Oggi è una propaganda pro elettrico, il mese scorso quando l'Avenger ha avuto problemi con la ricarica, no.
E questa frase ""Uno sguardo all'orologio: per raggiungere l'80% ci ho messo 22 minuti. Impressionante. Fremo, a questo punto, perchè i miei colleghi sulla termica sono già ripartiti, dopo una sosta di 16 minuti, dieci per bere un caffè e sei per fare benzina". potevi anche postarla per intero. E la parte che casualmente è rimasta nella tastiera é " raggiungo una potenza di picco pari a 265 kW e il valore medio riportato a fine ricarica è elevatissimo (172,6 kW) ,è inficiato soltanto dall'arrivo di una Tesla Model Y , che si attacca a sua volta e mi"ruba" metà della potenza della colonnina. Ma è il mondo reale, bellezza, non siamo nell'ambiente asettico della "sala operatoria" di Vairano: va bene così.
Per farti un Milano Napoli sono 9 ore di viaggio (8.24 per la ICE)e pensare di guidare senza delle buone pause ma solo per rifornire e per un caffe, non è un viaggio, ma una tortura.
Certo, tutto è possibile, anche non fermarti a far pipì (una buona bottiglia a collo largo e sei a posto) e per sgranchirti (tanto poi ti sfilano col muletto dal sedile) sull'altare del "mi fermo dove voglio, quando e con chi", ma in auto con uno che guida con questo "mood" non ci salirei manco sotto tortura.
Altro appunto. Ora un viaggio Milano Napoli in autostrada è un percorso apposta studiato per la BEV ( dopo mille e passa commenti su quanti l'autonomia autostradale di una BEV sia penosa).
Rimangono la città , ma pure quella non va bene perché le colonnine rubano i posti per le altre auto, perché son silenziose e non te ne accorgi se attraversi.
Infine rimane la statale, ma pure li non vanno bene, perché consumano poco i freni e poi chi ci pensa ai poveri meccanici che non hanno più le pasticche da cambiare?