<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La revisione era FALSA e morirono 38 persone | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

La revisione era FALSA e morirono 38 persone

hanno scoperto l'acqua calda.... nn voglio dire che sia così ovunque, ma il lavoro che facevo prima riguardava la sicurezza e comprendeva anche il controllo a campione degli automezzi delle ditte che entravano in cantiere...quasi tutti mezzi pesanti....delle porcate che se uno nn le vede nn c crede....tanto x dirne una....la ditta possiede 2 fanali posteriori integri e li mette la mattina del collaudo sul furgone da portare a vedere, dopodiché a fine mattinata li rismonta e li rimette nel cassetto...oppure, la mia ex ditta possiede tutte panda, rigorosamente con gomme slick x fare i temponi, giustamente, nei turni di guardia, ebbene, un gommista di zona ha 2 treni di gomme comprate dalla ditta e a turno li monta sulla panda che deve affrontare il collaudo, dopodiché, stesso giochetto, giù le gomme buone e su le slick... figuratevi che io, standomi sulle palle il mio ex datore di lavoro, feci in modo di far notare al mio supervisore lo stato delle cose, risultato cazziatone al mio datore di lavoro e qualche giorno a piedi in cantiere....
E' logico cmq che se la legge ha dei buchi e chi dovrebbe controllare nn lo fa è logico che poi escono ste storie qua...e la motorizzazione nn è un privato, è lo stato...i morti dell'autobus li hanno sulla coscienza quei volponi giù a roma più che i dipendenti che nn fan bene il loro lavoro...
 
suppasandro ha scritto:
hanno scoperto l'acqua calda....

Non so se ti riferisci ai miei post.
In caso affermativo: sarà l'acqua calda, bene. Allora usiamola!

Come dici tu, una revisione programmata è eludibile. Controlli a campione, per quanto scarsamente probabili, no. E se sull'altro piatto della bilancia metti fermo del mezzo, contravvenzione salata e magari sospensione dell'attività, beh, vedi che le cose iniziano a cambiare.
 
PalmerEldrich ha scritto:
suppasandro ha scritto:
hanno scoperto l'acqua calda....

Non so se ti riferisci ai miei post.
In caso affermativo: sarà l'acqua calda, bene. Allora usiamola!

Come dici tu, una revisione programmata è eludibile. Controlli a campione, per quanto scarsamente probabili, no. E se sull'altro piatto della bilancia metti fermo del mezzo, contravvenzione salata e magari sospensione dell'attività, beh, vedi che le cose iniziano a cambiare.

no no nn mi riferivo ai tuoi post ne a quelli di nesun'altro, era un'esclamazione più in generale rivolta al mondo dei media che pare ogni volta stupirsi di tutto...
Il problema vero è che con tutti i tagli che quei pagliacci giù a roma mettono in atto le pattuglie sulla strada sono sempre di meno e poi cmq si sa dove si mettono e a che ora, basta nn essere il primo della fila, nascondersi dietro a qualche altro furgone o camion e il gioco è fatto....lo facevo pure io quando avevo la macchina elaborata x evitare grane e perdite di tempo...poi cmq, nn so da voi, ma qua dalle mie parti praticamente tutti i centri revisione se c vai accompagnato da chi di dovere, quindi hanno la garanzia che nn 6 una persona scomoda, con meno di 50 euro, magari 20, t mettono 2 timbri, come si dice, e passi la revisione con la macchina nel tuo garage...
 
suppasandro ha scritto:
con meno di 50 euro, magari 20, t mettono 2 timbri, come si dice, e passi la revisione con la macchina nel tuo garage...

posto che quello che tu dici accade realmente, in questo caso è anche peggio: non è che avessero ottenuto a suo tempo una revisione compiacente, ma hanno proprio ottenuto dal funzionario della motorizzazione (non da un centro revisioni privato) un certificato fasullo, costruito a posteriori per l'inchiesta.

il che significa che :
a)giravano tranquillamente senza, facendo servizio al pubblico;
b) c'è un dipendente pubblico (pagato con i nostri soldi) che a richiesta si presta a costruire atti pubblici fasulli retro-datati.

si può anche dire che nessuno li ha mai controllati, e se invece li hanno controllati evidentemente i controllori appartenevano alla stessa categoria di parassiti del funzionario della motorizzazione

mi fermo qui, perché tanto ognuno può proseguire da sé alle successive considerazioni
 
PalmerEldrich ha scritto:
Allestire centri di controllo prima dei punti "nevralgici" (Appennini, Alpi, tratti con curve) dove un impianto frenante non a posto, o un carico mal distribuito, possono essere anche fatali, non è complicatissimo.
Bastano della segnaletica telecomandata per l'estrazione, la videosorveglianza del tratto con segnaletica (per verificare che nessuno faccia il furbo e scappi - nel qual caso parte la volante all'inseguimento), una pesa che legga il carico sugli assi, un portale con scanner per verificare eventuali sporgenze dalla sagoma, e infine una fossa coperta con rulli per le prove di frenata e per verifica visiva del mezzo. Infine gli uffici per gli agenti.
Tempo di verifica: diciamo 1 ora a mezzo estratto. Basta fare due o tre serie di prelievi di 3 automezzi a campione nella giornata per avere un buon effetto deterrente.
Nulla di fantascientifico o di troppo costoso. Fatti in serie, 20 centri così distribuiti in tutto il paese non costerebbero molto e si ripagherebbero con le multe in poco tempo.
Ne esistono anche di mobili di centri revisione. Ce n'era uno poco tempo fa all'ingresso di pd ovest se non erro, dedicato ai mezzi pesanti
 
belpietro ha scritto:
suppasandro ha scritto:
con meno di 50 euro, magari 20, t mettono 2 timbri, come si dice, e passi la revisione con la macchina nel tuo garage...

posto che quello che tu dici accade realmente, in questo caso è anche peggio: non è che avessero ottenuto a suo tempo una revisione compiacente, ma hanno proprio ottenuto dal funzionario della motorizzazione (non da un centro revisioni privato) un certificato fasullo, costruito a posteriori per l'inchiesta.

il che significa che :
a)giravano tranquillamente senza, facendo servizio al pubblico;
b) c'è un dipendente pubblico (pagato con i nostri soldi) che a richiesta si presta a costruire atti pubblici fasulli retro-datati.

si può anche dire che nessuno li ha mai controllati, e se invece li hanno controllati evidentemente i controllori appartenevano alla stessa categoria di parassiti del funzionario della motorizzazione

mi fermo qui, perché tanto ognuno può proseguire da sé alle successive considerazioni
È stato falsificato dopo l'incidente? Beh stavolta ha falsificato quello sbagliato (magari a sua insaputa). Ma se l'avesse rilasciato prima dell'incidente avrebbe potuto beccarsi un omicidio colposo (o un concorso se esiste)?
 
suppasandro ha scritto:
no no nn mi riferivo ai tuoi post ne a quelli di nesun'altro, era un'esclamazione più in generale rivolta al mondo dei media che pare ogni volta stupirsi di tutto...

Ok, nessun problema.

Comunque, la possibilità di fare centri di controllo è concreta, e il costo sarebbe ripagato economicamente in pochissimo tempo, per non dire del ritorno in sicurezza - punto principale della misura.
Insomma, il classico caso in cui davvero manca solo la volontà. Speriamo che a qualcuno si accenda la lampadina...
 
belpietro ha scritto:
suppasandro ha scritto:
con meno di 50 euro, magari 20, t mettono 2 timbri, come si dice, e passi la revisione con la macchina nel tuo garage...

posto che quello che tu dici accade realmente, in questo caso è anche peggio: non è che avessero ottenuto a suo tempo una revisione compiacente, ma hanno proprio ottenuto dal funzionario della motorizzazione (non da un centro revisioni privato) un certificato fasullo, costruito a posteriori per l'inchiesta.

il che significa che :
a)giravano tranquillamente senza, facendo servizio al pubblico;
b) c'è un dipendente pubblico (pagato con i nostri soldi) che a richiesta si presta a costruire atti pubblici fasulli retro-datati.

si può anche dire che nessuno li ha mai controllati, e se invece li hanno controllati evidentemente i controllori appartenevano alla stessa categoria di parassiti del funzionario della motorizzazione

mi fermo qui, perché tanto ognuno può proseguire da sé alle successive considerazioni

ma sai, fermo restando che fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce, dunque sicuramente x un farabutto statale ce ne sono magari 20 che il loro lavoro lo fanno più che bene, io posso solo che parlare x esperienze dirette qui nel savonese...sarà che ho frequentato "da protagonista" ambienti tuning e cmq tutt'ora c gravito, ma ti pare che uno possa girare con lo scarico diretto, magari che sfiamma pure o con i cerchi nn a libretto o con gli xenon aftermarket e possa passare il collaudo??
Purtroppo funziona così e la disonestà arriva veramente a livelli assurdi, come dicevo nel mio pèrimo intervento mi occupavo di verifiche di sicurezza e il top l'ho raggiunto quando facendo un controllo tipo polizia stradale, ovvero esaminando la carta di circolazione di un furgone ho notato che la F della targa era diventata E...fatto presente alla ditta mi son sentito rispondere che gli autovelox, le ZTL e il telepass sono molto cari....
Prima di parlare di modificare le leggi o cose così, son del parere, io per primo, dovremmo migliorare noi stessi...e lo dico da uno che solo ora può dire di girare con la macchina in regola...dopo quasi 15 anni di patente e alla quarta autovettura posseduta...
 
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