi danno alla stampa un certo tipo di informativa è perché dei contatti ci sono stati.

L?insoddisfazione di Marchionne per Alfa è ben nota, così come le ridotte prospettive di crescita e sviluppo che ?l?uomo UBS? ha intenzione di riservare al marchio: basta analizzare il piano strategico Alfa 2010-2012 per notare un certo vuoto. All?opposto le esigenze di espansione del gruppo VAG per raggiungere gli 8 Milioni di Veicoli entro il 2012 e i 10 Milioni entro il 2018 necessitano di rivedere in parte la struttura di gruppo, rendendola il più efficiente possibile.

Agli occhi del onnipotente ?triumvirato? del panorama automobilistico europeo, il cui acronimo è PWS, Alfa costituisce una società sottosviluppata, con un immagine molto forte, che costituisce un potenziale di sviluppo non indifferente. A questo punto è necessario sviscerare i due problemi principali: cosa il Gruppo Vag voglia da Alfa e come il marchio si verrà posizionato all?interno del Gruppo.

Per far ciò è necessario abbandonare un approccio romantico e idealista ripensando ad un passato lontano, fatti di fasti e vittorie nelle competizioni, considerando cosa sia Alfa nel periodo 2005-2009. Alfa è oggettivamente ad oggi un marchio che sul mercato si posiziona in una fascia SUB-PREMIUM, con un?intonazione di stampo sportivo. Si pone quindi al di sotto del trio audi-bmw-mercedes, sia per quanto riguarda il prezzo, che come tipologia ed ampiezza dell?offerta. Alfa sfrutta una crescente condivisione con Fiat, che nel periodo 2009-2012 aumenterà ancor più; ciò non rappresenta un punto a sfavore, ma dovrebbe almeno emergere, se realmente il gruppo Fiat puntasse su Alfa, che le innovazione tecniche e telaistiche fossero introdotte prima su Alfa e poi su Fiat, e non viceversa.

Così come dovrebbero esserci unità propulsive ad esclusivo appannaggio di Alfa, o tipologie di trasmissioni che la connotassero, ma così non è.
La differenziazione tra prodotti sta quindi assumendo una connotazione prettamente stilistica e non sostanziale. Se una condivisione di tale tipo, come insegna un qualsiasi corso di pianificazione strategica, può essere efficiente ed efficace su un limitato numero di modelli, non può dare i propri frutti su di un intero marchio.

Ciò che rimane quindi di esclusivo e connotante, è il marchio. E il marchio è l?unica cosa per cui il gruppo Vag è disposto a pagare. E? una visione fanciullesca pensare che il gruppo Vag possa chiedere, anche per un periodo transitorio, componenti e/o motori al gruppo Fiat visto il portfolio motoristico di cui dispone; ed è ugualmente una visione patriottica pensare, in un mondo sempre più globalizzato, che il gruppo Vag possa venire a produrre in massa sul territorio italiano, in impianti produttivi che necessitano radicali ristrutturazioni per divenire efficienti, dispondendo allo stesso tempo di una sottocapacità produttiva non utilizzata in Spagna e Portogallo (lo stabilimento Portoghese da cui escono Sharan e Eos lavora a circa il 30% della propria massima produttibilità).

Quindi ciò che verrebbe acquisito è il solo marchio, in altri termini la possibilità di chiamare un auto Alfa Romeo ed apporre il marchio del Biscione sul cofano. E? una dura realtà, ma deriva in toto dallo snaturamento dell?essenza del marchio stesso che la Fiat ha causato in questi anni.

Il secondo annoso problema è il posizionamento di Alfa all?interno del gruppo; Alfa per i tedeschi, al di fuori di ogni sentimentalismo, è posizionato in una fascia di prezzo sub-premium così come lo è Volkswagen. Sicuramente non vi è la ben che minima intenzione di intaccare la ?gallina dalle uova d?oro? qual è Audi; Alfa andrebbe a porsi al di sotto di questa, assumendo però una connotazione più prettamente sportiva e dinamica.

Se si analizza il piano strategico del gruppo Vw, vi è la presenza di un non-identificato marchio ?X? la cui gamma è costituita da segmento B, C, D, una spider, una coupè, una due posti secchi con motore posto ?dietro? ed una Suv di intonazione sportiva.

La volontà di investire in Seat da parte di Vw è già terminata da tempo; il marchio spagnolo costituisce ora solo uno strumento per massimizzare le economie di scala, rimanendo privo di una vera connotazione. Ma la decisione di interrompere gli investimenti, dopo aver traghettato il marchio da un periodo di Marbella e Fulda, alle Leon Cupra 2.0 TFSI, è il frutto di una consapevolezza (che i critici diranno avesse dovuto venire ben prima) che Seat non potrà mai ottenere quella percezione di sportività che Vw sperava di darle.

Ad oggi si è giunti in Vw ad una situazione di mercato in cui al top si posizione Audi, nel mezzo Vw, e sul basso vi sono due alternative: Skoda, marchio di sostanza che da grandi soddisfazioni dal punto di vista dei numeri, e Seat, marchio che strizza l?occhio alla sportività ma è lontano da essere ciò che avrebbe dovuto essere.

Lo sdoppiamento dell?offerta è quindi collocato nella fascia bassa di mercato; i profitti potrebbero essere ben maggiori se lo sdoppiamento dell?offerta avvenisse nella fascia sub-premium: Vw come sinonimo di comfort e sostanza, e Alfa come sinonimo di sportività. Affermare poi la sportività di Alfa sarebbe impresa ben più semplice che far la stessa cosa per Seat.

Alla luce di tutte le considerazioni sopra, è discrezionalità di ognuno di noi stabilire se Alfa è meglio in Fiat o in Vw (sempre Vw riesca a far convivere Seat e Alfa con posizionamento di mercato diverso o addirittura a vendere Seat); è amara realtà che in entrambi i casi non tornerà mai più ad esser l?Alfa di una volta. Si tratta di stabilire quale sia il ?male minore?, valutandolo quale gruppo possa mantenere al meglio l?identità e lo spirito Alfa.

Una fattore è emerso chiaramente - quasi con prepotenza - agli occhi degli analisti e degli addetti ai lavori: Alfa al Sig. Marchionne non piace; cercherà in ogni modo di venderla, anche se non al primo acquirente, e la sua intenzione di riportare il marchio negli usa non deve esser letta come una volontà di rilancio del marchio, ma come una semplice esigenza di incrementare i volumi di produzione e vendita.

Saluti agli alfisti.

 
Quindi ciò che verrebbe acquisito è il solo marchio, in altri termini la possibilità di chiamare un auto Alfa Romeo ed apporre il marchio del Biscione sul cofano. E? una dura realtà, ma deriva in toto dallo snaturamento dell?essenza del marchio stesso che la Fiat ha causato in questi anni.

Ma da quello che ho capito siamo a livello di fiat e al massimo possiamo aspirare a diventare a livello di WV.....CHIUDIAMO.non ha senso continuare a rimarchiare Fiat o WV.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
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La volontà di investire in Seat da parte di Vw è già terminata da tempo; il marchio spagnolo costituisce ora solo uno strumento per massimizzare le economie di scala, rimanendo privo di una vera connotazione. Ma la decisione di interrompere gli investimenti, dopo aver traghettato il marchio da un periodo di Marbella e Fulda, alle Leon Cupra 2.0 TFSI, è il frutto di una consapevolezza (che i critici diranno avesse dovuto venire ben prima) che Seat non potrà mai ottenere quella percezione di sportività che Vw sperava di darle.

Ora, visto che la Cupra 2.0 TFSI è praicamente una VW Golf 2.0 TFSI rimachiata come in pratica lo è una A3 2.0 TFSI, PERCHE' LA LEON CUPRA NON VENDE? Semplice, porta il marchio sbagliato sul cofano. Ora, i krukki, che stupido non sono, hanno capito che se fanno una Golf rimarchiata, ma con il marchio Alfa Romeo e non il marchio Skoda o Seat, riusciranno a fare un sacco di soldi.
A noi ci toccherà sempre avere modelli rimarchiati, ma questa volta dal costo superiore e dai contenuti simili ad una Golf o ad una Bravo.

S vi pare una bella prospetriva .......

DALLA PADELLA ALLA BRACE, con la differenza che molti fessi saranno pure contenti.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Se si analizza il piano strategico del gruppo Vw, vi è la presenza di un non-identificato marchio ?X? la cui gamma è costituita da segmento B, C, D, una spider, una coupè, una due posti secchi con motore posto ?dietro? ed una Suv di intonazione sportiva.

Ciao BC...beh...mi torna praticamente tutto quello che hai riportato, rispetto ad altre "voci di forum" raccolte quà e là...unica considerazione personale, credo che possa comunque esserci spazio per una E berlina...detto questo, è chiaro che un'utopistica Alfa non ci può essere più, ma...un'Alfa fatta da VAG venderebbe molto di più rispetto a quella fatta da Fiat, se non altro per la maggior credibilità del gruppo tedesco e per la sua maggiore capacità di penetrazione in importanti mercati esteri...75TurboTP dice che è meglio chiudere...ti capisco, 75, però...l'unica cosa da chiedersi ora, è se si vuole vedere ancora qualcosa a marchio Alfa oppure no...è chiaro che le Alfa by VAG sarebbero delle declinazioni sportive della loro roba, come le Alfa by Fiat sono delle declinazioni sportive della roba Fiat...bello o brutto, non lo sò...fatto stà che l'Alfa pre-1992 non la rivediamo più...ed in effetti si tratta di scegliere il male minore...

P.S 75...un Duetto TP su base Bluesport Concept schifo schifo non fà, eh.... ;)
 
E' quello che paventavo nelle precedenti discussioni.
Si ridurrebbe soltanto ad un'operazione di rimarchiatura e con la precisa volontà, mi pare di capire, di tenere posizionata l'Alfa ben al di sotto di Audi.
Con la prospettiva di vedere prodotte le auto del Biscione in Portogallo.
La prossima come la chiameranno? Mi.Li, Milano-LIsbona?
Mah....
 
Patcho ha scritto:
E' quello che paventavo nelle precedenti discussioni.
Si ridurrebbe soltanto ad un'operazione di rimarchiatura e con la precisa volontà, mi pare di capire, di tenere posizionata l'Alfa ben al di sotto di Audi.
Con la prospettiva di vedere prodotte le auto del Biscione in Portogallo.
La prossima come la chiameranno? Mi.Li, Milano-LIsbona?
Mah....

C'è una differenza fondamentale...quelli le macchine le farebbero, compresa qualche sportiva...la Fiat ha deciso di non farle più...
Marchionne: " Mai più un euro su Fiat Auto"
 
Patcho ha scritto:
E' quello che paventavo nelle precedenti discussioni.
Si ridurrebbe soltanto ad un'operazione di rimarchiatura e con la precisa volontà, mi pare di capire, di tenere posizionata l'Alfa ben al di sotto di Audi.
Con la prospettiva di vedere prodotte le auto del Biscione in Portogallo.
La prossima come la chiameranno? Mi.Li, Milano-LIsbona?
Mah....

Al di sotto solo come immagine, perchè se prendi la Cupra o una Golf sono identiche spiccicate alla A3, e solo nella testa della gente che la Seat faccia schifo e allora spendono il doppio per una A3. Non mi piace fare la fine del pollo ed andare a prendere una Golf rimarchiata, pagarla quasi come una A3 per avere quello che c'è su una Skoda o una Seat.

IN VERITA' PREFERISCO ALLORA LA SITUAZIONE ATTUALE, ALMENO LA PAGO QUASI COME UNA FIAT E NON MI FACCIO RUBARE SOLDI.
 
Matapan2 ha scritto:
Patcho ha scritto:
E' quello che paventavo nelle precedenti discussioni.
Si ridurrebbe soltanto ad un'operazione di rimarchiatura e con la precisa volontà, mi pare di capire, di tenere posizionata l'Alfa ben al di sotto di Audi.
Con la prospettiva di vedere prodotte le auto del Biscione in Portogallo.
La prossima come la chiameranno? Mi.Li, Milano-LIsbona?
Mah....

Al di sotto solo come immagine, perchè se prendi la Cupra o una Golf sono identiche spiccicate alla A3, e solo nella testa della gente che la Seat faccia schifo e allora spendono il doppio per una A3. Non mi piace fare la fine del pollo ed andare a prendere una Golf rimarchiata, pagarla quasi come una A3 per avere quello che c'è su una Skoda o una Seat.

IN VERITA' PREFERISCO ALLORA LA SITUAZIONE ATTUALE, ALMENO LA PAGO QUASI COME UNA FIAT E NON MI FACCIO RUBARE SOLDI.

Dal discorso si trae la conclusione che la sola cosa che valga dell'attuale Alfa è il marchio, visto che il prodotto è inferiore a quello VW.
Nella situazione odierna, paghi una Fiat più cara grazie allo stemmino usurpato, perciò TI FAI RUBARE I SOLDI! :twisted:
 
75turboTP ha scritto:
Quindi ciò che verrebbe acquisito è il solo marchio, in altri termini la possibilità di chiamare un auto Alfa Romeo ed apporre il marchio del Biscione sul cofano. E? una dura realtà, ma deriva in toto dallo snaturamento dell?essenza del marchio stesso che la Fiat ha causato in questi anni.

Ma da quello che ho capito siamo a livello di fiat e al massimo possiamo aspirare a diventare a livello di WV.....CHIUDIAMO.non ha senso continuare a rimarchiare Fiat o WV.

Attenzione anche al passaggio:
"le innovazione tecniche e telaistiche fossero introdotte prima su Alfa ...

Così come dovrebbero esserci unità propulsive ad esclusivo appannaggio di Alfa, o tipologie di trasmissioni che la connotassero"

C'è una profonda differenza con quanto sta facendo Fiat.
 
renexx ha scritto:
Matapan2 ha scritto:
Patcho ha scritto:
E' quello che paventavo nelle precedenti discussioni.
Si ridurrebbe soltanto ad un'operazione di rimarchiatura e con la precisa volontà, mi pare di capire, di tenere posizionata l'Alfa ben al di sotto di Audi.
Con la prospettiva di vedere prodotte le auto del Biscione in Portogallo.
La prossima come la chiameranno? Mi.Li, Milano-LIsbona?
Mah....

Al di sotto solo come immagine, perchè se prendi la Cupra o una Golf sono identiche spiccicate alla A3, e solo nella testa della gente che la Seat faccia schifo e allora spendono il doppio per una A3. Non mi piace fare la fine del pollo ed andare a prendere una Golf rimarchiata, pagarla quasi come una A3 per avere quello che c'è su una Skoda o una Seat.

IN VERITA' PREFERISCO ALLORA LA SITUAZIONE ATTUALE, ALMENO LA PAGO QUASI COME UNA FIAT E NON MI FACCIO RUBARE SOLDI.

Dal discorso si trae la conclusione che la sola cosa che valga dell'attuale Alfa è il marchio, visto che il prodotto è inferiore a quello VW.
Nella situazione odierna, paghi una Fiat più cara grazie allo stemmino usurpato, perciò TI FAI RUBARE I SOLDI! :twisted:

Io continuo a pensare che Fiat possa tranquillamente risollevare Alfa, basta che lo voglia.
In fondo, quando nacquero la 156 e la 147, sempre di Fiat si parla e, nonostante questo, furono le auto che risollevarono le sorti del marchio.
Allora io dico, se dovesse riuscire la fusione tra Fiat e Chrysler, perchè non utilizzare le specificità tecniche degli americani per creare una gamma Alfa a tp dal segmento c in su?
Nell'ultimo numero di 4R si parla delle due nuove Lancia su base 300C e Sebring...e se questo tentativo riuscisse? Il Suv potrebbe tranquillamente attingere alla tecnologia Jeep.
Voglio dire, perchè dare alla VW un marchio che creerebbe qualche imbarazzo a Fiat sul mercato sia italiano che USA?
 
Cioe' dice che sarebbe la dama di compagnia(sfigata) dell'Audi,e gli mettono soluzioni tecniche e motori in esclusiva?una bella favola,visto che casomai tutto questo andrebbe prima su Audi direi...se si deve vendere,i tedeschi sono gli ultimi con cui trattare...
 
Punto83 ha scritto:
Cioe' dice che sarebbe la dama di compagnia(sfigata) dell'Audi,e gli mettono soluzioni tecniche e motori in esclusiva?una bella favola,visto che casomai tutto questo andrebbe prima su Audi direi...se si deve vendere,i tedeschi sono gli ultimi con cui trattare...

E se, invece, diventasse l'anti BMW? Che, per inciso,il gruppo VAG, non ha?
 
wilderness ha scritto:
Patcho ha scritto:
E' quello che paventavo nelle precedenti discussioni.
Si ridurrebbe soltanto ad un'operazione di rimarchiatura e con la precisa volontà, mi pare di capire, di tenere posizionata l'Alfa ben al di sotto di Audi.
Con la prospettiva di vedere prodotte le auto del Biscione in Portogallo.
La prossima come la chiameranno? Mi.Li, Milano-LIsbona?
Mah....

C'è una differenza fondamentale...quelli le macchine le farebbero, compresa qualche sportiva...la Fiat ha deciso di non farle più...
Marchionne: " Mai più un euro su Fiat Auto"

E' vero, la volontà di investire non c'è, tanto che Marchionne ha subordinato il varo di nuovi modelli al successo commerciale della Giulietta, oltre che della Mito. Il problema è che, anche in caso di ottime vendite della nuova compatta, la futura segmento D vedrebbe comunque la luce su base Giulietta e quindi TA ed in questo segmento sarebbe un errore.
Ma anche se si concretizzasse l'ipotesi VW, ci sarebbero delle storture.
La Giulietta è stata presentata come "troppo simile" alla Bravo, dalla quale comunque si distingue nel telaio e nel retrotreno. Inoltre la versione di punta, la QV, monterà un motore non destinato a Bravo. Le peculiarità sono poche, ma ci sono. la Giulietta made in VW, sarebbe quasi certamenteuguale alla Golf: stesso telaio, stessi motori, stesse sospensioni. A questo punto, tanto vale prendere la Golf. Il fatto che porti il marchio Alfa e sia prodotta in Portogallo o in Spagna, non rappresenta un plus.
 
Patcho ha scritto:
E' vero, la volontà di investire non c'è, tanto che Marchionne ha subordinato il varo di nuovi modelli al successo commerciale della Giulietta, oltre che della Mito. Il problema è che, anche in caso di ottime vendite della nuova compatta, la futura segmento D vedrebbe comunque la luce su base Giulietta e quindi TA ed in questo segmento sarebbe un errore.
Ma anche se si concretizzasse l'ipotesi VW, ci sarebbero delle storture.
La Giulietta è stata presentata come "troppo simile" alla Bravo, dalla quale comunque si distingue nel telaio e nel retrotreno. Inoltre la versione di punta, la QV, monterà un motore non destinato a Bravo. Le peculiarità sono poche, ma ci sono. la Giulietta made in VW, sarebbe quasi certamenteuguale alla Golf: stesso telaio, stessi motori, stesse sospensioni. A questo punto, tanto vale prendere la Golf. Il fatto che porti il marchio Alfa e sia prodotta in Portogallo o in Spagna, non rappresenta un plus.

Beh...le prossime segmento C del Gruppo Fiat/Chrysler sono tutte su C-Evo, quiindi non ci sono peculiarità per Giulietta...detto questo non fermiamoci alla sola segmento C...VW le macchine le farebbe, e farebbe anche alcune sportive...con Fiat non ci sono prospettive...con VW una gamma completa ci sarebbe...certo stiamo sempre parlando del male minore, ma NON rispetto alla Alfiat, ma rispetto alla Alfa pre-92...

nazzo68 ha scritto:
Allora io dico, se dovesse riuscire la fusione tra Fiat e Chrysler, perchè non utilizzare le specificità tecniche degli americani per creare una gamma Alfa a tp dal segmento c in su?

Perchè il baricentro di questo accordo non è Fiat Auto e l'Italia, ma gli Stati Uniti e Chrysler...Fiat deve fare le macchine per Chrysler e per restituire il prestito che il governo Usa ha fatto a Detroit...questa è la priorità assoluta di Marchionne...a questo punto, SECONDARIAMENTE, Marchionne ritiene di poter, AL MASSIMO, cambiare il marchio a delle Chrysler per farci delle Lancia, da vendere in Italia, o poco più...funzionerà? Boh, vedremo...ma per fare delle Alfa il trucchetto è molto molto più difficile da fare, da quì le incazzature del nostro eroe, che nella migliore delle ipotesi ci propinerebbe una Chrysler Sebring ricarrozzata Alfa...bel cesso...
 
Matapan2 ha scritto:
Ora, visto che la Cupra 2.0 TFSI è praicamente una VW Golf 2.0 TFSI rimachiata come in pratica lo è una A3 2.0 TFSI, PERCHE' LA LEON CUPRA NON VENDE?

In realtà ci sono differenze tra una Leon e una A3 cosi come tra una A3 e una Golf.
Sono differenze che costano poco a chi le produce; possono essere ad esemio boccole diverse, materiali fonoassormenti diversi, guarnizioni diverse, vernice diversa, vetrature diverse, materiali interni diversi, che sommati tutti insieme fanno apparire l'auto più o meno di qualità.

Su una Leon si sente il rumore di rotolamento degli pneumatici molto di più che su una A3.
Anche i rilevamenti della qualità del rumore ad opera delle riviste parla chiaro.
 

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