Io un dipinto cerco un'emozione : deve evocare qualcosa, trasmettere qualcosa.
Se nulla evoca e nessuna emozione suscita, è un fallimento : ed è un fallimento, spiacente, anche se il suo autore è famoso.
Picasso e De Chirico, da te citati, sono due buoni esempi : ho avuto occasione di vedere dal vivo qualche opera di entrambi, quelle di Picasso tanti anni fa (andavo ancora a scuola) ed erano presumibilmente opere minori : io ricordo qualche "quadretto" fatto di pezzi di carta rotta..... uno squallore totale, ed a pensarla così non ero di certo solo io, ma anche compagni più "intellettuali".
So benissimo che mettere in discussione Picasso è un po' peccare di lesa maestà, ma è un dato di fatto che a me le sue opere non dicono nulla e sono lontanissime dal mio gusto.
Al contrario, le opere - ma quelle "metafisiche" - di Giorgio De Chirico mi piacciono : ne vidi anche qualcuna dal vivo nel 2011, ad una mostra allestita dentro il Castel del Monte di Andria, ma mi piacevano comunque da prima.
Pur non essendo, neppure quelle, di facile interpretazione se le si vuole interpretare, tramettono però emozioni, oltre che originalità : per l'ambientazione in spazi indefiniti con costruzioni originali, per la luce drammatica, per i colori vivi, per l'assenza di un "tempo" definito, perché sembra stia per succedere qualcosa.... uno stile originale e personale in modo assoluto.
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