... cio che scrivi ne siamo tutti dello stesso parere ,ma dopo quello che é successo nel passato si deve capire che,si sta provanto proprio quello che dici tu, arrivare almeno ad altri due tre modelli ancora. Questa é la nuova linea, certamente il tempo ci vuole ma sopratutto trovare il modo giusto per le possibilitá che oggi sono presenti.[/quote]angelo0 ha scritto:Quello che volevo dire è che l'alfa nel 70 faceva tutto sommato un buon numero di vendite considerando il tempo e le vetture tutte piu o meno premium e speciali. Oggi fa gli stessi numeri ma con i 2 segmenti piu bassi quindi direi che se toccassere altri 2 o 3 segmenti potrebbero vendere piu macchine (se indovinano i modelli)valvonauta_distratto ha scritto:BufaloBic ha scritto:eè? :shock:valvonauta_distratto ha scritto:BufaloBic ha scritto:Nel 70 pero circolavano meno macchine perche non tutti se le potevano permettere inoltre 'èra l'abitudine di una auto a famiglia per la maggior parte dei casi senza considerare che allora le macchine le vamciavano una volta ogni 10/15 anni.valvonauta_distratto ha scritto:A giudicare dai risultati di vendite "attuali" come marchio sono in netta ascesa e ripresa; mi si dirà....certo, fare +50% partendo dal nulla o quasi è risibile....e siamo d'accordo; ma se si parla di "strada giusta" o "percorso avviato".....allora il viatico non è cosi da cacciar nel rusco......
Diciamo che con 2 modelli riescono per ora a galleggiare ma credo che le vendite effettivamente debbano auentare ampliando la gamma in un biennio al massimo altrimenti rischia di entrare nelle teste delle persone alfa romeo=nulla
beh veramente questo è quello che è entrato nella tua testa non in quella delle persone basta vedere i numeri che fa la Giulietta che dopo aver superato la best seller Golf nel settore diesel le si sta avvicinando, è a soli 500 berline, anche nel settore benzina e con il TCT ancora di là da venire altrimenti credo che il sorpasso oggi sarebbe stato totale.
scusa solo un piccolo errore nel post, l'ho corretto ora
Scusa eh ma a cosa serve tirare in mezzo gli anni 70? Come ti ho detto per la gente Alfa non è uguale a niente tant'è che è bastato tirar fuori un'auto valida come la Giulietta, con un minimo di motori CR e nulla più, per issarla immediatamente in cima alle classifiche dei diesel con la tendenza ad affermarsi anche fra i benzina, a sole 500 berline circa dalla vetta. Questo è. Poi se a te le Giulietta non piacciono questo è un altro discorso, per me invece il discorso è sempre lo stesso: se Alfa Romeo oggi vuol continuare ad esistere così com'è cioè come marchio del Gruppo Fiat e avere domani un futuro da Alfa Romeo di epoca prefiat deve: 1) innanzitutto raggiungere una quota minima di 300mila vetture vendute ogni anno condizione senza la quale non si può cominciare neanche a discutere qualunque sia l'argomento 2) tirar fuori un po di vetture tipo 4, 6 e 8 C dalle quali si cominci a far capire cosa è, a cosa punta Alfa Romeo e aggiungerei a far un po di soldini per finanziare la produzione diciamo così per tutti (se ne possono fare un bel po di soldini con queste vetturette eh) 3) cominciare a concepire auto come la Giulia che (se come si spera avrà la TP) pur derivate dalle piattaforme Fiat abbiano caratteristiche da vere Alfa Romeo. Per come la vedo io o si imbocca questa strada o non c'è alternativa alla vendita a VW, mentre tutti gli altri sono discorsi fuori dalla realtà a meno che non mi si dimostri il contrario
In casa Fiat ci sono fondamentalmente tre realtà: Fiat che in difficoltà, Chrysler che pur con dei pesi addosso non indifferenti si sta riprendendo niente male, e Ferrari - Maserati che sta andando forte con prospettive di crescita (finalmente se ne sono accorti) di peso economico molto molto elevate. Questo per me è lo scenario, se uno si tira su le maniche può riuscire entro qualche anno a tirar fuori il cosiddetto ragno dal buco perchè ormai c'è tutto in casa per competere a qualsiasi livello con qualsiasi costruttore sul mercato, se invece ci si adagia nel nulla si continua così il nostro destino è segnato. Punto.