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La prepotenza vince ( e non c'è nulla da fare a quanto pare )

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Polfer e controllore, avrebbero dovuto avere più polso. Che so, non far partire il convoglio fino a quando i posti prenotati non fossero stati liberati.


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bisognerebbe vedere cos'è previsto nell'emissione dei biglietti, se non viene regolata una circostanza come questa le autorità hanno poco da fare e si rientra nel campo dell'empatia verso il prossimo, ma questa non la si può mica obbligare.
 
Probabilmente c'erano gli estremi per applicare le sanzioni pecuniarie previste o per richiedere la regolarizzazione dell'importo del biglietto, in caso di utilizzo improprio del titolo di viaggio.
Sono ragionevolmente sicuro che qualche escamotage per non darla vinta ai "prepotenti" (chiamiamoli cos' dai) si poteva trovare. Per la serie volere potere.

Sicuramente sarebbe stato difficile, ma non impossibile.

Ma come ha detto giustamente Algepa ci sarebbe voluto una iniziativa personale.

Preciso che non mi permetto di giudicare l'operato di chi ha lasciato correre (dico sempre che "con il .... degli altri siamo tutti ..." e non voglio fare assolutamente lo stesso io), che avrà rispettato il regolamento e carta dei servizi, però per il migliorare la vivibilità del nostro Paese, sarebbe necessario fare qualche piccola battaglia di principio in più.
 
Sicuramente; bisognava mandare qualche segnale forte in più.
banalmente non hai il problema oggi con l'esposto di chiederti chi era lì e non doveva esserci. Quindi dici, va bene ma vi dobbiamo identificare.
Non mostri i documenti ed allora ti devo fermare.
Però serve al volo una squadra della Celere o tre pattuglie di supporto (che forse non ci sono....?)
 
Ma se è stato possibile prenotare, chi ha emesso i biglietti non poteva vedere, a computer, la capienza del treno? Altro che intelligenza artificiale, siamo ancora alla clava.
 
banalmente non hai il problema oggi con l'esposto di chiederti chi era lì e non doveva esserci. Quindi dici, va bene ma vi dobbiamo identificare.
Non mostri i documenti ed allora ti devo fermare.
Però serve al volo una squadra della Celere o tre pattuglie di supporto (che forse non ci sono....?)


Come dicevi sopra....
Passando ad identificare i seduti....
....Qualcosa si poteva ottenere
 
ma la dinamica precisa dei fatti quale sarebbe? io francamente non è che l'ho ben capita . A me sembra di capire che per atti vandalici subiti prima sono venuti a mancare dei posti o qualcosa del genere
 
Il problema è che il treno adibito e prenotato per i portatori di handicap è stato vandalizzato da certi intelligentoni tifosi calcistici.

Ecco....... e da qui l'effetto a cascata.
Inciviltà su inciviltà, ma, dopotutto, siamo stati invasi dai barbari tra il 200 e il 400 D.C.............
 
ma la dinamica precisa dei fatti quale sarebbe? io francamente non è che l'ho ben capita . A me sembra di capire che per atti vandalici subiti prima sono venuti a mancare dei posti o qualcosa del genere

Da TGCom24.......

La ricostruzione secondo Trenitalia -
Trenitalia "aveva riservato sulla prima vettura del treno regionale 3075 Albenga-Milano i posti necessari a far viaggiare da Genova a Milano una comitiva di persone con disabilità, 27 persone e 3 accompagnatori. Sul treno, arrivato a Genova Piazza Principe, in ritardo per un precedente atto vandalico, che aveva costretto a cambiare tipo di convoglio a Savona, sono saliti numerosi viaggiatori occupando tutti i posti, compresi quelli tenuti e rimasti fino a Genova liberi per la comitiva. A quel punto il personale di assistenza alla clientela è salito a bordo per invitare le persone a liberare quei posti. Dopo circa venti minuti, nell'impossibilità di persuadere i clienti e permettere alla comitiva di viaggiare seduta e in maniera confortevole, com'era previsto, Trenitalia ha individuato una soluzione alternativa, utilizzando un pullman". E' questa la ricostruzione di Trenitalia di quanto avvenuto nella stazione di Genova Piazza Principe, fornita dalla stessa azienda ferroviaria.
 
Da TGCom24.......

La ricostruzione secondo Trenitalia -
Trenitalia "aveva riservato sulla prima vettura del treno regionale 3075 Albenga-Milano i posti necessari a far viaggiare da Genova a Milano una comitiva di persone con disabilità, 27 persone e 3 accompagnatori. Sul treno, arrivato a Genova Piazza Principe, in ritardo per un precedente atto vandalico, che aveva costretto a cambiare tipo di convoglio a Savona, sono saliti numerosi viaggiatori occupando tutti i posti, compresi quelli tenuti e rimasti fino a Genova liberi per la comitiva. A quel punto il personale di assistenza alla clientela è salito a bordo per invitare le persone a liberare quei posti. Dopo circa venti minuti, nell'impossibilità di persuadere i clienti e permettere alla comitiva di viaggiare seduta e in maniera confortevole, com'era previsto, Trenitalia ha individuato una soluzione alternativa, utilizzando un pullman". E' questa la ricostruzione di Trenitalia di quanto avvenuto nella stazione di Genova Piazza Principe, fornita dalla stessa azienda ferroviaria.

io altrove ho letto che il responsabile aveva acquistato il regionale veloce che non prevede prenotazione ma garantisce il posto a sedere, poi per gli atti vandali si è venuta a creare una situazione difficile e complicata dove o interveniva il buon senso degli altri passeggeri o avveniva quello che è avvenuto, e la polfer non è stata neanche fatta salire per non creare problemi peggiori.
Che dire? io sono il tipo che se sono in fila e c'è una donna in attesa la faccio passare, ma non c'è nessuna legge che mi obbliga a fare questo, è un discorso di senso civico, non so se in quella situazione di quel treno c'era la possibilità di obbligare gli altri passeggeri, da quanto mi sembra di capire non c'era, e allora ritorna il senso civico ma se uno non ce l'ha c'è poco da fare
 
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