Ai Lidl la ricarica è gratuita solo la prima mezz’ora poi si stacca. E a meno di voler scendere e ripetere l’operazione, te ne vai.
Per fortuna le ricariche pubbliche vanno sparendo.
Per fortuna le ricariche pubbliche vanno sparendo.
Puoi parlare per te, e non generalizzare su cose così gravi, ho la suocera che ha appena avuto un ictus, e spesso vengo chiamato improvvisamente, perché è caduta, perché le gira la testa perché perché, ed è inumano non andare a vedere a consultare medici ad assicurarsi la situazione di salute personalmente. Da Natale ad oggi mi faccio dalle 2/3 volte MI-AL alla settimana, a volte improvvisamente alle 3 di notte.
Di certo non lasciamo la gestione di una anziana invalida a estranei.
La mia coscienza non mi permette di disinteressarmene, o fregarmene che lo trovo un comportamento criminale, e certi giudizi e considerazioni, prego non vengano nel modo più assoluto generalizzati. Potrei prenderla male.
Non è una libertà, è sinonimo di civiltà, di secoli di evoluzione e conquista sociale. Ergo non intendo rinunciarvi per nulla al mondo, tantomeno per la follia ecologista di qualcuno che pensa di poter cambiare il clima della Terra con quattro automobili circolanti in un ristretto ambito territoriale, mentre il resto del mondo continua imperterrito a scaricare liquami industriali nell'Oceano Indiano, ad esempio, e ad immettere migliaia se non milioni di tonnellate di gas serra da industrie che lavorano come nel 1800.io sono anche dell'idea che non è una libertà intoccabile quella di potersi muovere liberamente senza alcun vincolo
La zia di Montecatini è un'espediente per far spettacolo . La metafora è quella di un impegno improvviso , per motivi gravi ed improrogabili cui , possedendo una sola auto elettrica , sia impossibile far fronte . Si tratta di un'ipotesi tutt'altro che improbabile . Potrebbe essere un impegno di lavoro non programmato , una dimenticanza ( ho lasciato il cellulare a casa di amici a 80 km di distanza ) , un figlio da andare a prendere in montagna perchè ha la febbre ecc.ecc. e pure la zia o qualche altro parente e o amico che sta male e o ha bisogno .
Aggiungo un particolare della prova: è una simulazione di un viaggio. Non hanno provato realmente il viaggio.
ad immettere migliaia se non milioni di tonnellate di gas serra da industrie che lavorano come nel 1800.
Seguendo questo ragionamento allora dovremmo tutti tenere in auto un kit di pronto soccorso,comprare un'auto grande perchè metti che ti imbatti in un incidente e 5 persone abbiano bisogno di essere trasportate in ospedale,tenere sempre il serbatoio pieno,il cellulare al 100% di carica,spray al peperoncino o addirittura taser nella fondina etc etc.
So che sei "elettroscettico" non per partito preso , ma per averci ragionato. Un'idea sull'argomento me la sono fatta leggendo anchiI tuoi scritti e quelli di altri forumisti, oltre al fatto di aver provato personalmente un paio di giorni ciascuna alcune elettriche , per la precisione Kona , Leaf , Mazda MX-30 , Lexus UX e . Non posso che concordare con te : l'elettrico , anche se molto piacevole da usare e brillante nelle accelerazioni , alla luce delle attuali condizioni di acquisto e di utilizzo , per ora non soddisfa le aspettative di mobilità non solo mie , ma di larga parte degli automobilisti italiani. La precisazione sulla zia di Pieraccioni era solo per rafforzare le tue considerazioni : non è tirata tanto per i capelli !ehm....... guarda che non è a me che devi spiegarlo......![]()
Praticamente, prima o poi chiunque di noi può scoprire di avere una zia a Montecatini.....La precisazione sulla zia di Pieraccioni era solo per rafforzare le tue considerazioni : non è tirata tanto per i capelli !
Non è una libertà, è sinonimo di civiltà, di secoli di evoluzione e conquista sociale. Ergo non intendo rinunciarvi per nulla al mondo, tantomeno per la follia ecologista di qualcuno che pensa di poter cambiare il clima della Terra con quattro automobili circolanti in un ristretto ambito territoriale, mentre il resto del mondo continua imperterrito a scaricare liquami industriali nell'Oceano Indiano, ad esempio, e ad immettere migliaia se non milioni di tonnellate di gas serra da industrie che lavorano come nel 1800.
potrebbe essere l'esperienza reale di un utente non particolarmente "skilled" (e ne conosco, non necessariamente anziani nè poco colti, anzi) che compra un'auto elettrica e vorrebbe usarla come una normale..... Ma pensa te che pretese!![]()
...però non aveva una zia a Montecatini.....Ho un amico che viaggia in elettrico da 3 anni con una Tesla3 ed è particolarmente soddisfatto e ha cambiato tutte le vetture di famiglia(4 endotermiche) con 4 elettriche. Con la 3 è andato in vacanza sino in Scozia,tutto programmato,tempi di ricarica anche in hotel con superchanger Tesla,sicuramente non propriamente economici,ma comunque estremamente soddisfatto della scielta fatta.
Io come sai quando capita di leggere i resoconti di viaggi apocalittici do quasi sempre il 90% della colpa all'utilizzatore e il 10% alla tecnologia,che oggettivamente non è ancora del tutto pronta e comporta delle criticità.
Però se ci arrivo io,che non sono un drago,a capire che non si può comprare un'elettrica e pensare che non cambi nulla nella quotidianità,soprattutto se si tratta di affrontare lunghi viaggi,mi chiedo come mai ogni tanto capita di leggere di qualcuno che aveva 50 o 100000 euro per comprare un'auto elettrica ma non ci è arrivato e ha pensato che fosse una buona idea partire all'avventura senza ricaricare.
Poi certo si potrà dire che magari il viaggio è stato imprevisto,ma non ci credo.
Come non credo che una persona che fa un acquisto non dico azzardato ma comunque un po' da precursore non sia tenuta a sapere cosa sta facendo.
Se una persona mi dice che si è documentata,che il mezzo non ha mantenuto quanto promesso,che ha fatto i compiti a casa prima di partire ma poi è andato tutto in vacca per una colonnina fuori uso o perchè il cdb le ha detto che ce l'avrebbe fatta ad arrivare a destinazione e così non è stato...allora le do anche un abbraccio per solidarietà.
Se invece ci ha messo del suo per rimanere a piedi in cerca di una colonnina e alla fine dell'odissea cerca di passare per vittima di una tecnologia brutta e cattiva più che abbracciarla mi viene istintivo mandarla a fantastico.
Per ora l'obbligo non c'è,ci sono ancora in vendita le auto termiche.
Chi compra un'elettrica e ha uno stile di vita difficilmente conciliabile con la scarsa autonomia lo fa a suo rischio e pericolo e non si può appellare alla scusante che la pubblicità in tv o un venditore scaltro l'ha turlupinato.
Ormai per comprare qualsiasi auto ci vogliono un sacco di soldi,ancora di più per comprare un'elettrica,quindi deve essere una scelta ponderata e va tenuto presente il fatto che viviamo in un periodo di transizione in cui non mancano le criticità.
Pretendere di fare come si è sempre fatto non ha senso,o almeno non ce l'ha se si decide di comprare una tecnologia diversa da quella a cui siamo abituati.
Se domani uno di noi,uno a caso,si comprasse una Ami e vivesse una giornata d'inferno quando la racconterebbe qui sul forum verrebbe cazziato per la scelta che ha fatto e non compatito perchè la Ami a sorpresa non si è rivelata una vettura normale...
Ogni riferimento a fatti o persone realmente esistite è puramente casuale![]()
Carloantonio70 - 5 giorni fa
AKA_Zinzanbr - 15 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 giorno fa