per fare un piccolo scarto laterale: come mai BMW (che ne ha bisogno) e Daimler Benz non hanno partecipato a questa "asta"? (le virgolette sono d'obbligo); forse non vanno così bene come pensiamo.
il Guppo VAG ha le sue gatte da pelare (la Skoda comincia adesso ad essere apprezzata ed ecco che i prezzi non sono più competitivi; la Seat è ridotta al rango di riciclo di vecchi modelli ); per paradosso la Fiat che è la più debole fra questi gruppi è quella che ha le maggiori possibilità di cavarsela per il futuro.
I tedeschi sanno che l'amico Putin finirà per portare in Russia gli stabilimenti dei modelli destinati alla Russia, con gravi ricadute occupazionali. L'affermazione che i giochi sono ancora aperti mi sa di contentino quando si la la coscienza non del tutto pulita. In realtà i giochi sono fatti.
C'è una cosa da dire: Fiat ha un pacchetto "powertrain" di primo livello mondiale, proprio quello che Opel non ha. Mi pare giusto il commento di Fiat: pensare a Chrysler e poi si vedrà.
Con Peugeot ci sono ottimi rapporti da tempo immemorabile, gli autoveicoli commerciali vengono costruiti in società con apprezzamento del mercato (il Fire era addirittura un progetto Peugeot).... chissà che qualcosa non succeda anche da quella parte.
Penso anche a Chevrolet, che fa parte della GM; se in uno spezzatino capitasse a portata di mano?
Mentre del tutto cervellotiche mi sembrano le illazioni su Fiat-BMW; i tedeschi non ammettono mai di aver bisogno di qualcuno finchè non si sfracellano contro il problema.
Chi vivrà, vedrà. Mi consola il fatto che la Qualità Fiat è in continuo miglioramento, e che il Doblò jtd della mia piccola azienda sta raggiungendo senza interventi i 250.000 km (solo il sedile guidatore con l'imbottitura un po' smollata).
