<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 140 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Il discorso che faceva Zinzanbr, è che poi alcune pagine dietro aveva fatto anche Zeno e che certe volte sembra che ci sia il patentino per essere considerato appassionato, e se non usi sempre l'automobile, se provi interesse per le EV ( che non vuol dire che necessariamente ti piacciono) questo patentino non lo puoi avere.
 
Giustamente ripeti che le BEV non sono adatte a tutti.
Il problema è che le vogliono obbligare a tutti.
Secondo te è giusto?

Potrei dire che per ME non è stato facile nemmeno ad adeguarmi a tutte le normative EURO 5, 6, 6d temp... perché tutto quello che stato aggiunto per rientrare in tali norme hanno stravolto i motori a combustione rendendoli necessari spesso ad interventi costosi di manutenzione straordinaria che non poco hanno gravato sul bilancio famigliare...
Eppure siamo stati obblligati tutti ad adeguarci...
 
Non sempre accade, a noi, due euro 5, non è successo.

Ma quando accade...
Purtroppo la mia unica euro 5 (MB classe C 250 cdi) mi è costata parecchio (ed erano solo 110.000 km)...
Quindi, per me, il 100% delle euro 5 sono state onerose (per costo d'intervento e fermo macchina non programmato) e posso affermare quanto scritto sopra.
 
Ma quando accade...
Purtroppo la mia unica euro 5 (MB classe C 250 cdi) mi è costata parecchio (ed erano solo 110.000 km)...
Quindi, per me, il 100% delle euro 5 sono state onerose (per costo d'intervento e fermo macchina non programmato) e posso affermare quanto scritto sopra.


Specie con una MB....
Gia' son delle sanguisughe sulla ordinaria....
Dopo 5 tagliandi....Scampata per fortuna
 
Scusate l'OT ma potremmo smetterla di far passare il messaggio che se uno non si aggrappa con le unghie e con i denti al passato,e quindi all'idea che l'auto è benzina e libertà e guai chi la tocca,allora significa che non ama viaggiare o che non ha passione per le auto?
E' un messaggio molto antipatico che viene fatto passare spesso.
Io non sono d'accordo.
Credo che passione e capacità di adattamento non siano inconciliabili e che rifiutare totalmente l'idea di poter apprezzare una vettura elettrica sia un segnale si di grande passione ma limitata,direi quasi integralista.
Le cose cambiano e ci si adatta,è così in tutti i settori.
I nostalgici della pellicola si sono adattati alla fotografia digitale (che però va detto rispetto all'auto elettrica ha portato dei vantaggi evidenti).
Poi chissà come andranno le cose,magari ci sarà un dietrofront.
Magari non dovremo comprare solo elettriche dal 2035 ma ne compreremo una e poi torneremo indietro,o riusciremo a non comprarne nessuna,magari a non metterci mai nemmeno una volta al volante di un'elettrica.
Mi tolgo anche un sassolino dalla scarpa dicendo che imho è facile vantarsi di avere una grande passione se si ha la fortuna di poter guidare vetture moderne o addirittura sportive,o anche vetture datate ma che danno soddisfazioni in un modo o nell'altro.
E magari di poterle guidare su belle strade e per diletto.
Imho ci sta benissimo che chi guida una vettura vecchia,piccola e scomoda,sempre la stessa da 20 anni sempre sulle stesse strade non abbia proprio l'entusiasmo che lo rende euforico quando si mette al volante.
Mentre chi ha una vettura da 50000 euro appena comprata come minimo non vedrà l'ora di guidare e farsi 300 km,ci mancherebbe che non fosse così.
Oggettivamente ci si diverte di più se si guida un mezzo prestante,comodo,appagante anche a livello estetico,se non ci si deve preoccupare di lasciare un quarto dello stipendio dal benzinaio etc etc.

Poi per carità è vero io faccio molti meno km di altri però di essere bollato per uno che non capisce la passione sarei anche un po' stufo.
Se poi la passione deve essere la scusa per dire io faccio tanti km e voglio farli tutti in una tirata in barba alle raccomandazioni e ai limiti beh allora quella passione li io non ce l'ho.
Io viaggio tranquillo e per varie ragioni non faccio viaggi lunghi,della velocità mi importa poco bado molto di più alla sicurezza.
Se dire che in presenza di alternative tipo l'alta velocità probabilmente le preferirei all'auto è una bestemmia allora vado di corsa a confessarmi.
Ma fate 500 km sulla mia auto invece che sulla vostra (quindi molto più lentamente e scomodamente) e poi ne riparliamo.
L'auto dei miei sogni è un cinquino da usare nel weekend tenendo medie mirabolanti tipo 30 km orari.
Non un suv o una berlina a gasolio con cui fare 1000 km tutti in una tirata toccando i 160 km orari.
L'idea di avere una vettura scattante e silenziosa anche se con dei limiti di autonomia a me non dispiace,l'idea di dover spendere 30000 euro o più per averla mi crea qualche problema invece.
Sarà diverso certamente,sarà peggio può darsi.
Ma forse anche la capacità di mettere in discussione le proprie abitudini e di immaginare un futuro diverso dal presente pur di continuare a guidare è una passione.
Sarà la passione degli scemi,di quelli che non capiscono o non sanno apprezzare le cose belle.
Fatto sta che oggi chi ha un'auto elettrica viene guardato quasi con supponenza e chi non esclude in maniera categorica l'idea di poterne apprezzare una e di potercisi adattare (non mi riferisco solo alle prestazioni ma intendo in generale) è uno che non capisce,che non ha vere esigenze etc etc.
Magari è così ma teniamo presente che la stragrande maggioranza degli automobilisti non rientra nella ristretta e selezionatissima cerchia degli appassionati.
E che quindi sarà la maggioranza,per quanto indegna e ottusa agli occhi di un appassionato,a determinare il successo o l'insuccesso dell'auto elettrica e a stabilire se il fatto di non poter più fare 1000 km in una tirata è importante o trascurabile.
In larga misura, il tuo sfogo è condivisibile.
Anche se spesso, chi rifiuta le elettriche, non è che guidi auto tanto migliori della tua.
E quando viaggia, trova coda e potrebbe benissimo fermarsi a ricaricare, tanto perde tempo lo stesso.
Per quanto riguarda la passione di guida invece, la vivo in maniera differente.
Mi piace guidare, e se potessi (l'ho scritto in passato), andrei in auto anche negli Usa, partendo da casa!
Ma a differenza di quello che leggo sul forum, mi piace guidare anche una vettura modesta, addirittura pensa, anche una trazione anteriore, magari di un furgone.
E sì, mi piace guidare persino in autostrada, non mi servono le curve, anche se non disdegno.
 
Anche io quando mi capita ad esempio di noleggiare un furgone,che non è esattamente il prototipo del veicolo sportivo o lussuoso,mi diverto.
Devo dire che io soffro parecchio la noia,guidare sempre la stessa auto mi stufa terribilmente.
Non mi divertirei però onestamente a fare 1000 km su una vettura degli anni 90 senza aria condizionata,almeno se ci fossero delle alternative valide.
Poi certamente tutti diranno che in passato hanno fatto viaggi ben più epici su vetture ben più datate.
Ma penso perchè ai tempi usare il treno voleva dire impiegare 30 ore.
Se poi qualcuno mi dice che anche oggi che esiste l'alta velocità preferirebbe comunque la macchina per andare,per dire,da milano a napoli e anche se l'auto fosse una caccavella come la mia gli posso anche credere.
Ma lo considererei uno straordinario esempio di ostinazione e rifiuto per le alternative più che un esempio di passione.
 
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