albelilly ha scritto:
GuguLeo ha scritto:
Ho avuto solo ora un po' di tempo per leggermi il topic...mamma mia!
Lasciamo ovviamente perdere tutte le considerazioni sul "meglio la casa X piuttosto che la casa Y" (anche se veramente non riesco a comprendere come mai chi abbia avuto un'esperienza a dir poco PESSIMA con un marchio poi accetti di premiarlo comprandogli un altro prodotto, un po' come se uno andato al ristorante ed essere finito in ospedale per intossicazione alimentare da cibi avariati poi decidesse di continuare imperterrito a frequentarlo e a consigliarlo agli amici, magari perché le tovaglie sono piacevoli al tatto...).
A questo punto faccio quello che faccio spesso: un passo indietro e cerco di ricordarmi del perché di certe scelte. Concentriamoci sul dualismo benzina/diesel, che oggi commercialmente vede il diesel sovrastare incondizionato sul benzina: la scelta del gasolio si fa oggi o per risparmio economico oppure per gusto personale in fatto di guida. Ma, se de gustibus non est disputandum, rimane aperta la questione economica.
Si dovrebbe calcolare quindi il punto di pareggio tra le due alimentazioni. Sono quasi sicuro che un po' tutti quelli che hanno una vettura a gasolio un conto almeno spannometrico lo abbiano fatto.
Consultando i listini.
Benissimo, peccato che ho la sensazione fortissima, praticamente una certezza, che gli sconti reali sul nuovo viaggiano a due velocità, e diventano estremamente importanti quando si comincia a parlare di benzina con un venditore. Quindi la differenza di prezzo REALE tra due modelli a parità di allestimento è molto maggiore di quanto non appaia dai listini (sto ovviamente pensando a quei segmenti, Accord e dintorni, dove il diesel sta sopra l'80% del venduto).
E il punto di pareggio si allontana, e non di poco.
A questo punto faccio un ulteriore passo logico: posto che il diesel per tanti motivi economicamente non conviene a tantissimi di quelli che lo possiedono, costoro lo sanno che dopotutto la loro scelta si può definire solo una questione di piacere di guida? Non c'è nulla di male ovviamente, ma credo che bisogna essere ben consapevoli di come si spendono i propri soldi.
ciao, mi rendo conto che non faccio stato in quanto vivendo in Svizzera approfitto di un prezzo della benzina di molto inferiore a quello italiano ma dico la verità : personalmente anche se vivessi nel Bel Paese per risparmiare due soldi (ipotetici..) dovrei prendermi sta tegola del dpf ? Ma neanche per idea...piacere dii guida si, ma dove...che bella la coppia da 300 - 400 nm con la spada di damocle del famigerato filtro sulla testa .
Speriamo solo che le euro 5 siano migliori da questo punto di vista.
ciao
P.s. per pura informazione l'ACSI (ass.consumatori della Svizzera italiana) consiglia di fare apporre, in calce al contratto d'acquisto dell'auto motorizzata diesel, la seguente clausola "si garantisce il perfetto funzionameto su ogni tipo di percorso" allo scopo di "rafforzare" le norme di garanzia e per mettersi al riparo da dispute derivanti dai anche qui ben noti problemi del dpf sulle tratte brevi.
Beh, prima o poi questo DPF lo faranno funzionare decentemente, se non dal punto dell'efficacia e dell'utilità reale, almeno da quello delle noie di utilizzo...
A favore dei lettori casuali del forum, sottolineerei come questa discussione è del tutto generica su un problema che affligge un gran numero di Case, quale più e quale meno, non quindi specificatamente Honda, sulla quale invero non mi sembra che negli ultimi tempi ci siano state segnalazioni importanti sul DPF.
Nota di colore: la benzina svizzera è così "buona" che un mio carissimo amico che vive vicino al confine, pur essendo agente di commercio con 30/40 mila km/anno ha preso lo stesso la Civic 1.8 convintissimo della scelta (ho lo sguardo perplesso ancora oggi...)
ciao