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"La trasizione all'elettrico potrebbe costare fino a 1.500.000 di posti di lavoro"

Qualcuno anzi paventava la CRESCITA applicando le aperture indiscriminate 7 su 7 (quando non h24) richiamando la solita "Europa dove già avviene". Peccato che in praticamente tutti gli altri Paesi UE la domenica i centri commerciali siano chiusi e da noi non ci sia stata alcuna "crescita".... end O/T scusate. Era solo per rimarcare che molto spesso la narrazione sul progresso è colma di...
ed infatti ha fatto flop ( mi risulta solo che nei paesi di lingua tedesca i centri commerciali siano chiusi di domenica, altrove sono sempre aperti nei festivi).
Ma il tema è se una transizione\un cambiamento ha portato a perdite enormi di posti di lavoro.
E mi pare di no, almeno guardando la disoccupazione.
 
mi risulta solo che nei paesi di lingua tedesca i centri commerciali siano chiusi di domenica,
Ti risulta male, tolte alcune (e sottolineo alcune) località turistiche e per alcuni mesi (agosto di solito, a volte anche luglio) i centri commerciali e i negozi in genere sono chiusi in Francia, Spagna, Regno Unito, Danimarca, Olanda, Portogallo ecc. I piccoli negozi di strada che vendono bevande (i tipici bazar che si trovano quasi ovunque, stranamente assenti in Italia) hanno particolari deroghe e sono aperti praticamente sempre.

In Italia l'operazione "7 su 7" ideata da un professorone non ha generato nulla, perché i datori di lavoro hanno solo fatto turnare diversamente il personale, pagandoli in maniera identica e facendo recuperare i festivi con improbabili pause settimanali. Nessuna paga doppia, nessun balzo iperbolico dei fatturati. Ha solo costretto migliaia di lavoratori a stare lontano dalle proprie famiglie inutilmente, pur di non perdere il lavoro.

Ecco, in Cina sono aperti praticamente sempre... vuoi vedere che qualcuno sta pensando a un parallelo anche nelle condizioni (o costrizioni?) sociali?
 
Secondo me i costruttori europei possono essere biasimati fino a un certo punto.
Certo non sono i più propensi a innovare e a scommettere su soluzioni alternative.
Però se gli altri fossero stati più furbi gli si potrebbe dire bravi vi siete fatti bagnare il naso.
Se gli altri,magari perchè sono stati più lungimiranti,hanno dalla loro parte un provvedimento che cala dall'alto e che di fatto stabilisce che da tale data in poi (neanche tanto lontana) il terreno di scontro sarà esclusivamente quello in cui sono più bravi.
E inoltre detengono anche,per fortuna o per bravura,la quasi totalità delle materie prime che saranno indispensabili per costruire le nuove auto.
Beh allora bisogna ammettere che non è uno scontro ad armi pari e che qualcuno sta combattendo coi guantoni truccati.
 
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