<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La truffa dello specchietto | Il Forum di Quattroruote

La truffa dello specchietto

Se ne parla spesso, e certamente ne ho letto almeno una volta una minuziosa descrizione con tanto di consigli su come comportarsi. Eppure, quando è successo a me non ho potuto evitare alcuni errori.

Procedo tranquillamente lungo la circonvallazione esterna di Milano, è sera e c?è poco traffico. L?auto che mi precede ? una Punto bianca - accende i lampeggianti, rallenta e si mette sulla destra, senza fermarsi. C?è molto spazio, inserisco la freccia e sorpasso mantenendo un?ampia distanza (le corsie a sinistra sono completamente libere!). Sento tuttavia un gran botto sul lato sinistro della mia auto, quindi il veicolo superato mi affianca e il passeggero mi urla dal finestrino di accostare perché, a suo dire, avrei provocato un danno.

Sono convinto fin dal principio che l?accusa non regge e cerco di decidere rapidamente cosa fare, mentre accosto dietro di loro. Sono due uomini e io sono solo nella mia auto: c?è poco da fidarsi, meglio chiudere le sicure e parlare da una fessura di finestrino.

Il passeggero si avvicina e mi indica il danno. Mi mostro contrariato sulla dinamica, ma lui ha un testimone: avranno ragione loro in ogni caso. Lui è anche carrozziere e sa già che il danno è da 200 euro, il costo di sostituzione di uno specchietto elettrico. Possiamo metterci d?accordo o compilare la constatazione amichevole. Opto per la seconda, ma lui non ha i moduli e, dopo aver guardato i miei, dice che sono vecchi e non sono validi. Quindi o ci si mette d?accordo, o si chiamano i vigili. E chiamiamo i vigili allora! Ma la mia insistenza è debole, mentre il mio interlocutore cerca un accordo e tratta sul prezzo: 150 euro, poi 100? ?Qui vicino c?è un bancomat, e poi con l?assicurazione ti troverai a pagare molto di più??.

Mi mostro orientato all?accordo, chiedo di vedere un documento d?identità e di mettere la cosa per iscritto. Chiaramente non trovo carta né penna. Intanto sopraggiunge un'auto che mi costringe a spostarmi, perdendo così di vista il veicolo ?incidentato?.

PRIMO ERRORE: ho uno smartphone in tasca e non scatto neppure una foto (al veicolo, al danno e alla TARGA).

Mi sposto e mi raggiunge l?altro, il guidatore, con la sua carta d?identità. Il documento sembra autentico e la foto sembra corrispondere. Mi copio tutte le generalità (nome, cognome, numero documento, luogo e data di nascita, residenza): per la cronaca, si tratta di tal ********** , nato e residente a Napoli.

SECONDO ERRORE: non vedo più il veicolo e mi annoto la targa che lui mi detta. Non volendo scendere dalla mia auto, avrei potuto chiedere la carta di circolazione e copiare da lì targa, telaio e dati intestatario.

Compilo una ricevuta con i dati del furfante, la targa (naturalmente errata) e l?importo che consegnerò in contanti. Controllo quanto ho in tasca: con le monetine arrivo a 72 euro. Speravo meno. Ho solo quelli, niente bancomat o altro: o se li fa bastare o chiamiamo i vigili. Un po? di proteste, ma alla fine gli va bene anche così. Firma, prende i soldi e se ne va.

Mi fermo un minuto a pensare cosa fare e aspetto che l?auto "incidentata" mi passi accanto. Ma non passa. Si saranno dileguati in retromarcia, i vigliacchi. Chiamo il 112 e denuncio tutti i miei sospetti. Li richiamerò mezz?ora dopo, ormai sicuro della truffa: i segni sul mio specchietto destro non sono compatibili con il danno che mi si contestava; un rapido controllo su Quattroruote mi conferma che la targa non corrisponde a una fiat Punto, ma a un veicolo IVECO.

Nel dubbio, CHIAMATE SUBITO LA POLIZIA. Chiamatela voi.

MOD: Non si possono fare nomi e cognomi quando di mezzo c'è anche solo la presunzione di un reato o una truffa... Potrebbero averti dato un documento falso, e tu nominando potresti tirare in ballo una persona magari estranea ai fatti..
Il tutto va denunciato alle autorità...


Gasato70
 
Riflessioni:
1) non ti sei accorto subito che il presunto urto non c'è mai stato? Anche se tirano un sasso, è ben diverso dall'urtare un altro veicolo

2) questo tipo di truffa è abbastanza conosciuta, non ti è venuto il dubbio di esserne vittima? Nel dubbio, una volta che hai deciso di fermarti, era il caso di non scendere dall'auto e chiamare subito i carabinieri

3) personalmente, se mi dovesse capitare, se non mi rendo conto che ho effettivamente urtato qualcosa, col cavolo che mi fermerei!
 
quando ci si trova in certe situazioni e specialmente in minoranza si fanno tanti errori anche se si è preparati "teoricamente"
 
Successe anche a mio padre, tempo fa...

Al momento rimase sbigottito, ma poi gli venne in mente che pochi giorni prima ne sentì parlare...
Convinto comunque di aver ragione, si impuntò a voler chiamare i CARABINIERI...

Il malfattore, vista la sua inflessibile convinzione, se ne andò.... Insultandolo, ma se ne andò...

Se sono in una situazione dove ritengo di poter essere in pericolo mi chiudo in macchina e mi attacco al telefono... Male che vada, inserisco la marcia e vado....
 
Mi scuso per aver inserito nome e cognome. Un nome, cognome e provenienza in ogni caso non permettono di identificare con certezza una persona, ma possono aiutare a riconoscere il truffatore che si presenta con tali generalità. In ogni caso il fatto è stato immediatamente denunciato.

Purtroppo in queste situazioni è difficile mantenere i nervi saldi, specie se ci si sente in pericolo. Credo di aver protetto per quanto possibile la mia incolumità, ma avrei potuto fare di meglio per poterli smascherare.

Spero che la testimonianza possa servire a qualcuno.
 
A me è successo una volta qui a sv ma son fuggito fin davanti ad un bar molto frequentato da gente poco raccomandabile, ma che conosco, al che il tipo raggiuntomi ha provato a insistere ma vedendosi in nettissima inferiorità numerica ha preferito andarsene senza chieder soldi....

Tanto da sapere, pure il mio era un napoletano, aveva una grande punto bianca diesel, cerchi assetto e distanziali....corrisponde mica all'identikit del tuo lambda?
 
avessi la certezza che si tratta della famosa truffa io manco mi fermerei, se poi insistono e mi seguono chiamo all'istante il 112 e gli faccio il gesto delle manette...scommetto che se la danno a gambe levate ;)
 
Complimenti a Lambda per la sincerità di come si è "raccontato".
Nessuno può farsi dritto in queste circostanze, soprattutto se siamo in minoranza (praticamente solo) ad affrontare due brutti ceffi.
Credo che anche io (forse) avrei ceduto a dare qulche euro, pur di liberarmene.

Il mio nick al contrario e NAPOLI, ma non sono di Napoli, sono pugliese e vivo in Puglia.

Per dire che è vero che ci sono alcuni che vivono di espedienti e di truffe e la maggior parte (quelle degli spiccioli però) sono del Sud (lo dico io che sono del Sud) ma dappertutto c'è malaffare.
C'è chi piange grazie a banchieri benvestiti e con generalità non propriamente del Sud.

Penso a mia moglie oppure a mio figlio neopatentato; sono vittime facili a cose del genere, non è nella loro scaltrezza reagire od intuire che gli stanno facendo "il buco".
Qui si fanno falsi incidenti ad ogni ora, falsi tamponamenti per poi rubarti l'auto appena scendi, e di tutto di più.
Non è la crisi, è la miseria culturale, l'arroganza e la (presunta) furbizia e parassitismo di qualcuno che preguidica quanto di buono...pure da noi esiste e si fa.
 
Suppasandro, potrebbero essere loro: era una punto bianca (grande punto?), allestimento abbastanza sportivo, mi pare; la targa poteva cominciare con DK o qualcosa di simile. Non posso confermarti i particolari sui cerchi o sull'alimentazione diesel: non li ho notati, avevo la testa altrove in quel momento...

Sulla provenienza, lungi da me ogni possibile pregiudizio. Ho anch'io origini nel Sud, conosco persone onestissime e rifiuto categoricamente certe "semplificazioni", anche se giù più che qui ho visto prosperare un certo malcostume, forse perché impunito in terre dove lo Stato è da sempre assente. Ma è un discorso che può portarci lontano.

Ho voluto raccontare questi fatti forse solo per il bisogno di dare sfogo a un fastidio insopportabile: per mia fortuna i soldi che ho perduto non mi renderanno più povero, ma la sventura sarebbe potuta capitare a persone meno fortunate di me. La mia speranza è che una denuncia pubblica, oltre quella doverosa alle autorità, possa contribuire a creare maggiore coscienza del fenomeno, affinché questi vigliacchi non continuino a farla sempre franca.
 
Capisco perfettamente la situazione di lambda55 perchè tale situazione è capitata di recente anche a mio padre. Stessa identica scena, stesse identiche modalità.
Purtroppo al momento, presi dal panico, dalla sorpresa, non si ha molto tempo per ragionare e si tende ad agire come lambda55 (e come mio padre). Evidentemente, pur sapendo la truffa, pur essendo nota da anni, ci si ricasca sempre proprio per quel motivo.
La tua testimonianza credo sia stata molto utile ad altri.
 
rosberg ha scritto:
Capisco perfettamente la situazione di lambda55 perchè tale situazione è capitata di recente anche a mio padre. Stessa identica scena, stesse identiche modalità.
Purtroppo al momento, presi dal panico, dalla sorpresa, non si ha molto tempo per ragionare e si tende ad agire come lambda55 (e come mio padre). Evidentemente, pur sapendo la truffa, pur essendo nota da anni, ci si ricasca sempre proprio per quel motivo.
La tua testimonianza credo sia stata molto utile ad altri.
D'accordo con te, e se tra coloro che sono iscritti qui, già ci sono testimonianze analoghe, vuol dire che è una truffa molto diffusa.
Si fa bene a parlarne quindi.
 
lambda55 ha scritto:
Suppasandro, potrebbero essere loro: era una punto bianca (grande punto?), allestimento abbastanza sportivo, mi pare; la targa poteva cominciare con DK o qualcosa di simile. Non posso confermarti i particolari sui cerchi o sull'alimentazione diesel: non li ho notati, avevo la testa altrove in quel momento...

Sulla provenienza, lungi da me ogni possibile pregiudizio. Ho anch'io origini nel Sud, conosco persone onestissime e rifiuto categoricamente certe "semplificazioni", anche se giù più che qui ho visto prosperare un certo malcostume, forse perché impunito in terre dove lo Stato è da sempre assente. Ma è un discorso che può portarci lontano.

Ho voluto raccontare questi fatti forse solo per il bisogno di dare sfogo a un fastidio insopportabile: per mia fortuna i soldi che ho perduto non mi renderanno più povero, ma la sventura sarebbe potuta capitare a persone meno fortunate di me. La mia speranza è che una denuncia pubblica, oltre quella doverosa alle autorità, possa contribuire a creare maggiore coscienza del fenomeno, affinché questi vigliacchi non continuino a farla sempre franca.

Diciamo che lo Stato giù da noi, non è che è assente, anzi, forse è fin troppo presente, ci sono pattuglie ad ogni angolo. Il problema è che è marcio il sistema statale, che è corrotto dalle PA alle FO, si chiude un'occhio e le mazzette volano sulle lussuose scrivanie in mogano e rovere dei dirigenti pubblici.... La criminalità organizzata è radicata ovunque....purtroppo per noi e per tutta l'Italia! Il nostro Sud è fatto di bellezze naturali uniche al mondo e poi si vedono ragazzini assoldati dal crimine per quattro soldi nei quartieri bassi e poveri delle città. Potremmo essere un grande motore dell'economia italiana, eppure non riusciamo a liberarci del nostro cancro! Questi sono i veri problemi del Sud.
 
Baron89 ha scritto:
lambda55 ha scritto:
Suppasandro, potrebbero essere loro: era una punto bianca (grande punto?), allestimento abbastanza sportivo, mi pare; la targa poteva cominciare con DK o qualcosa di simile. Non posso confermarti i particolari sui cerchi o sull'alimentazione diesel: non li ho notati, avevo la testa altrove in quel momento...

Sulla provenienza, lungi da me ogni possibile pregiudizio. Ho anch'io origini nel Sud, conosco persone onestissime e rifiuto categoricamente certe "semplificazioni", anche se giù più che qui ho visto prosperare un certo malcostume, forse perché impunito in terre dove lo Stato è da sempre assente. Ma è un discorso che può portarci lontano.

Ho voluto raccontare questi fatti forse solo per il bisogno di dare sfogo a un fastidio insopportabile: per mia fortuna i soldi che ho perduto non mi renderanno più povero, ma la sventura sarebbe potuta capitare a persone meno fortunate di me. La mia speranza è che una denuncia pubblica, oltre quella doverosa alle autorità, possa contribuire a creare maggiore coscienza del fenomeno, affinché questi vigliacchi non continuino a farla sempre franca.

Diciamo che lo Stato giù da noi, non è che è assente, anzi, forse è fin troppo presente, ci sono pattuglie ad ogni angolo. Il problema è che è marcio il sistema statale, che è corrotto dalle PA alle FO, si chiude un'occhio e le mazzette volano sulle lussuose scrivanie in mogano e rovere dei dirigenti pubblici.... La criminalità organizzata è radicata ovunque....purtroppo per noi e per tutta l'Italia! Il nostro Sud è fatto di bellezze naturali uniche al mondo e poi si vedono ragazzini assoldati dal crimine per quattro soldi nei quartieri bassi e poveri delle città. Potremmo essere un grande motore dell'economia italiana, eppure non riusciamo a liberarci del nostro cancro! Questi sono i veri problemi del Sud.
Più che le mazzette qui si ha paura delle mazzate!
Ma ndò stanno i soldi qui...!
 
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