<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La 164 piaceva agli alfisti? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

La 164 piaceva agli alfisti?

Fancar_ ha scritto:
La 164 piaceva agli alfisti?

Ciao Fancar.
I miei complimenti a te per avere postato questo bel quesito.
Personalmente ne ho possedute 2.
Bella vettura con motori meravigliosi .
Se permetti, ne approfitto per complimentarmi con l'amico " V6super " per la sua esauriente risposta. Forse nessuno piu' di lui ha mai guidato cosi' tanti motori V6 Busso.
Grazie ed un caro saluto.
 
Fancar_ ha scritto:
La 164 piaceva agli alfisti?

me lo sono chiesto nel 1989......ma solo perche' erano in produzione entrambe,75 e 164,di una cosa sono certo ,non mi sono mai pentito di aver scelto la 75(anche se in casa c'era anche una 164,non mia) vedevo solo la transaxle....l'amore fa diventare ciechi?????
 
una gran bella macchina con una linea superlativa e ricordo che l'elemento di rottura dovuto all'introduzione della TA sulle Alfa di alta gamma non fu mai un problema e fu percepito quasi un giusto cambiamento fisiologico dovuto alla modernizzazione ed al progresso. Non ricordo lamentele e mugugni per il passaggio alla TA forse anche perchè era comunque ancora a tutti gli effetti un "made in Alfa"
Dal punto di vista dinamico ho ricordi solamente di un modello dell' ultima serie e nello specifico della versione 3.0 V6 24v Super che ho provato però solamente in pista nell'ambito di un corso di guida sicura integrato da un corso di guida sportiva e veloce ed il ricordo che conservo è che era un'ottima e veloce berlina che sapeva unire un gran confort ad una grande stabilità, il tutto in un'atmosfera di lusso con un sound molto accattivante in accelerazione, anche se nell'abitacolo era molto filtrato
Invece ricordo che, il malcontento nei confronti della TA e verso il nuovo corso (quello Fiat) arrivò quando fu presentata la 155, li si che gli alfisti si ifuriarono!
 
gitizetadue ha scritto:
una gran bella macchina con una linea superlativa e ricordo che l'elemento di rottura dovuto all'introduzione della TA sulle Alfa di alta gamma non fu mai un problema e fu percepito quasi un giusto cambiamento fisiologico dovuto alla modernizzazione ed al progresso. Non ricordo lamentele e mugugni per il passaggio alla TA forse anche perchè era comunque ancora a tutti gli effetti un "made in Alfa"
Dal punto di vista dinamico ho ricordi solamente di un modello dell' ultima serie e nello specifico della versione 3.0 V6 24v Super che ho provato però solamente in pista nell'ambito di un corso di guida sicura integrato da un corso di guida sportiva e veloce ed il ricordo che conservo è che era un'ottima e veloce berlina che sapeva unire un gran confort ad una grande stabilità, il tutto in un'atmosfera di lusso con un sound molto accattivante in accelerazione, anche se nell'abitacolo era molto filtrato
Invece ricordo che, il malcontento nei confronti della TA e verso il nuovo corso (quello Fiat) arrivò quando fu presentata la 155, li si che gli alfisti si ifuriarono!

fu solo perche' avevamo ancora la 75......con la 155 ci si rese conto Finalmente quale sarebbe stato il futuro dell'alfa......io fui uno di quelli che lo capirono vedendo il busso trasversale sulla sostituta della 75......la 164 non fu molto criticata perche' andava a riempire un segmento che da tanto tempo era vuoto(se si considera l'alfa 6 messa in produzione dieci anni dopo la sua realizzazione 69-79) e la 90 anche se con ottimi interni e motori era pur sempre una alfetta del 1972.
 
gitizetadue ha scritto:
una gran bella macchina con una linea superlativa e ricordo che l'elemento di rottura dovuto all'introduzione della TA sulle Alfa di alta gamma non fu mai un problema e fu percepito quasi un giusto cambiamento fisiologico dovuto alla modernizzazione ed al progresso. Non ricordo lamentele e mugugni per il passaggio alla TA forse anche perchè era comunque ancora a tutti gli effetti un "made in Alfa"
Dal punto di vista dinamico ho ricordi solamente di un modello dell' ultima serie e nello specifico della versione 3.0 V6 24v Super che ho provato però solamente in pista nell'ambito di un corso di guida sicura integrato da un corso di guida sportiva e veloce ed il ricordo che conservo è che era un'ottima e veloce berlina che sapeva unire un gran confort ad una grande stabilità, il tutto in un'atmosfera di lusso con un sound molto accattivante in accelerazione, anche se nell'abitacolo era molto filtrato
Invece ricordo che, il malcontento nei confronti della TA e verso il nuovo corso (quello Fiat) arrivò quando fu presentata la 155, li si che gli alfisti si ifuriarono!

Quoto

Aggiungendo che l'arrivo della 155, che era una Tempra in tutto e per tutto, non poteva essere digerita dall'Alfista medio senza colpo ferire (e per fortuna che non esisteva internet altrimenti chissà cosa avremmo letto... :twisted:)

PS - E poi la 155 aveva una meccanica Alfa. Sorrido al pensiero che ora anche quell'esempio di clone fiat sarebbe considerato troppo "differenziato", e perciò antieconomico.
Della serie: cosa ci tocca rimpiangere...
 
75turboTP ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
una gran bella macchina con una linea superlativa e ricordo che l'elemento di rottura dovuto all'introduzione della TA sulle Alfa di alta gamma non fu mai un problema e fu percepito quasi un giusto cambiamento fisiologico dovuto alla modernizzazione ed al progresso. Non ricordo lamentele e mugugni per il passaggio alla TA forse anche perchè era comunque ancora a tutti gli effetti un "made in Alfa"
Dal punto di vista dinamico ho ricordi solamente di un modello dell' ultima serie e nello specifico della versione 3.0 V6 24v Super che ho provato però solamente in pista nell'ambito di un corso di guida sicura integrato da un corso di guida sportiva e veloce ed il ricordo che conservo è che era un'ottima e veloce berlina che sapeva unire un gran confort ad una grande stabilità, il tutto in un'atmosfera di lusso con un sound molto accattivante in accelerazione, anche se nell'abitacolo era molto filtrato
Invece ricordo che, il malcontento nei confronti della TA e verso il nuovo corso (quello Fiat) arrivò quando fu presentata la 155, li si che gli alfisti si ifuriarono!

fu solo perche' avevamo ancora la 75......con la 155 ci si rese conto Finalmente quale sarebbe stato il futuro dell'alfa......io fui uno di quelli che lo capirono vedendo il busso trasversale sulla sostituta della 75......la 164 non fu molto criticata perche' andava a riempire un segmento che da tanto tempo era vuoto(se si considera l'alfa 6 messa in produzione dieci anni dopo la sua realizzazione 69-79) e la 90 anche se con ottimi interni e motori era pur sempre una alfetta del 1972.

verissimo, la 164 nei confronti della "classica e tradizionale" Alfa 6 era innovativa e modernissima ma bisogna anche considerare il particolare momento storico, nel senso che, oggi, averne di Alfa classiche e tradizionali!
 
gitizetadue ha scritto:
una gran bella macchina con una linea superlativa e ricordo che l'elemento di rottura dovuto all'introduzione della TA sulle Alfa di alta gamma non fu mai un problema e fu percepito quasi un giusto cambiamento fisiologico dovuto alla modernizzazione ed al progresso. Non ricordo lamentele e mugugni per il passaggio alla TA forse anche perchè era comunque ancora a tutti gli effetti un "made in Alfa"
Dal punto di vista dinamico ho ricordi solamente di un modello dell' ultima serie e nello specifico della versione 3.0 V6 24v Super che ho provato però solamente in pista nell'ambito di un corso di guida sicura integrato da un corso di guida sportiva e veloce ed il ricordo che conservo è che era un'ottima e veloce berlina che sapeva unire un gran confort ad una grande stabilità, il tutto in un'atmosfera di lusso con un sound molto accattivante in accelerazione, anche se nell'abitacolo era molto filtrato
Invece ricordo che, il malcontento nei confronti della TA e verso il nuovo corso (quello Fiat) arrivò quando fu presentata la 155, li si che gli alfisti si ifuriarono!
Si diciamo che non ci furono tante lamentele, perchè a listino rimaneva comunque la 75 e poi, la 164 era un progetto nettamente più moderno dell'Alfa 90 in un segmento che non è mai stato il pezzo forte di Alfa negli ultimi decenni prima di passare in mano a Fiat.
L'Alfa è sempre stata forte nei coupè e in quelle che oggi vengono chiamate segmento D.
Ecco perchè la Giulia, tanto quanto la futura 169, sarebbe proprio opportuno proporla con la TP....e non per l'ennesima volta con la TA.
 
75turboTP ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
una gran bella macchina con una linea superlativa e ricordo che l'elemento di rottura dovuto all'introduzione della TA sulle Alfa di alta gamma non fu mai un problema e fu percepito quasi un giusto cambiamento fisiologico dovuto alla modernizzazione ed al progresso. Non ricordo lamentele e mugugni per il passaggio alla TA forse anche perchè era comunque ancora a tutti gli effetti un "made in Alfa"
Dal punto di vista dinamico ho ricordi solamente di un modello dell' ultima serie e nello specifico della versione 3.0 V6 24v Super che ho provato però solamente in pista nell'ambito di un corso di guida sicura integrato da un corso di guida sportiva e veloce ed il ricordo che conservo è che era un'ottima e veloce berlina che sapeva unire un gran confort ad una grande stabilità, il tutto in un'atmosfera di lusso con un sound molto accattivante in accelerazione, anche se nell'abitacolo era molto filtrato
Invece ricordo che, il malcontento nei confronti della TA e verso il nuovo corso (quello Fiat) arrivò quando fu presentata la 155, li si che gli alfisti si ifuriarono!

fu solo perche' avevamo ancora la 75......con la 155 ci si rese conto Finalmente quale sarebbe stato il futuro dell'alfa......io fui uno di quelli che lo capirono vedendo il busso trasversale sulla sostituta della 75......la 164 non fu molto criticata perche' andava a riempire un segmento che da tanto tempo era vuoto(se si considera l'alfa 6 messa in produzione dieci anni dopo la sua realizzazione 69-79) e la 90 anche se con ottimi interni e motori era pur sempre una alfetta del 1972.
Inoltre quelli erano tempi in cui con una TA si riuscivano ancora a gestire le potenze fino ai 3 litri.
Una 164 2.0 TS era nettamente più veloce di una 520i, una MB 200 E o una Audi 100 2.0E.
Per non parlare poi della 164 Turbo, prima a quattro cilindri e poi 6 a V.
Inoltre.....la 164 dissimulava molto bene la parentela con Thema, Saab & c.; aveva il giroporta diverso.....e i motori Alfa al 100 % (anche il Turbodiesel era esclusivo del marchio) contruibuivano a non sollevvare troppe critiche.
La BMW serie 5 all'epoca, per sfidare la 164 in accelerazione, doveva ricorrere alla 530i da 218 cv o la 540i da 286 cv, M5 a parte ovviamente.
Il settore delle ammiraglie italiane è rimasto competitivo diciamo fino al 93....poi BMW ha presentato il nuovo turbodiesel 6L da 143 cv, già con il volano bimassa all'epoca...
 
v6super ha scritto:
Poi mi ricordo il primo modello 3.0 v6 che con solo 188 ps oltrepassava i 230.....un vero missile .

Infatti la 164 aveva il cx di 0.30, tra i migliori della categoria insieme all'Audi 100.
Che bei tempi!
Mi piace ricordarli!
 
Fancar_ ha scritto:
75turboTP ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
una gran bella macchina con una linea superlativa e ricordo che l'elemento di rottura dovuto all'introduzione della TA sulle Alfa di alta gamma non fu mai un problema e fu percepito quasi un giusto cambiamento fisiologico dovuto alla modernizzazione ed al progresso. Non ricordo lamentele e mugugni per il passaggio alla TA forse anche perchè era comunque ancora a tutti gli effetti un "made in Alfa"
Dal punto di vista dinamico ho ricordi solamente di un modello dell' ultima serie e nello specifico della versione 3.0 V6 24v Super che ho provato però solamente in pista nell'ambito di un corso di guida sicura integrato da un corso di guida sportiva e veloce ed il ricordo che conservo è che era un'ottima e veloce berlina che sapeva unire un gran confort ad una grande stabilità, il tutto in un'atmosfera di lusso con un sound molto accattivante in accelerazione, anche se nell'abitacolo era molto filtrato
Invece ricordo che, il malcontento nei confronti della TA e verso il nuovo corso (quello Fiat) arrivò quando fu presentata la 155, li si che gli alfisti si ifuriarono!

fu solo perche' avevamo ancora la 75......con la 155 ci si rese conto Finalmente quale sarebbe stato il futuro dell'alfa......io fui uno di quelli che lo capirono vedendo il busso trasversale sulla sostituta della 75......la 164 non fu molto criticata perche' andava a riempire un segmento che da tanto tempo era vuoto(se si considera l'alfa 6 messa in produzione dieci anni dopo la sua realizzazione 69-79) e la 90 anche se con ottimi interni e motori era pur sempre una alfetta del 1972.
Inoltre quelli erano tempi in cui con una TA si riuscivano ancora a gestire le potenze fino ai 3 litri.
Una 164 2.0 TS era nettamente più veloce di una 520i, una MB 200 E o una Audi 100 2.0E.
Per non parlare poi della 164 Turbo, prima a quattro cilindri e poi 6 a V.
Inoltre.....la 164 dissimulava molto bene la parentela con Thema, Saab & c.; aveva il giroporta diverso.....e i motori Alfa al 100 % (anche il Turbodiesel era esclusivo del marchio) contruibuivano a non sollevvare troppe critiche.
La BMW serie 5 all'epoca, per sfidare la 164 in accelerazione, doveva ricorrere alla 530i da 218 cv o la 540i da 286 cv, M5 a parte ovviamente.
Il settore delle ammiraglie italiane è rimasto competitivo diciamo fino al 93....poi BMW ha presentato il nuovo turbodiesel 6L da 143 cv, già con il volano bimassa all'epoca...

vero le bmw ancora riuscivamo a tenerle a bada ;)
 
Perchè invece la 166 ebbe successo solo i primo 2 anni in cui venne commercializzata?
Perchè sostanzialmente non proponeva niente di meglio della 164!
La versione turbodiesel (la più gettonata) con il pesante 2.4 jtd aveva le stesse prestazioni della 164 2.5 TD VM da 125 cv.
Il 2.0 TS, che sulla 164 faceva un figurone, sulla 166 pativa la massa.....e in città consumava parecchio, tuttavia mi ricordo che i primi tempi se ne vendevano.
Rimaneva il caro V6 2.0 Turbo.....che stranamente non venne aggiornato alla normativa Euro 3, ma morì con il passaggio da Euro 2 a Euro 3.
Grave handicap era poi l'impossibilità di avere il cambio automatico sulla 2.4 jtd, opzione che arrivò poi nel 2003 con il restyling e il motore 20v da 175 cv.
Ma soprattutto la 166 scontò il fatto di esser nata in parte vecchia, perchè congelata per due anni abbondanti.
Se fosse uscita per dire nel 1996, con quella linea avrebbe fatto clamore: la fiancata con quella nervatura ad esempio fece scuola..
 
Ma secondo me fu soprattutto il motore turbodiesel a decretare vita breve per la 166.
Anche se parliamo di 10 anni fa, quel motore andava stretto all'ammiraglia del biscione, meno potente della concorrenza ( Audi V6 TDI 150 cv e BMW 2.5d 163 e 3.0d 184 cv).
Ecco che allora la 166 si trovo ad avere proprio nell'alimentazione più gettonata al tempo, un motore inferiore alla concorrenza, che la poneva come una via di mezzo tra una scelta di serie B e una di serie A.
Sarebbe bastato un motore più convincente, una trazione integrale sulla turbodiesel, e un cambio automatico per i viaggiatori....e forse....oggi il marchio non sarebbe senza ammiraglia!
Ogni tanto ci penso, penso al fatto che Alfa non ha un'ammiraglia e la cosa mi intristisce parecchio.
Avvocati, notai, medici, liberi professionisti....che non possono guidare la loro ammiraglia italiana.
E fatela in fretta sta nuova 169!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Fino ai tempi di Thema e 164, andavi a fare un viaggio all'estero e sapevi che per certi aspetti potevi guidare a testa alta la tua ammiraglia sentendoti anche orgoglioso della scelta, certo non avevi la qualità e le finiture di Volvo e delle tedesche, ma c'erano altre soddisfazioni.
Per non parlare poi di quando andavi in Francia con una 75, 164 o Thema....
Oggi non è più cosi...
 
wilderness ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Rimaneva il caro V6 2.0 Turbo.....che stranamente non venne aggiornato alla normativa Euro 4, ma morì con il passaggio da Euro 3 a Euro 4.

Sicuro? Mi pare arrivò all'euro 2 e basta....
Si hai ragione...ho fatto confusione.
Trovo strano però che abbandonarono quel motore cosi valido.
Era sempre stato limitato nella sovralimentazione per non dar fastidio al fratello maggiore aspirato ( il 3.0 V6 e il 3.2 V6)....possibile che inquinava cosi tanto?
 
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