<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1810 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 7 25,9%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 11,1%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,8%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 48,1%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 29,6%

  • Total voters
    27
Statisticamente dimostrato.
Più dai confidenza ai tuoi mezzi più hai probabilità di incidenti e questo per un motivo importante, perché non sei da solo in strada e ti devi confrontare anche con chi invece si attiene scrupolosamente al codice stradale e non ha le tue stesse percezioni. La differenza di “potenziale” tra i 2 soggetti crea alte probabilità di incidente.
Mi chiedo come ho fatto a sopravvire in 2 milioni di km.
Ma non ti viene il sospetto che uno esperto possa anche intuire molto pià facilemnte le porcate che fanno gli altri? Non hai idea di quanti incidenti ho evitato perche avevo capito in anticipo le probabili fesserie che avrebbero fatto quelli che mi precedevano o venivano in senso opposto. Pensa, guardando lo specchietto, in alcuni casi allungavo il più possibile la frenata (dove possibile) per evitare di essere tamponato.
 
Ultima modifica:
Ma come funziona in montagna? Hai presente i percorsi tortuosi e pieni di tornanti con la linea tratteggiata al centro? Se superi la mezzeria ti scassa i OO ogni volta?

In un percorso che faccio spesso c'è una curva stretta con un immobile a bordo strada, e visivamente si perde il tracciato, sono già 3 o 4 volte che mi è partita la frenata automatica, e non andavo neanche molto veloce, diciamo con andatura scorrevole ...
 
Prova a guidare in autostrada all'estero e dimmi se hai la stessa opinione che guidare da noi altri .... se ne ricavi un opinione diversa vedi che il problema non è avere o meno la stampella ma l'educazione stradale (e non solo quella).
Non mi stancherò mai di pensarlo e dirlo ... prima di tutto si corregge il modo di fare e pensare perché se non cambi quello non c'è sicurezza che tenga.
In questi giorni sto guidando un po’ per Roma :D

Mia figlia, che tra le altre cose sta preparando la patente, mi fa notare la quasi totale assenza delle strisce delimitatrici delle corsie e la scarsità delle corsie di preselezione e attestazione (sì, studia …), e mi chiede come mai.

Mia risposta: “Il Comune è pragmaticamente ecologista, sa perfettamente che sarebbe vernice sprecata e così aiuta l’ambiente” :D

Moto e scooter evidentemente seguono un CdS ad hoc che prevede l’obbligo di infilarsi sempre tra le auto in marcia parallela e/o di usare la corsia di emergenza ove prevista. Anche le bici a pedalata assistita evidentemente godono di una specifica deroga per Roma Capitale dato che possono impunemente shiftare in modalità full electric. Evabbè …
 
Mi chiedo come ho fatto a sopravvire in 2 milioni di km.
Ma non ti viene il sospetto che uno esperto possa anche intuire molto pià facilemnte le porcate che fanno gli altri? Non hai idea di quanti incidenti ho evitato perche avevo capito in anticipo le probabili fesserie che avrebbero fatto quelli che mi precedevano o venivano in senso opposto. Pensa, guardando lo specchietto, in alcuni casi allungavo il più possibile la frenata (dove possibile) per evitare di essere tamponato.
Condivido il tuo pensiero (mi sono formato alla guida sul Cinquino e sulla Panda 30, oltre che alla 850 berline e coupè e sulla 750 …j, tuttavia ritengo che alcune innovazioni tecniche siano davvero utili anche ai più smaliziati. Penso a ABS e ESP, penso anche alla frenatura d’emergenza (che non è ancora del tutto a punto, in realtà), penso anche al blind spot. Cruise adattivi e controllo di corsia tendenzialmente li boccio.
 
In questi giorni sto guidando un po’ per Roma :D

Mia figlia, che tra le altre cose sta preparando la patente, mi fa notare la quasi totale assenza delle strisce delimitatrici delle corsie e la scarsità delle corsie di preselezione e attestazione (sì, studia …), e mi chiede come mai.

Mia risposta: “Il Comune è pragmaticamente ecologista, sa perfettamente che sarebbe vernice sprecata e così aiuta l’ambiente” :D

Moto e scooter evidentemente seguono un CdS ad hoc che prevede l’obbligo di infilarsi sempre tra le auto in marcia parallela e/o di usare la corsia di emergenza ove prevista. Anche le bici a pedalata assistita evidentemente godono di una specifica deroga per Roma Capitale dato che possono impunemente shiftare in modalità full electric. Evabbè …
Situazione identica a Palermo. Fra l'altro spesso al semaforo le moto e gli scooter si fermano molto oltre la linea bianca che demarca il limite da non oltrepassare, col risultato che quando arriva un autobus in senso contrario che deve svoltare per immettersi nella corsia riservata, non ha lo spazio per svoltare e di conseguenza gli scooter e moto ammassati oltre il limite cercano a fatica di scansarsi oppure se ne fregano in attesa che arrivi il semaforo verde.
 
Condivido il tuo pensiero (mi sono formato alla guida sul Cinquino e sulla Panda 30, oltre che alla 850 berline e coupè e sulla 750 …j, tuttavia ritengo che alcune innovazioni tecniche siano davvero utili anche ai più smaliziati. Penso a ABS e ESP, penso anche alla frenatura d’emergenza (che non è ancora del tutto a punto, in realtà), penso anche al blind spot. Cruise adattivi e controllo di corsia tendenzialmente li boccio.
Io trovo molto comodo il cruise adattivo in autostrada.
 
Qui non si tratta di dare confidenza, ma di avere cognizione di quello che sta accadendo attorno a noi.

Se mi parte la macchina, devo saperla gestire con l'uso del gas o del freno a mano, non essere una spettatore in balia degli eventi... o no?

Questa è la cognizione, anche quando ci tiro dentro, devo conoscere i miei limiti.

Certo, io ragiono da pilota e capisco che molti non lo sono o non hanno intenzione di poter padroneggiare la vettura in ogni situazione.
Non è questione di saper gestire l'auto o conoscere i limiti, è il rapporto tra chi è "sveglio" e chi no che crea lo scompenso.
I guidatori più bravi sono le donne, e qui mi immagino delle grosse risate, perchè l'essere bravo non è sul piano che intedete voi ma sono più brave a rispettare il codice stradale e sono più prudenti.
Come ho gìà scritto il 68% degli incidenti è provocato da uomini, il 22% da donne.
La moglie di un mio cliente in 3 anni ha subito 5, ripeto 5, tamponamenti e per tutte e 5 le volte ha avuto ragione. Tutte più o meno con lo stesso epilogo, quello dietro si aspettava e dave per scontato una cosa ma che poi non è successa per "troppa" prudenza e il botto inevitabile.
Mi è successo giusto giusto qualche settimana fa a una rotonda, la macchina che avevo davanti a 20 metri arriva alla rotonda dove nessuno arrivava dall'altra parte, ci si apetterebbe che non si fermi o almeno io non lo farei se non incroci nessuno, ma questa blocca l'auto. Istantanemente la striscia led che va da parta a parte dell'intero scruscotto diventa rossa ed è acconpagnata da un suono che mi avvisa che se non freno gli vado a sbattere contro.
Fortunatamente direi perchè un istante prima ho tolto lo sguardo per parlare con ia moglie valutando che a rotonda libera nessuno si fermerebbe.
Quello che per te è ovvio, scontato, naturale per altri potrebbe non esserlo.
 
Condivido il tuo pensiero (mi sono formato alla guida sul Cinquino e sulla Panda 30, oltre che alla 850 berline e coupè e sulla 750 …j, tuttavia ritengo che alcune innovazioni tecniche siano davvero utili anche ai più smaliziati. Penso a ABS e ESP, penso anche alla frenatura d’emergenza (che non è ancora del tutto a punto, in realtà), penso anche al blind spot. Cruise adattivi e controllo di corsia tendenzialmente li boccio.
Pure io penso che alcuni ADAS siano utili. Ci mancherebbe. Ma da qui ad imbottire l'auto di allarmi e correzzioni di traiettoria anche no. Per di più da disinserire ad ogni avvio. Lo trovo invasivo e stupido.
 
Prova a guidare in autostrada all'estero e dimmi se hai la stessa opinione che guidare da noi altri .... se ne ricavi un opinione diversa vedi che il problema non è avere o meno la stampella ma l'educazione stradale (e non solo quella).
L'Italia è nella media europea con morti e incidenti stradali, più o meno come Francia, Germania e Spagna.
Evidentemente quello si "vede" non è poi quello che accade.
Non mi stancherò mai di pensarlo e dirlo ... prima di tutto si corregge il modo di fare e pensare perché se non cambi quello non c'è sicurezza che tenga.
Scusami ma è un pò come affermare di aver inventato l'acqua calda.
Tutto dipende dalle persone, e i tedeschi lo sanno eccome dato che sono molto preoccupati di non riuscire a raggiungere il traguardo che si erano prefissati del -40% di vittime sulla strada entro il 2030 che un recente rapporto Dekra ha messo in luce. Solo gli Adas non bastano, serve più disciplina e cultura.
 
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