L'Alfa dovrebbe puntare sulla qualità e sull'esclusività anziché sui numeri a costo zero. Perché il palese obiettivo di Marchionne è fare un'auto che costi il meno possibile per venderla il più possibile con obiettivi irrealistici. Chi vuole un'auto come l'Alfa non è interessato ad un'auto qualunque, se vuole un'auto qualunque si prende una FIAT o una Volkswagen.
Meglio sarebbe fare un'auto veramente sportiva e dalla forte personalità, magari in sinergia con Maserati, e farla semmai ad un prezzo più basso di Maserati ma più alto di FIAT, per dire dai 40.000 euro in su (e ovviamente che li valga): sicuramente troverebbe il suo target, e sarebbe più facile vendere 100.000 di queste che 200.000 Alfa-FIAT senza personalità. Tanto per dare un'idea, fatte le dovute proporzioni, la "vera" Giulia del 1962 oggi costerebbe 48.000 euro circa... il vero problema è che quando in FIAT comandano i ragionieri tipo Marchionne o Romiti il prodotto va a farsi friggere. I momenti migliori la FIAT li ha vissuti con i Giacosa (che non comandava ma contava abbastanza), i Ghidella e i Cantarella, i Romiti hanno sempre guastato tutto...
Meglio sarebbe fare un'auto veramente sportiva e dalla forte personalità, magari in sinergia con Maserati, e farla semmai ad un prezzo più basso di Maserati ma più alto di FIAT, per dire dai 40.000 euro in su (e ovviamente che li valga): sicuramente troverebbe il suo target, e sarebbe più facile vendere 100.000 di queste che 200.000 Alfa-FIAT senza personalità. Tanto per dare un'idea, fatte le dovute proporzioni, la "vera" Giulia del 1962 oggi costerebbe 48.000 euro circa... il vero problema è che quando in FIAT comandano i ragionieri tipo Marchionne o Romiti il prodotto va a farsi friggere. I momenti migliori la FIAT li ha vissuti con i Giacosa (che non comandava ma contava abbastanza), i Ghidella e i Cantarella, i Romiti hanno sempre guastato tutto...