Parliamo di trasparenza?allora consideriamo il prezzo della vettura che esce dallo stabilimento.quello ben scritto in concessionaria dei tanti oneri cui deve essere sottoposta la vettura per arrivare in concessionaria (trasporto,volume acquistato dal concessionario,controlli del mezzo e oneri fiscali),guadagno del concessionario su ogni singolo mezzo,guadagno del venditore o percentuale, e,eliminiamo i falsi sconti ma ben evidente un pannello su cui tutti i costi dalla produzione alla vendita sono da conteggiare;a questo punto se reputeremo onesta l'offerta di questa o quell'automobile stileremo il contratto di acquisto.
Non è chiaro per nulla tantomeno lecito la percentuale che non paghiamo per il prodotto in se'ma che serve alla speculazione indiscriminata relativa a tuto cio' che paghiamo in piu' senza saèpere quanto incide.
Cio' sarebbe un'utile deterrente per il consumatore per decidere dove acquistare l'automobile;non per una questione di sconti ma per vedere con i propri occhi chi ci lucra e chi no'.
Non è chiaro per nulla tantomeno lecito la percentuale che non paghiamo per il prodotto in se'ma che serve alla speculazione indiscriminata relativa a tuto cio' che paghiamo in piu' senza saèpere quanto incide.
Cio' sarebbe un'utile deterrente per il consumatore per decidere dove acquistare l'automobile;non per una questione di sconti ma per vedere con i propri occhi chi ci lucra e chi no'.