<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La nascita del mini-eolico tra incentivi e paradossi. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

La nascita del mini-eolico tra incentivi e paradossi.

|Mauro65| ha scritto:
ricordo male se dico che il tiraggio dipende anche dal salto termico tra "base" e "sommità" del camino?
e che i vari sistemi di recupero del calore dei fumi non devono assolutamente ridurre detto salto termico (o come si chiama) al di sotto di un dato valore (correlato tra l'altro all'altezza del camino) pena la riduzione del tiraggio al disotto di valori accettabili?

esatto
e che il recupero dell'energia dinamica dei fumi a mezzo di pale potrebbe avvenire solo se detti scarichi fossero particolarmente abbondanti in volume, ma a quel punto è molto più conveniente sfruttarne il calore residuo?
:?:

è quello che fanno le caldaie a condensazione... ;)
 
|Mauro65| ha scritto:
blackshirt ha scritto:
si chiama certificazione energetica, non è obbligatorio, o per lo meno, lo diventa solo nel caso in cui tu debba vendere/acquistare casa o per la detrazione fiscale del 55% con la riclassificazione energetica dell'abitazione(installazione pannelli solari, caldaia condensazione, serramenti con doppio vetro...........)
ma non era saltata la norma in questione?

che sappia io no. mio suocero un paio di settimane fa è stato costretto a farsela fare per riscattare un'ufficio dal leasing...
 
blackshirt ha scritto:
e che il recupero dell'energia dinamica dei fumi a mezzo di pale potrebbe avvenire solo se detti scarichi fossero particolarmente abbondanti in volume, ma a quel punto è molto più conveniente sfruttarne il calore residuo?
:?:
è quello che fanno le caldaie a condensazione... ;)
scusa mi ero spiegato male
pensavo agli impianti che producono vapore surriscaldato ;)
 
blackshirt ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
blackshirt ha scritto:
si chiama certificazione energetica, non è obbligatorio, o per lo meno, lo diventa solo nel caso in cui tu debba vendere/acquistare casa o per la detrazione fiscale del 55% con la riclassificazione energetica dell'abitazione(installazione pannelli solari, caldaia condensazione, serramenti con doppio vetro...........)
ma non era saltata la norma in questione?

che sappia io no. mio suocero un paio di settimane fa è stato costretto a farsela fare per riscattare un'ufficio dal leasing...

ecco qua, rammentavo delle modifiche in senso "favorevole", non è più obbligatorio allegare la certificazione o l'AQE all'atto notarile e non ci sono nemmeno più le sanzioni per il venditore (rimangono quelle per il costruttore)

Notariato 334/2009

Sole24H

Casaclima
 
|Mauro65| ha scritto:
blackshirt ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
blackshirt ha scritto:
si chiama certificazione energetica, non è obbligatorio, o per lo meno, lo diventa solo nel caso in cui tu debba vendere/acquistare casa o per la detrazione fiscale del 55% con la riclassificazione energetica dell'abitazione(installazione pannelli solari, caldaia condensazione, serramenti con doppio vetro...........)
ma non era saltata la norma in questione?

che sappia io no. mio suocero un paio di settimane fa è stato costretto a farsela fare per riscattare un'ufficio dal leasing...

ecco qua, rammentavo delle modifiche in senso "favorevole", non è più obbligatorio allegare la certificazione o l'AQE all'atto notarile e non ci sono nemmeno più le sanzioni per il venditore (rimangono quelle per il costruttore)

Notariato 334/2009

Sole24H

Casaclima

troppo lungo da leggere, mi fai un sunto? :D :D :D

p.s. per fortuna il progettista è un amico e me l'ha fatto aggratisse... 8) 8) 8) (si va da un minimo di 350? fino anche a 800? per una pratica del genere)
 
blackshirt ha scritto:
troppo lungo da leggere, mi fai un sunto? :D :D :D

ah, 'sti commerciali :D

in soldoni, l'art. 35 del DL 112/2008 ha abrogato i commi 3 e 4 dell'art. 6 ed i commi 8 e 9 dell'art. 15 del d.lgs. 192/2005, i quali prevedevano l'obbligo di allegare l'AQE agli atti di trasferimento a titolo oneroso (e la messa a disposizione nel caso di locazione) a pena di nullità.

Secondo i Notai, l'obbligo di dotare il fabbricato dell'attestato di qualificazione energetica, pur essendo previsto dalla legge in capo al venditore ovvero al costruttore, può essere assunto dall'acquirente in forza di una specifica pattuizione, alla quale le parti, adeguatamente informate e valutati i propri interessi concreti, potranno addivenire nel rogito notarile. Ne consegue che l'immobile può essere dotato dell AQE anche dopo il rogito.

Infine l'unica sanzione specifica attinente al mancato assolvimento dell'obbligo di dotazione è quella di cui all'art. 15 co. 7 del decreto, per la quale il costruttore che non consegni al proprietario contestualmente all'immobile (secondo le tipologie di cui all'art. 6 co. 1) l'originale della certificazione energetica è punito con la sanzione pecuniaria amministrativa non inferiore a 5000 euro e non superiore a 30000 euro.

Sintesi: sulle "vecchie" case la certificazione va fatta, non c'è scadenza temporale né sanzioni. As usual
 
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