Suby01 ha scritto:
sandro63s ha scritto:
Oltre a fornirci l'ennesima dimostrazione dell'imperante coglionismo dei guidatori russi, questo articolo di conferma ce ne dà un'altra: l'uso della lingua italiana sta divenendo sempre più casuale.
Che cacchio c'ha di geniale l'esecrabile comportamento di quel pirla russo?
Però criticare l'uso della lingua italiana e scrivere "c'ha" è un po' un controsenso no?

D'accordo che ormai il romano impera ma io mi sarei un po' stufato di sentirlo dappertutto, va bene in un forum ma in televisione, per radio etc....
No, non lo è, dato che nel Forum tendo a scrivere in forma colloquiale, come se stessimo parlando ad un tavolo d'amici.
Se analizzi il mio scritto con questa premessa, troverai che anche la Crusca mi dà ragione:
«Ci ho» per «ho» è della lingua colloquiale (parlato informale, in famiglia, con gli amici) e in tale contesto non è «sbagliato». Sarebbe però fuori luogo usare tale espressione in una conversazione formale o nello scritto (a meno che si voglia, in un dialogo, riprodurre il parlato).
:arrow: http://forum.accademiadellacrusca.it/forum_12/interventi/5466.shtml
Sull'essere stufi dell'imperante romanesco si potrebbe scrivere fiumi di parole, ti basti sapere che, nei momenti di saturazione, "mi rifugio" nella Televisione della Svizzera italiana...