<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La piaga delle auto non assicurate. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

La piaga delle auto non assicurate.

a_gricolo ha scritto:
pll66 ha scritto:
...inutilizzabile: toccherebbe mandare le pattuglie sulle strade.

Molto meglio il velox imboscato, fa molta più prevenzione e sicurezza sulle strade, ci si guadagna di più e costa meno!

Cioè, previene che i soldi facciano la muffa nel portafogli degli automobilisti?

Serve a prevenire i problemi di obesità: qualche "pizza" in meno la domenica sera! 8)
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
In altri paesi il tagliando reca invece un simbolo (una lettera dell'alfabeto o le due cifre dell'anno) in grande evidenza, cosi' che basti un'occhiata da una distanza ragionevole per accertare la validira' dello stesso.
Veramente altri paesi non hanno nssun tagliando, ma un database centrale dove le assicurazioni aggiornano i dati.

La polizia han montato gli ANPR e automaticamente fermano l'auto non assicurata. Se poi il conducente non riesce a dimostrare che l'auto è assicurata la stessa auto è sequestrata.
Se dopo due settimane l'auto non viene assicurata e ritorata, essa viene radiata e demolita.

E' la soluzioni piu' ovvia, considerando che ogni auto ha una targa, (che e' una chiave primaria :) )....
Ma di solito questo genere di cose in un paese che ancora si dibatte tra ACI e PRA richiede anni.
Il bollo richiederebbe appena di cambiare modo di stampare i tagliandi, e sarebbe attuabile letteralmente dall'oggi al domani.
Certo, non e' granche', ma e' una soluzione semplicissima che migliorerebbe di molto la situazione, rispetto a come e' ora.
Purtroppo, per rispondere a chi lo chiedeva, se chi ti viene a sbattere addosso e' in colpa e non assicurato... o ha i soldi per pagarti, o ti arrangi. :(
 
il_chicco_show ha scritto:
99octane ha scritto:
Il numero varia a seconda di chi pubblica la statistica, ma e' comunque considerevole. Anzi, decisamente eccessivo.
Se da un lato e' scontato che il modo migliore di combattere questa piaga sarebbero assicurazioni con prezzi normali, e' pur vero che comunque anche dal punto di vista della verifica si puo' fare tanto.
L'attuale obbligo di esposizione del tagliando assicurativo e' una pagluacciata assolutamente inutile, visto che per controllarlo occorre fermare il mezzo, e questo riduce a una frazione i controlli attuabili.
In altri paesi il tagliando reca invece un simbolo (una lettera dell'alfabeto o le due cifre dell'anno) in grande evidenza, cosi' che basti un'occhiata da una distanza ragionevole per accertare la validira' dello stesso.
Certo, non ci vuole molto a "falsificare" la lettera su un tagliando che alla distanza sembri buono, ma i controlli a campione ci sono comunque (e ben piu' che da noi) e se ti pizzicano con un bollino contraffatto ti levano per sempre la voglia di riprovarci.
Il sistema permette dunque controllo sui grandi numeri a colpo d'occhio e controlli a campione e sanzioni pesanti scoraggiano le contraffazioni.

Un'alternativa piu' tecnologica che non richiede di aggiungere nulla sarebbe l'impiego del telepass per la gestione dei dati assicurativi, magari con sconti che invoglino ad adottare la nuova tecnologia per instradare verso una transizione completa in pochi anni, o l'adozione di bolli QRcode con firma digitale leggibili facilmente dal provida.
Insomma: i mezzi ci sono, e senza bisogno di reinventare l'acqua calda.
Le priorita' dello stato sembrano pero' essere come al solito altre...

Qui in Svizzera hanno risolto il problema alla fonte:

l'auto non si targa se non c'è un'assicurazione che si prenda il rischio. La targa è personale. Se l'assicurazione o le tasse automobilistiche non vengono pagate, le targhe si ritirano (visita a casa degli organi di polizia). E tanti saluti. Se vuoi circolare, lo fai senza targa, e se ti beccano, sono guai grossi (e ti si nota facilmente).

E' piu' o meno quel che diceva il Tramp.
Il DB e' statale e centralizzato: la motorizzazione tiene conto dei pagamenti assicurativi.
Non paghi? Ti ritirano le targhe.
 
99octane ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
In altri paesi il tagliando reca invece un simbolo (una lettera dell'alfabeto o le due cifre dell'anno) in grande evidenza, cosi' che basti un'occhiata da una distanza ragionevole per accertare la validira' dello stesso.
Veramente altri paesi non hanno nssun tagliando, ma un database centrale dove le assicurazioni aggiornano i dati.

La polizia han montato gli ANPR e automaticamente fermano l'auto non assicurata. Se poi il conducente non riesce a dimostrare che l'auto è assicurata la stessa auto è sequestrata.
Se dopo due settimane l'auto non viene assicurata e ritorata, essa viene radiata e demolita.

E' la soluzioni piu' ovvia, considerando che ogni auto ha una targa, (che e' una chiave primaria :) )....
Ma di solito questo genere di cose in un paese che ancora si dibatte tra ACI e PRA richiede anni.
Il bollo richiederebbe appena di cambiare modo di stampare i tagliandi, e sarebbe attuabile letteralmente dall'oggi al domani.
Certo, non e' granche', ma e' una soluzione semplicissima che migliorerebbe di molto la situazione, rispetto a come e' ora.
Purtroppo, per rispondere a chi lo chiedeva, se chi ti viene a sbattere addosso e' in colpa e non assicurato... o ha i soldi per pagarti, o ti arrangi. :(
ci sarebbe una terza alternativa :twisted:
 
|Mauro65| ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
La polizia han montato gli ANPR e automaticamente fermano l'auto non assicurata
Ce l'abbiamo anche noi, fatto pure in casa (Elsag Datamat) come vedi dalla foto sotto. Riconosce il 95% delle targhe ad una velocità di 20 targhe al secondo fino ad una velocità di 220 km/h

The.Tramp ha scritto:
Veramente altri paesi non hanno nssun tagliando, ma un database centrale dove le assicurazioni aggiornano i dati.
Questo è il punto dolente ... la rete trasmissione dati c'è (i CC ne hanno una propria, ma si potrebbe utilizzare la rete Umts/Hdspa), il data base c'è o meglio ci sarebbe ... ma al momento la procedura prevede l'interrogazione "manuale" via radio e pure a risposta non immediata :evil:

P.S. scusami se ho cambiato l'ordine del tuo post, era per articolare meglio la risposta

Si', e' quello che intendevo impropriamente con "provida".
 
a_gricolo ha scritto:
pll66 ha scritto:
...inutilizzabile: toccherebbe mandare le pattuglie sulle strade.

Molto meglio il velox imboscato, fa molta più prevenzione e sicurezza sulle strade, ci si guadagna di più e costa meno!

Cioè, previene che i soldi facciano la muffa nel portafogli degli automobilisti?

Esatto. Un rischio inaccettabile per la salute pubblica.
 
Basta fare un controllo incrociato tra Pra e banca dati delle assicurazioni. Col pc ci si mette niente.

Però sarebbe meglio dare la possibilità alla gente di pagare. Se guardiamo i costi e la situazione del lavoro nel nostro paese, si capisce benissimo la situazione.
 
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