E però adesso rasentiamo il ridicolo...
Prima non al bando da parte dei costruttori... ma l'Europa "Unita" lo ha fatto.
Poi l'Europa vuole introdurre l'Euro 7... e i costruttori si lamentano perchè siamo a ridosso del bando e non si vogliono sprecare risorse per una tecnologia che andrà con il bando a morire. Anche per il fatto che queste risorse tolte all'elettrico puro potrebbe avvantaggiare ulteriormente i cinesi.
Poi l'Europa ci ripensa e dovrà decidere se effettivamente è conveniente eliminare l'euro 7 ma si rende anche conto che l'elettrico puro a batteria è costoso perchè con gli eventi dell'ultimo anno la famosa parità di costo con l'endotermico è salita dal 2025 al ....Boh... ed è preoccupata dai "disordini" sociali che quest'obbligo potrebbe portare escludendo gran parte della popolazione alla mobilità con tutto quello che poi ne consegue, ergo occupazione ed economia.
Per come la vedo l'Europa è come un'auto lanciata a forte velocità verso un bivio che ovviamente il guidatore ( politici europei ) non ha ancora deciso quale strada imboccare. IL problema è che il bivio si sta avvicinando sempre di più e temo che l'epilogo sarà uno schianto nel centro contro le barriere di divisione, così da non lasciare nessuno "salvo" ne da una parte ne dall'altra. Ergo tutti in "ospedale" con gravi traumi e con qualche (ma temo molti) morto.
La soluzione era utilizzare la logica e il buonsenso e non correre dietro l'eco fanatismo
In Europa si è de industrializzata la produzione delle auto, avevo letto poco tempo fa che le vendite rispetto gli anni d'oro sono calate anche dell'ordine del 60/70 per cento, mentre i Cinesi hanno aumentato la produzione con cifre a tre zeri....
Se volevano la transizione energetica, semplicemente :
- Non dovevano mettere vincoli temporali ( vedi 2035 ) per la fine dei motori endotermici
- Potevano incentivare come stanno facendo i veicoli meno inquinanti
- Non dovevano puntare a nuove normative euro X visto che già un'euro 6 inquina poco.
- La dovevano finire con questi blocchi imposti nei comuni e nelle regioni anche per veicoli recenti
Doveva insomma, essere una transizione "naturale" e non imposta o forzata
In questo modo invece, hanno solo creato un'enorme confusione che si è trasformata in rabbia, moltissima gente NON vuole più cambiare l'auto proprio in virtù dei fatti di cui sopra.
Un'auto oggi costa cifre spropositate e sono soldi a perdere visto quanto velocemente scende di valore l'auto acquistata.
Insomma hanno voluto la fine del consumismo andando dietro a una chimera ( l'auto elettrica ) che ne paghino le conseguenze
Personalmente parlando, mi terrò la Duster a GPL fino a che ce la farà
