<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 160 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Io invece prenderei un EV perché per l'utilizzo che faccio della vettura ora mi sembra la soluzione migliore, brevi tragitti, tutti in città e nel traffico, situazione peggiore per un motore termico e abbastanza stressante anche per chi la guida.
...e così dovrebbe essere per tutti, anche dopo il 2035.....
 
Però una cosa non esclude l'altra.
Io potrei comprare un'elettrica ma usare lo stesso la bici o andare a piedi quando posso.
E scegliere per gli spostamenti che proprio non si possono coprire in altro modo una vettura elettrica,magari usata e ricaricata acquistando o producendo energia da sole fonti rinnovabili,ritenendola più ecologica di una termica.
 
Stamattina mi è capitata una cosa simpatica.
Ero nel parcheggio del piccolo supermercato di paese ad attendere mia moglie, finestrini aperti e radio accesa.
È arrivata una giovane famiglia spagnola, penso in vacanza in uno dei numerosi agriturismi della zona, con una Niro Plugin. La mamma è entrata in negozio mentre padre e figlio di 8/10 anni son rimasti fuori, vicino all'auto.
Ho visto uscire mia moglie e sono uscito dal parcheggio per andare nella zona dei carrelli.
Mentre mi muovevo, con la coda dell'occhio ho visto il bambino che con una mano indicava nella mia direzione e con l'altra si nascondeva la bocca parlando nell'orecchio del padre. Lui gli ha risposto qualcosa che ovviamente non ho sentito. Fatta salire mia moglie sono passato loro vicino ed ho fatto un cenno di saluto, al quale il padre ha risposto con il pollice alzato.
Non so se per via della musica che stavo ascoltando (anni 70-80), ma mi piace pensare che sia stato per la id.3.
 
Se a notarti è stato il bambino dubito che fosse per via della musica.
Se avevano una plug in è probabile che abbiano insegnato al bambino a riconoscere le auto elettriche perchè considerate interessanti.
Quando ero piccolo io,non so per quale motivo sinceramente,durante le gite si faceva a gara a chi avvistava le auto gialle per primo.
Io quando porto in giro mia madre le indico le auto elettriche che incontriamo,anche se a lei non frega gran che.
 
Mah, mica tanto, i motori diesel si incendiano anche spesso, sopratutto sui mezzi pesanti, stesso discorso sulle navi che prendono fuoco anche quando trasportano auto endotermiche, l'ultimo caso è infatti stato smentito.
Non sono un esperto , ma il cosiddetto "punto di fiamma" del gasolio avviene a temperatura molto più alta della benzina e ancor di più del metano e del Gpl.
Certo questo non elimina ovviamente le possibilità di incendio di un'auto diesel , ma le riduce di molto rispetto ad altri carburanti.

Il discorso dei camion è un po' diverso e di solito riguarda incendio del carico , che sviluppa alte temperature e si espande ai serbatoi del gasolio a temperatura tale da superare il suo punto di fiamma.

Il discorso delle navi era per sottolineare come un carico di bev , in caso di incendio , anche causato da fattori diversi dalle batterie al litio , diventa molto molto difficile da domare , ancor più difficile dei grandi incendi "normali" sulle navi da carico,

Tanto è vero che le assicurazioni e i riassicuratori stanno monitorando attentamente il rischio trasporto di bev e incominciano a mettere grandi paletti

https://www.shippingitaly.it/2023/05/25/veicoli-elettrici-e-trasporto-su-navi-ecco-i-rischi/

qualche stralcio :

"...La tecnologia dominante nel settore del trasporto elettrico è quella delle batterie agli ioni di litio (Li-ion): il rischio è legato al fatto che l’incendio di un veicolo elettrico è più difficile da estinguere, rispetto agli incendi tradizionali a bordo di navi, perché la reazione può continuare senza un significativo apporto di ossigeno...."

"...Alcuni studi hanno evidenziato che gli incendi delle batterie di trazione dei veicoli elettrici qualora si innescasse il fenomeno del thermal runaway potrebbero non essere estinti o soppressi utilizzando i mezzi antincendio standard di cui le attuali unità navali sono dotate..."

"...Un’altra caratteristica degli incendi di batterie al litio è la possibilità di generare jet flames (similmente agli incendi di recipienti di gas in pressione) a causa della notevole quantità di gas combustibili generati dalla reazione chimica con il rischio di rapida propagazione...."

"...relativo all’incendio a bordo della Pearl of Scandinavia. L’origine dell’incendio è stata individuata in un pacco batteria, posto nella parte posteriore dell’auto elettrica:..."

"...Un altro caso è l’incendio della Felicity Ace nel febbraio 2021, con il conseguente affondamento a pochi giorni di distanza. Questa nave era una PCTC di 198 metri che trasportava circa 4 mila auto nuove: secondo alcune analisi il danno relativo potrebbe superare i 400 milioni di dollari...."
 
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