Copia mail inviata a quattroruote.
Buongiorno caro Direttore,
Stamattina, dopo l?ennesimo frontale schivato per un soffio ho deciso di scriverle: io, mia moglie, ne evitiamo per lo meno due al giorno! Da maggio dell?anno scorso abito in provincia di Cremona, in un paesino poco distante daTrescore Cremasco.
Viaggio quotidianamente per lavoro di giorno e di notte (circa 40.000 km all?anno) e ho constatato che in queste zone non esistono regole di guida. L?incidente è sempre in agguato, le strade di campagna e i lunghi rettilinei ?incitano? i pazzi a divertirsi come in formula uno e ai sorpassi roulette russa. Non esistono regole, nebbia, neve o ghiaccio che tengano, qui tutti si sentono in autodromo di Monza e super piloti provetti.
Se ne vedono di tutti i colori, sorpassi azzardati, macchine che sfrecciano a velocità assurde e impossibili da mantenere su queste strade di campagna (con rogge ai lati della strada e dislivelli di diversi metri), anche da parte di autovetture di piccola cilindrata e di vecchia concezione. Neanche un mese fa, sono stato sorpassato sul cavalcavia di Trescore Cremasco da una vecchia Panda che correva a più di 100 km orari (in presenza di nebbia e ghiaccio). Non dimentico il furgone della consegna del latte che mi ha sorpassato, sfiorando la fiancata della mia auto di pochi millimetri, in un rettilineo con doppia striscia continua e nebbia. Pochi chilometri prima, uno spaventoso incidente, dove lo stesso furgone era fermo in coda dietro di me. Erano presenti camion dei pompieri, autoambulanze e anche un furgone mortuario.
Circa un anno fa, sullo stesso rettilineo, presso il distributore di benzina di Trescore Cremasco, vi erano allineate 4 bare sul ciglio della strada (scontro frontale per sorpasso azzardato con limite di velocità di 50 chilometri orari in centro abitato e poco più avanti strisce pedonali)
Non esiste educazione e rispetto, non esiste buon senso, non esiste senso civico e nemmeno rispetto per la propria e altrui vita. Mancate precedenze, assoluta mancanza NON del limite di velocità imposto ma di una velocità logica e adeguata per le strade di campagna, per le condizioni climatiche e di traffico (soprattutto sulla Soncinese e Paullese le auto sfrecciano incollate una all?altra in una lunga fila sulla corsia opposta).
Sorpassi sempre al limite, a velocità realmente folli, in assenza di visibilità, sorpassi ?accodati? a macchine già in sorpasso, pericolosissimo (magari con limite di velocità e in presenza di doppia striscia continua).
La distanza di sicurezza è completamente sconosciuta e ignorata da queste parti. Se si tenta di mantenere una velocità adeguata e la distanza di sicurezza dall?auto che ci precede si è immediatamente sorpassati dal pilota di turno che rende vana la distanza di sicurezza mantenuta e costringendo a frenate violente ed improvvise
Mi creda, caro direttore, guidare in queste zone sta diventando veramente
stressante e impossibile.
Non si può fare qualcosa ?
Le lascio i link dove può visionare alcuni (pochi in confronto a quanto succede giornalmente) dei spaventosi incidenti che avvengono? e intanto ai lati della strada i ?fiori? continuano ad aumentare di giorno in giorno?.
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=10140
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=9812
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=9800
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=10121
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=10039
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=9788
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=9998
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=9978
Per non parlare della domenica mattina, condizioni di traffico scarso, le velocità aumentano ancora di più e i sorpassi diventano ancora più lunghi e gli automobilisti ?si dilettano a guidare nella corsia opposta?.
Per non parlare dei numerosi motociclisti della domenica che emulano il ?Valentino? ed effettuano sorpassi anche in impennata!
Per non parlare dei tir che, soprattutto il mattino presto, s?incollano al paraurti della tua auto e se tenti di mantenere una velocità adeguata o a codice ti spingono nel fosso??
Per non parlare dei furgoni pieni di operai che al mattino presto viaggiano costantemente col piede a tavoletta invadendo la corsia opposta (partono da Bergamo o Brescia e sono capaci di arrivare a Milano in sorpasso!)
Per non parlare di chi non rispetta le precedenze alle rotatorie, chi non rispetta le precedenze agli incroci, chi non rispetta i segnali di stop?
Per non parlare di chi non rispetta i segnali stradali??
Per non parlare di chi accelera in prossimità delle strisce pedonali ed esegue slalom tra i pedoni?
Per non parlare delle auto che sfrecciano a più di 150 km orari sulla strada della Melotta o Soncinese?.
Per non parlare della strada in prossimità di Vailate dove si osservano la maggior parte delle auto cadute nei fossi.
?.e tanto tanto altro, le ripeto si creano situazioni veramente pericolose e spaventose viaggiando in questi paesi, quando la sera si rimette piede a casa ci si sente ?miracolati?
Buongiorno caro Direttore,
Stamattina, dopo l?ennesimo frontale schivato per un soffio ho deciso di scriverle: io, mia moglie, ne evitiamo per lo meno due al giorno! Da maggio dell?anno scorso abito in provincia di Cremona, in un paesino poco distante daTrescore Cremasco.
Viaggio quotidianamente per lavoro di giorno e di notte (circa 40.000 km all?anno) e ho constatato che in queste zone non esistono regole di guida. L?incidente è sempre in agguato, le strade di campagna e i lunghi rettilinei ?incitano? i pazzi a divertirsi come in formula uno e ai sorpassi roulette russa. Non esistono regole, nebbia, neve o ghiaccio che tengano, qui tutti si sentono in autodromo di Monza e super piloti provetti.
Se ne vedono di tutti i colori, sorpassi azzardati, macchine che sfrecciano a velocità assurde e impossibili da mantenere su queste strade di campagna (con rogge ai lati della strada e dislivelli di diversi metri), anche da parte di autovetture di piccola cilindrata e di vecchia concezione. Neanche un mese fa, sono stato sorpassato sul cavalcavia di Trescore Cremasco da una vecchia Panda che correva a più di 100 km orari (in presenza di nebbia e ghiaccio). Non dimentico il furgone della consegna del latte che mi ha sorpassato, sfiorando la fiancata della mia auto di pochi millimetri, in un rettilineo con doppia striscia continua e nebbia. Pochi chilometri prima, uno spaventoso incidente, dove lo stesso furgone era fermo in coda dietro di me. Erano presenti camion dei pompieri, autoambulanze e anche un furgone mortuario.
Circa un anno fa, sullo stesso rettilineo, presso il distributore di benzina di Trescore Cremasco, vi erano allineate 4 bare sul ciglio della strada (scontro frontale per sorpasso azzardato con limite di velocità di 50 chilometri orari in centro abitato e poco più avanti strisce pedonali)
Non esiste educazione e rispetto, non esiste buon senso, non esiste senso civico e nemmeno rispetto per la propria e altrui vita. Mancate precedenze, assoluta mancanza NON del limite di velocità imposto ma di una velocità logica e adeguata per le strade di campagna, per le condizioni climatiche e di traffico (soprattutto sulla Soncinese e Paullese le auto sfrecciano incollate una all?altra in una lunga fila sulla corsia opposta).
Sorpassi sempre al limite, a velocità realmente folli, in assenza di visibilità, sorpassi ?accodati? a macchine già in sorpasso, pericolosissimo (magari con limite di velocità e in presenza di doppia striscia continua).
La distanza di sicurezza è completamente sconosciuta e ignorata da queste parti. Se si tenta di mantenere una velocità adeguata e la distanza di sicurezza dall?auto che ci precede si è immediatamente sorpassati dal pilota di turno che rende vana la distanza di sicurezza mantenuta e costringendo a frenate violente ed improvvise
Mi creda, caro direttore, guidare in queste zone sta diventando veramente
stressante e impossibile.
Non si può fare qualcosa ?
Le lascio i link dove può visionare alcuni (pochi in confronto a quanto succede giornalmente) dei spaventosi incidenti che avvengono? e intanto ai lati della strada i ?fiori? continuano ad aumentare di giorno in giorno?.
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=10140
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=9812
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=9800
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Per non parlare della domenica mattina, condizioni di traffico scarso, le velocità aumentano ancora di più e i sorpassi diventano ancora più lunghi e gli automobilisti ?si dilettano a guidare nella corsia opposta?.
Per non parlare dei numerosi motociclisti della domenica che emulano il ?Valentino? ed effettuano sorpassi anche in impennata!
Per non parlare dei tir che, soprattutto il mattino presto, s?incollano al paraurti della tua auto e se tenti di mantenere una velocità adeguata o a codice ti spingono nel fosso??
Per non parlare dei furgoni pieni di operai che al mattino presto viaggiano costantemente col piede a tavoletta invadendo la corsia opposta (partono da Bergamo o Brescia e sono capaci di arrivare a Milano in sorpasso!)
Per non parlare di chi non rispetta le precedenze alle rotatorie, chi non rispetta le precedenze agli incroci, chi non rispetta i segnali di stop?
Per non parlare di chi non rispetta i segnali stradali??
Per non parlare di chi accelera in prossimità delle strisce pedonali ed esegue slalom tra i pedoni?
Per non parlare delle auto che sfrecciano a più di 150 km orari sulla strada della Melotta o Soncinese?.
Per non parlare della strada in prossimità di Vailate dove si osservano la maggior parte delle auto cadute nei fossi.
?.e tanto tanto altro, le ripeto si creano situazioni veramente pericolose e spaventose viaggiando in questi paesi, quando la sera si rimette piede a casa ci si sente ?miracolati?