<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> LA crisi USA indebolisce TOYOTA | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

LA crisi USA indebolisce TOYOTA

Non ci posso credere !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Moogpsycho, correggimi se sbaglio, non sei il moderatore di questa sezione?
Da te mi aspettavo un intervento dove si richiamavano gli utenti ad aprire le discussioni nelle approriate sezioni e invece vi partecipi come se nulla fosse.
E' dal 16/05 che questa discussione è nel posto sbagliato.
Se i moderatori non hanno la possibilità di spostare le discussioni nei posti appropriati chiedi aiuto all'Admin.
 
ilSagittario ha scritto:
Non ci posso credere !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Moogpsycho, correggimi se sbaglio, non sei il moderatore di questa sezione?
Da te mi aspettavo un intervento dove si richiamavano gli utenti ad aprire le discussioni nelle approriate sezioni e invece vi partecipi come se nulla fosse.
E' dal 16/05 che questa discussione è nel posto sbagliato.
Se i moderatori non hanno la possibilità di spostare le discussioni nei posti appropriati chiedi aiuto all'Admin.

caro Sagittario, è nella possibilità dei moderatori di spostare le discussioni nelle sezioni pertinenti alle tematiche trattate, tuttavia in alcuni casi si è tolleranti.
qualora infatti la discussione sia sviluppata da forumisti che frequentano solo una determinata sezione ed il soggetto del thread porti ad un confronto, una disquisizione, anche se indiretta rispetto alla marca della sezione in cui ci si trova, penso si possa accettare.
certamente le tue ragioni sono valide e fondate, tuttavia non penso che questa discussione crei particolare disordine nella sezione, ed anzi ha consentito di sviluppare un argomento come quello del JIT che mi sembra interessante.
 
conan2001 ha scritto:
le scorte costano, ma costa fare anche un numero limitato di pezzi.
se ne faccio dieci hanno un costo, se ne faccio cento hanno un altro costo.
bisogna mediare e valutare cosa conviene di più.
dovrebbe essere il lavoro dei gestionali ma, molto spesso i gestionali hanno bisogno loro stessi di un gestionale per organizzare il loro lavoro.
Il problema delle scorte è che rappresentano un capitale immobilizzato: i soldi spesi per produrle sono "parcheggiati" in un magazzino finchè non c'è necessità in catena di quel pezzo.
Non è un caso se nell'ultimo ventennio il JIT è stato adottato in moltissimi settori, insieme alla terzializzazione della logistica.
I contratti per la fornitura di componenti prevedono spesso per i fornitori forte penali in caso di ritardi (dato che, per esempio, un fermo linea alla Opel di Russelsheim comporta una perdita di centomila Euro l'ora).
Uno degli effetti negativi del JIT è che è necessario prevedere il più accuratamente possibile la domanda del prodotto, data la difficoltà nel modificare il processo produttivo, specie quando sono coinvolti svariati fornitori. Questo spiega gravi ritardi nelle consegne di particolari modelli il cui successo è superiore al previsto (vedasi Tiguan e Qashqai al lancio... attese di 10/12 mesi...)
 
moogpsycho ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
Non ci posso credere !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Moogpsycho, correggimi se sbaglio, non sei il moderatore di questa sezione?
Da te mi aspettavo un intervento dove si richiamavano gli utenti ad aprire le discussioni nelle approriate sezioni e invece vi partecipi come se nulla fosse.
E' dal 16/05 che questa discussione è nel posto sbagliato.
Se i moderatori non hanno la possibilità di spostare le discussioni nei posti appropriati chiedi aiuto all'Admin.

caro Sagittario, è nella possibilità dei moderatori di spostare le discussioni nelle sezioni pertinenti alle tematiche trattate, tuttavia in alcuni casi si è tolleranti.
qualora infatti la discussione sia sviluppata da forumisti che frequentano solo una determinata sezione ed il soggetto del thread porti ad un confronto, una disquisizione, anche se indiretta rispetto alla marca della sezione in cui ci si trova, penso si possa accettare.
certamente le tue ragioni sono valide e fondate, tuttavia non penso che questa discussione crei particolare disordine nella sezione, ed anzi ha consentito di sviluppare un argomento come quello del JIT che mi sembra interessante.
Caro moderatore per prima cosa ti ringrazio per la cortese risposta.
Senza polemica ma continuo a rimanere della mia idea che la discussione sia nel posto sbagliato.
La tolleranza, almeno da parte mia, non è minimamente in discussione visto che nel fprum precedente ed in quello ancora prima (sui quali ero già presente) ho letto ben di peggio.
Come non è minimamente in discussione la mia simpatia nei confronti degli affezionati del forum Fiat anche se qualche volta ci "pizzichiamo" un po'.
Ci sono gli spazi marca x marca......... usiamoli, non disperdiamo le discussioni. Confrontarsi con persone diverse da quelle con si è abituati non penso faccia del male.
Ti invio un cordiale saluto e con l'occasione ti auguro buon lavoro nella tua veste di moderatore.
 
moogpsycho ha scritto:
per integrare quanto correttamente detto da horsepower, i kanban sono schede o cartellini dei quali ne esistono di diversi tipi:
-prelievo o consegna
-ordine di produzione
-fornitore
-segnale
questi accompagnano i contenitori dei prodotti e presentano una serie di informazioni riguardo ad essi come il numero di pezzi, il disegno di riferimento, la collocazione nel layout..
per fare un esempio, il kanban prelievo è collocato sui contenitori dei magazzino dei grezzi di ogni reparto N e consente l'effetuazione del prelievo di un contenitore del reparto N-1 solo quando ve ne è l'esigenza.
sostanzialmente consente di generare ordini di produzione in corrispondenza dei livelli di riordino previsti, evitando forti sovrapproduzioni.
l'unico inconveniente di questo sistema è che necessita di una maniacale sincronizzazione, pena il fermo di tutta la catena fino a valle dell'impianto.. ed addirittura dei clienti se questi adottano un sistema JIT integrato al nostro.

esatto....ho evitato di specificare perchp per capire il flusso serverebbe uno schema o un disegno.....
 
moogpsycho ha scritto:
conan2001 ha scritto:
horsepower84 ha scritto:
harada31 ha scritto:
Chi mi istruisce a proposito di questi Kanban ?

detto tremendamente alla spicciola, il kanban è un sistema produttivo legato strettamente alla teoria del just in time, tesa a produrre il più possibile senza scorte e senza magazzini, nemmeno intermedie tra un reparto e l'altro...
-
si appoggia sull'intuizione di non far spingere la produzione dal reparto a monte (il primo), che prepara i pezzi per il successivo, il quale li preleverà in seguito, ma di far tirare la produzione dal reparto a valle, che chiede i pezzi dal reparto precedente quando ne ha bisogno,e se li fa produrre subito
-
questo sistema "pull" per funzionare deve essere ottimamente sincronizzato, perciò i jap hanno ideato questi cartellini (kanban) che accompagnano il prodotto lungo tutto il percorso tra i reparti, con un funzionamento nella pratica difficile da spiegare a parole, ma che garantisce la continuità del flusso
-
dove il kanban è applicabile (e ben applicato), assicura l'azzeramento delle scorte e quindi l'azzeramento dei costi loo derivati (altro concetto con cui ci hanno martellato all'uni: le scorte costano, costano......)

le scorte costano, ma costa fare anche un numero limitato di pezzi.
se ne faccio dieci hanno un costo, se ne faccio cento hanno un altro costo.
bisogna mediare e valutare cosa conviene di più.
dovrebbe essere il lavoro dei gestionali ma, molto spesso i gestionali hanno bisogno loro stessi di un gestionale per organizzare il loro lavoro.

il just in time non centra con il numero dei pezzi prodotti, almeno non nel senso per cui intendi che con questa tipologia produttiva si possano fare un numero limitato di pezzi.

esatto.... ;)
 
alkiap ha scritto:
conan2001 ha scritto:
le scorte costano, ma costa fare anche un numero limitato di pezzi.
se ne faccio dieci hanno un costo, se ne faccio cento hanno un altro costo.
bisogna mediare e valutare cosa conviene di più.
dovrebbe essere il lavoro dei gestionali ma, molto spesso i gestionali hanno bisogno loro stessi di un gestionale per organizzare il loro lavoro.
Il problema delle scorte è che rappresentano un capitale immobilizzato: i soldi spesi per produrle sono "parcheggiati" in un magazzino finchè non c'è necessità in catena di quel pezzo.
Non è un caso se nell'ultimo ventennio il JIT è stato adottato in moltissimi settori, insieme alla terzializzazione della logistica.
I contratti per la fornitura di componenti prevedono spesso per i fornitori forte penali in caso di ritardi (dato che, per esempio, un fermo linea alla Opel di Russelsheim comporta una perdita di centomila Euro l'ora).
Uno degli effetti negativi del JIT è che è necessario prevedere il più accuratamente possibile la domanda del prodotto, data la difficoltà nel modificare il processo produttivo, specie quando sono coinvolti svariati fornitori. Questo spiega gravi ritardi nelle consegne di particolari modelli il cui successo è superiore al previsto (vedasi Tiguan e Qashqai al lancio... attese di 10/12 mesi...)

bravo
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in realtà nn si può parlare in pochi post di un argomento così complesso
-
quello che è certo è che la gestione a scorta nn è morta e nn è la malaria, ma in certi casi è il sistema meno efficiente e più costoso...
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la gestione a fabbisogno richiede tecniche di previsione della domanda accurate e un prodotto la cui domanda sia prevedibile
-
il JIT e le teorie lean sono una cosa ancora diversa...riguardano come organizzare i flussi dentro lo stabilimento più che come gestire le politiche degli ordini....
 
moogpsycho ha scritto:
per integrare quanto correttamente detto da horsepower, i kanban sono schede o cartellini dei quali ne esistono di diversi tipi:
-prelievo o consegna
-ordine di produzione
-fornitore
-segnale
questi accompagnano i contenitori dei prodotti e presentano una serie di informazioni riguardo ad essi come il numero di pezzi, il disegno di riferimento, la collocazione nel layout..
per fare un esempio, il kanban prelievo è collocato sui contenitori dei magazzino dei grezzi di ogni reparto N e consente l'effetuazione del prelievo di un contenitore del reparto N-1 solo quando ve ne è l'esigenza.
sostanzialmente consente di generare ordini di produzione in corrispondenza dei livelli di riordino previsti, evitando forti sovrapproduzioni.
l'unico inconveniente di questo sistema è che necessita di una maniacale sincronizzazione, pena il fermo di tutta la catena fino a valle dell'impianto.. ed addirittura dei clienti se questi adottano un sistema JIT integrato al nostro.

le ultime due righe dicono la stessa cosa che ho detto io dei gestionali con parole meno barbare.
 
MultiJet150 ha scritto:
A dimostrazione e conferma di come oramai è tutto globalizzato.

Tratto da IL SOLE 24 ORE:

ECONOMIA&LAVORO
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Crollo vendite Usa. Toyota
taglia la produzione del 28%


toyota-concess-denver-324x2.jpg


Toyota, il più grande costruttore di auto mondiale, nel 2009 diminuirà la produzione di autoveicoli del 28 per cento. Il livello più basso da sette anni a questa parte in conseguenza al calo della domanda mondiale di auto. Pesano soprattutto il calo delle vendite nel mercato domestico e nel mercato americano dove, in particolare, le vendite di auto Toyota sono scese ai livelli più bassi da 30 anni.

La produzione della Casa giapponese «scenderà a 6,68 milioni di auto dai 9,24 milioni dello scorso anno», ha detto Hideaki Homma, un portavoce del gruppo. Toyota ha una capacità produttiva di 10 milioni di veicoli l'anno, e diminuirà la produzione chiudendo 3 delle 11 linee di produzione.

Toyota, che si aspetta anche un secondo trimestre in rosso, ha di recente tagliato i dividendi e nominato un nuovo presidente, Akyo Toyoda, nipote del fondatore, il 20 gennaio scorso. Nel tentativo di rispondere nel modo migliore possibile alla «battaglia - come la chiamano loro - del calo delle vendite».

«Il crollo del mercato Usa sta avendo un forte impatto su Toyota», conferma Hitoshi Yamamoto, Ceo dell'ufficio di Tokyo di Fortis Asset Management, che gestisce 5,5 miliardi di azioni giapponesi: «Le nostre previsioni su Toyota sono negative».
Mi domando che ragione abbia acquistare oggi una Toyota, visto che la Avensis ha 3,5 stelle di finitura, dico 3,5 stelle!!!! Per non dire del propulsore: 150 CV per 2,2 l di cilindrata. Direi che Toyota cala per quello che non è in grado di fare.
 
ITEQ ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
A dimostrazione e conferma di come oramai è tutto globalizzato.

Tratto da IL SOLE 24 ORE:

Mi domando che ragione abbia acquistare oggi una Toyota, visto che la Avensis ha 3,5 stelle di finitura, dico 3,5 stelle!!!! Per non dire del propulsore: 150 CV per 2,2 l di cilindrata. Direi che Toyota cala per quello che non è in grado di fare.

E' vero, ne abbiamo una in ditta con 120 CV, oltre a non essere ovviamente una scheggia, ha già avuto qualche magagna in un paio di anni di vita e sulle finiture, stendiamo un velo pietoso.
 
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