<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La Giulia c'è o quasi | Page 12 | Il Forum di Quattroruote

La Giulia c'è o quasi

GenLee ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Io ho limitato la questione ai soli motori.
Anche io sono dell'idea che la meccanica, le sospensioni dovrebbero essere specifici, almeno per alcuni modelli dell'Alfa.
Ma riferendoci ai soli motori non è pensabile che un gruppo possa fare motori diversi per ogni marchio che possiede.
Alfa potrebbe cercare di avvicinarsi ad alcuni modelli di Bmw, ma essere come i bavaresi (cioè in tutti i modelli esclusiva) non credo sia possibile, proprio per il fatto che Bmw è indipendente Alfa no.

Messa così si potrebbe quasi dire che non la pensiamo tanto diversamente.

Ma in tema di specificità, fra il tutto ed il niente, ci passa un mondo...

Essere,in qualche modo, come Biemme, ad oggi è impossibile.
C'è qualcosa comem 25-30 anni che "mancano": ma questo lo sapete benissimo.
L'unica strada è quella di "assomigliare", come approccio alle sinergie, a Jaguar o Audi. L'unica via realisticamente percorribile, sia sotto Fiat, sia sotto una ipotetica gestione VAG....
un'Alfa specifica al 100% ceduta alla CocaCola o alla McDonald...o a un finanziere come Bonomi. Insomma a qualcuno che metta solo denaro ma che sia costretto a creare tutto dal nulla,dalla sede legale agli stabilimenti al centro stile al centro di progettazione fino alla rete di vendita....e cosa fondamentale circondarsi di APPASSIOANATI al marchio e di tecnici che lavorano col cuore e non per i soldi. Vendere l'Alfa ad un'altro gruppo automobilistico non cambia niente,quello che fa la Fiat lo fanno gli altri...paro paro,ne più ne meno,spoglia a cristo e vesti a maria (i proverbi antichi non sbagliano mai).
 
GenLee ha scritto:
Vabbuò dai che anche te ti saresti fatto una ipotetica 75 III generazione del 2012 con motore diesel by Fiat di lungo e De Dion evo.... :D
Io sono per condivisione intelligente fino a un certo punto. Una A4 monta un motore che va anche su una Seat ma con disposizione longitudinale e meccanica ad hoc: mi sembra accettabile,anche perchè c'è pure una RS4 con motore 8v o su di lì....

Audi è probabilmente il brand più citato dai sostenitori Fiat quando si parla di condivisione meccanica, presumo per dimostrare quanto la politica Fiat riservata ad Alfa sia in realtà presentabilissima, ed anzi, forse anche avveduta.

A parte i distinguo che porti giustamente tu, sull'esclusività di certe soluzioni Audi - e non sono poche - c'è un dato di fatto per cui il paragone con Alfa ( o Saab ) non regge in partenza, anche se piacerebbe tanto.

Infatti temo che qualcuno qui scordi che Audi è nata da una costola di Vw. Audi è praticamente nata con lo scopo, mai nascosto, di presentare varianti più eleganti di modelli VW. E da lì ha sviluppato via via la componente esclusiva, introducendo anche tecnologie, motorizzazioni e versioni esclusive. E' stato un processo graduale, per quanto blando, che ha sempre riscosso il gradimento della propria clientela, che non è mai stata tradita, ma anzi, portata a livelli di valorizzazione sempre maggiore rispetto alla cugina VW ( salvo qualche grave caduta di stile, come il ponte su a3 ).

Alfa e Saab invece erano preesistenti ai gruppi che le hanno successivamente acquisite. Nella loro incarnazione precedente entrambe avevano, rispetto ai propri ultimi acquirenti, un prestigio, una tradizione ed una caratura tecnica di molto superiore ( in special modo Alfa ), che in entrambi i casi sono stati trascurati e calpestati, e quindi si sono persi per sempre.

Il risultato è che la clientela si è sentita tradita ed ha abbandonato il relativo marchio.

Motivo per cui Saab è morta ed anche Alfa non sta tanto bene, mentre Audi sta benissimo: è la continuità.
 
GenLee ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Io ho limitato la questione ai soli motori.
Anche io sono dell'idea che la meccanica, le sospensioni dovrebbero essere specifici, almeno per alcuni modelli dell'Alfa.
Ma riferendoci ai soli motori non è pensabile che un gruppo possa fare motori diversi per ogni marchio che possiede.
Alfa potrebbe cercare di avvicinarsi ad alcuni modelli di Bmw, ma essere come i bavaresi (cioè in tutti i modelli esclusiva) non credo sia possibile, proprio per il fatto che Bmw è indipendente Alfa no.

Messa così si potrebbe quasi dire che non la pensiamo tanto diversamente.

Ma in tema di specificità, fra il tutto ed il niente, ci passa un mondo...

Essere,in qualche modo, come Biemme, ad oggi è impossibile.
C'è qualcosa comem 25-30 anni che "mancano": ma questo lo sapete benissimo.
L'unica strada è quella di "assomigliare", come approccio alle sinergie, a Jaguar o Audi. L'unica via realisticamente percorribile, sia sotto Fiat, sia sotto una ipotetica gestione VAG....
Ecco, ragionando si arriva anche ad essere d'accordo.
Alfa può e deve avere elementi di maggior prestigio meccanico, ma una totale esclusività non credo.
Ad esempio l'ammiraglia, se la fanno, sarà TP, con quadrilateri e multilink.
Ma se pensiamo alla Ghibli non sarà esclusiva, ma è molto meglio derivare da una Maserati.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
GenLee ha scritto:
Vabbuò dai che anche te ti saresti fatto una ipotetica 75 III generazione del 2012 con motore diesel by Fiat di lungo e De Dion evo.... :D
Io sono per condivisione intelligente fino a un certo punto. Una A4 monta un motore che va anche su una Seat ma con disposizione longitudinale e meccanica ad hoc: mi sembra accettabile,anche perchè c'è pure una RS4 con motore 8v o su di lì....

Audi è probabilmente il brand più citato dai sostenitori Fiat quando si parla di condivisione meccanica, presumo per dimostrare quanto la politica Fiat riservata ad Alfa sia in realtà presentabilissima, ed anzi, forse anche avveduta.

A parte i distinguo che porti giustamente tu, sull'esclusività di certe soluzioni Audi - e non sono poche - c'è un dato di fatto per cui il paragone con Alfa ( o Saab ) non regge in partenza, anche se piacerebbe tanto.

Infatti temo che qualcuno qui scordi che Audi è nata da una costola di Vw. Audi è praticamente nata con lo scopo, mai nascosto, di presentare varianti più eleganti di modelli VW. E da lì ha sviluppato via via la componente esclusiva, introducendo anche tecnologie, motorizzazioni e versioni esclusive. E' stato un processo graduale, per quanto blando, che ha sempre riscosso il gradimento della propria clientela, che non è mai stata tradita, ma anzi, portata a livelli di valorizzazione sempre maggiore rispetto alla cugina VW ( salvo qualche grave caduta di stile, come il ponte su a3 ).

Alfa e Saab invece erano preesistenti ai gruppi che le hanno successivamente acquisite. Nella loro incarnazione precedente entrambe avevano, rispetto ai propri ultimi acquirenti, un prestigio, una tradizione ed una caratura tecnica di molto superiore ( in special modo Alfa ), che in entrambi i casi sono stati trascurati e calpestati, e quindi si sono persi per sempre.

Il risultato è che la clientela si è sentita tradita ed ha abbandonato il relativo marchio.

Motivo per cui Saab è morta ed anche Alfa non sta tanto bene, mentre Audi sta benissimo: è la continuità.
Ma allora esistono due Audi?
Quella che dici tu e quella fondata da August Horch?
 
Nardo-Leo ha scritto:
Ma allora esistono due Audi?
Quella che dici tu e quella fondata da August Horch?

esiste solo una storia, maxetto.

E BC ben ha illustrato (beata eloquenza) quello che era il mio pensiero qualche post più su.

Il percorso storico ed industriale di Audi e VAG è speculare ed opposto a quello del gruppone torinese.
E diventa addirittura imparagonabile se si confrontano i singoli brand ed il loro percorso "storico".

Poi se vogliamo continuare a tirarli in mezzo...
 
vecchioAlfista ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Ma allora esistono due Audi?
Quella che dici tu e quella fondata da August Horch?

esiste solo una storia, maxetto.

E BC ben ha illustrato (beata eloquenza) quello che era il mio pensiero qualche post più su.

Il percorso storico ed industriale di Audi e VAG è speculare ed opposto a quello del gruppone torinese.
E diventa addirittura imparagonabile se si confrontano i singoli brand ed il loro percorso "storico".

Poi se vogliamo continuare a tirarli in mezzo...
Già! E forse è quella che vi frega.
Nel senso che la storia non è una cosa immobile, ma una continua evoluzione.
Adesso Alfa è nella fase più oscura, ma non è detto che non possa ritornare a spendere.

PS. Non capisco perche Audi sarebbe nata da una costola di VW.
 
la storia dell'Alfa è talmente lunga e complessa che ci si perde più volte,è un marchio che ha avuto diversi eccessi,da momenti di gloria a fallimenti,cessioni,cambi di sede....francamente quando si parla di storia dell'Alfa io parto sempre da Alexander Darracq mentre in tanti partono dall'AnonimaLombardaFabbricaAutomobili dopo la partecipazione dell'ing. Nicola Romeo.....e già mezza storia se n'è andata a quel paese.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
GenLee ha scritto:
Vabbuò dai che anche te ti saresti fatto una ipotetica 75 III generazione del 2012 con motore diesel by Fiat di lungo e De Dion evo.... :D
Io sono per condivisione intelligente fino a un certo punto. Una A4 monta un motore che va anche su una Seat ma con disposizione longitudinale e meccanica ad hoc: mi sembra accettabile,anche perchè c'è pure una RS4 con motore 8v o su di lì....

Audi è probabilmente il brand più citato dai sostenitori Fiat quando si parla di condivisione meccanica, presumo per dimostrare quanto la politica Fiat riservata ad Alfa sia in realtà presentabilissima, ed anzi, forse anche avveduta.

A parte i distinguo che porti giustamente tu, sull'esclusività di certe soluzioni Audi - e non sono poche - c'è un dato di fatto per cui il paragone con Alfa ( o Saab ) non regge in partenza, anche se piacerebbe tanto.

Infatti temo che qualcuno qui scordi che Audi è nata da una costola di Vw. Audi è praticamente nata con lo scopo, mai nascosto, di presentare varianti più eleganti di modelli VW. E da lì ha sviluppato via via la componente esclusiva, introducendo anche tecnologie, motorizzazioni e versioni esclusive. E' stato un processo graduale, per quanto blando, che ha sempre riscosso il gradimento della propria clientela, che non è mai stata tradita, ma anzi, portata a livelli di valorizzazione sempre maggiore rispetto alla cugina VW ( salvo qualche grave caduta di stile, come il ponte su a3 ).

Alfa e Saab invece erano preesistenti ai gruppi che le hanno successivamente acquisite. Nella loro incarnazione precedente entrambe avevano, rispetto ai propri ultimi acquirenti, un prestigio, una tradizione ed una caratura tecnica di molto superiore ( in special modo Alfa ), che in entrambi i casi sono stati trascurati e calpestati, e quindi si sono persi per sempre.

Il risultato è che la clientela si è sentita tradita ed ha abbandonato il relativo marchio.

Motivo per cui Saab è morta ed anche Alfa non sta tanto bene, mentre Audi sta benissimo: è la continuità.

scusa ma non è esatto...

1899: Horch fonda l'azienda che prende il suo nome
1909: viene estromesso dall'azienda da lui stesso fondata....persona tenace prova a crearne un'altra con lo stesso nome ma, per motivi legali, non vi riesce....a questo punto, poichè in tedesco Horch è una vecchia forma di imperativo che significa ascoltare, chiama la nuova azienda Audi (imperativo latino di ascoltare)
1928: DKW acquisisce Audi
1932: DKW acquisisce Horch e Wanderer, vi unisce Audi, e crea l'aggregazione dei 4 marchi conosciuta come Auto Union
1937: nasce Volkswagen
Immediato dopoguerra: rinasce la conglomerata Auto Union - DKW
1958: Daimler - Benz acquisisce Auto Union - DKW
1964: Volkswagen acqusisce Auto Union - DKW
1965: Volkswagen fa rinascere Audi che utilizzerà sempre il marchio a 4 anelli di Auto Union
 
Estimatore58 ha scritto:
scusa ma non è esatto...

1899: Horch fonda l'azienda che prende il suo nome
1909: viene estromesso dall'azienda da lui stesso fondata....persona tenace prova a crearne un'altra con lo stesso nome ma, per motivi legali, non vi riesce....a questo punto, poichè in tedesco Horch è una vecchia forma di imperativo che significa ascoltare, chiama la nuova azienda Audi (imperativo latino di ascoltare)
1928: DKW acquisisce Audi
1932: DKW acquisisce Horch e Wanderer, vi unisce Audi, e crea l'aggregazione dei 4 marchi conosciuta come Auto Union
1937: nasce Volkswagen
Immediato dopoguerra: rinasce la conglomerata Auto Union - DKW
1958: Daimler - Benz acquisisce Auto Union - DKW
1964: Volkswagen acqusisce Auto Union - DKW
1965: Volkswagen fa rinascere Audi che utilizzerà sempre il marchio a 4 anelli di Auto Union

No, non era esatto. Permettimi di correggere il tiro: avrei dovuto scrivere l'Audi "come oggi la conosciamo".

L'Audi precedente, quella di Horch, ha il proprio boom produttivo negli anni 10 del secolo scorso, ed alla fine degli anni 20 è già in declino. Da lì in poi accumula insuccessi e, fra un cambio di mano e l'altro, a malapena arriva integra all'inizio della seconda Guerra. Parliamo di 80 anni fa, di clienti morti 3 generazioni fa.

L'Audi che intendo io, quella "moderna", ( ri )nasce con VW, dopo 20 anni di oblio in cui esisteva praticamente solo il marchio. E per questa Audi confermo invariata l'analisi fatta poco sopra: nascita dalla costola di un'auto umile, e poi lenta e costante crescita: niente passi indietro, niente rivoluzioni, niente cambi di mano.

La prima vita dell' Audi / Horch è così lontana che i vecchi clienti hanno fatto in tempo ad estinguersi tre o quattro volte: nessuno se le può ricordare o rimpiangere. Mentre la frattura nel prodotto di Alfa o Saab è stata ben più recente e traumatica.

Spero così sia più chiaro cosa intendevo. ;)
 
Nardo-Leo ha scritto:
Già! E forse è quella che vi frega.
Nel senso che la storia non è una cosa immobile, ma una continua evoluzione.
Adesso Alfa è nella fase più oscura, ma non è detto che non possa ritornare a spendere.

PS. Non capisco perche Audi sarebbe nata da una costola di VW.

stiamo parlando di storia.
Ovvero di fatti assodati.

Il futuro, nel merito del nostro discorso, è drammaticamente OT.

E poi parlare di futuro...
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
scusa ma non è esatto...

1899: Horch fonda l'azienda che prende il suo nome
1909: viene estromesso dall'azienda da lui stesso fondata....persona tenace prova a crearne un'altra con lo stesso nome ma, per motivi legali, non vi riesce....a questo punto, poichè in tedesco Horch è una vecchia forma di imperativo che significa ascoltare, chiama la nuova azienda Audi (imperativo latino di ascoltare)
1928: DKW acquisisce Audi
1932: DKW acquisisce Horch e Wanderer, vi unisce Audi, e crea l'aggregazione dei 4 marchi conosciuta come Auto Union
1937: nasce Volkswagen
Immediato dopoguerra: rinasce la conglomerata Auto Union - DKW
1958: Daimler - Benz acquisisce Auto Union - DKW
1964: Volkswagen acqusisce Auto Union - DKW
1965: Volkswagen fa rinascere Audi che utilizzerà sempre il marchio a 4 anelli di Auto Union

No, non era esatto. Permettimi di correggere il tiro: avrei dovuto scrivere l'Audi "come oggi la conosciamo".

L'Audi precedente, quella di Horch, ha il proprio boom produttivo negli anni 10 del secolo scorso, ed alla fine degli anni 20 è già in declino. Da lì in poi accumula insuccessi e, fra un cambio di mano e l'altro, a malapena arriva integra all'inizio della seconda Guerra. Parliamo di 80 anni fa, di clienti morti 3 generazioni fa.

L'Audi che intendo io, quella "moderna", ( ri )nasce con VW, dopo 20 anni di oblio in cui esisteva praticamente solo il marchio. E per questa Audi confermo invariata l'analisi fatta poco sopra: nascita dalla costola di un'auto umile, e poi lenta e costante crescita: niente passi indietro, niente rivoluzioni, niente cambi di mano.

La prima vita dell' Audi / Horch è così lontana che i vecchi clienti hanno fatto in tempo ad estinguersi tre o quattro volte: nessuno se le può ricordare o rimpiangere. Mentre la frattura nel prodotto di Alfa o Saab è stata ben più recente e traumatica.

Spero così sia più chiaro cosa intendevo. ;)
Allora avevo indovinato, ci sono due Audi quella di Horch e quella di VW.
Come dire che VW è riuscita a far diventare grande Audi perchè questa non aveva una storia, o meglio l'avevano dimenticata tutti!!
La trazione Quattro® Audi in realtà è VW non ha a che fare con la storia scordata di Audi.
Potremmo dire che se Alfa perdesse la sua ingombrante storia sarebbe più facile farla rinascere. O no?
Ma non credo che sarà necessario farlo, anzi!

Ps. Qui si parlava di condivisione di motori e tra il gruppo italiano e quello tedesco non vedo differenze.

Ps.2 La pseudo tecnologia Audi non è poi cosi esclusiva, meglio è esclusiva parzialmente.
C'è stata una Passat su base A4 con la trazione Quattro anche se la chiamavano 4motion, ora ci sono le Vw Phaeton e Touareg su base Audi e trazione Quattro.
Audi è esclusiva solo perchè in alcuni seg. è presente solo lei altrimenti le differenze non ci sarebbero.
 
vecchioAlfista ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Già! E forse è quella che vi frega.
Nel senso che la storia non è una cosa immobile, ma una continua evoluzione.
Adesso Alfa è nella fase più oscura, ma non è detto che non possa ritornare a spendere.

PS. Non capisco perche Audi sarebbe nata da una costola di VW.

stiamo parlando di storia.
Ovvero di fatti assodati.

Il futuro, nel merito del nostro discorso, è drammaticamente OT.

E poi parlare di futuro...
Ma una casa automobilistica DEVE guardare al futuro.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
scusa ma non è esatto...

1899: Horch fonda l'azienda che prende il suo nome
1909: viene estromesso dall'azienda da lui stesso fondata....persona tenace prova a crearne un'altra con lo stesso nome ma, per motivi legali, non vi riesce....a questo punto, poichè in tedesco Horch è una vecchia forma di imperativo che significa ascoltare, chiama la nuova azienda Audi (imperativo latino di ascoltare)
1928: DKW acquisisce Audi
1932: DKW acquisisce Horch e Wanderer, vi unisce Audi, e crea l'aggregazione dei 4 marchi conosciuta come Auto Union
1937: nasce Volkswagen
Immediato dopoguerra: rinasce la conglomerata Auto Union - DKW
1958: Daimler - Benz acquisisce Auto Union - DKW
1964: Volkswagen acqusisce Auto Union - DKW
1965: Volkswagen fa rinascere Audi che utilizzerà sempre il marchio a 4 anelli di Auto Union

No, non era esatto. Permettimi di correggere il tiro: avrei dovuto scrivere l'Audi "come oggi la conosciamo".

L'Audi precedente, quella di Horch, ha il proprio boom produttivo negli anni 10 del secolo scorso, ed alla fine degli anni 20 è già in declino. Da lì in poi accumula insuccessi e, fra un cambio di mano e l'altro, a malapena arriva integra all'inizio della seconda Guerra. Parliamo di 80 anni fa, di clienti morti 3 generazioni fa.

L'Audi che intendo io, quella "moderna", ( ri )nasce con VW, dopo 20 anni di oblio in cui esisteva praticamente solo il marchio. E per questa Audi confermo invariata l'analisi fatta poco sopra: nascita dalla costola di un'auto umile, e poi lenta e costante crescita: niente passi indietro, niente rivoluzioni, niente cambi di mano.

La prima vita dell' Audi / Horch è così lontana che i vecchi clienti hanno fatto in tempo ad estinguersi tre o quattro volte: nessuno se le può ricordare o rimpiangere. Mentre la frattura nel prodotto di Alfa o Saab è stata ben più recente e traumatica.

Spero così sia più chiaro cosa intendevo. ;)

ma figurati.....
il mio era un semplice contributo storico slegato da qualunque vautazione di tipo industriale....è uno dei miei pallini.....
 
Nardo-Leo ha scritto:
.....Potremmo dire che se Alfa perdesse la sua ingombrante storia sarebbe più facile farla rinascere. O no?.....

:shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:

Ma ti rendi conto di quello che hai scritto????

:rolleyes:
 
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