<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Keicar Honda S660 | Il Forum di Quattroruote

Keicar Honda S660

E' la pronipote della Honda z600 del 1970

260px-1972_Honda_Z_Coupé,_rear_left_(US).jpg
 

Il bello è che ha la zona rossa quasi a 10 mila giri :emoji_blush:

S500 1963


S600 1964




Coupé


Una S360 replica fatta da Honda R&D



Per essere auto dei primi anni '60 erano spaziali, motore tutto in alluminio, bialbero, alimentazione singola a quattro carburatori, potenza massima a oltre 8000 giri e zona rossa quasi a 10 mila.
La S500, 531 cc erogava 44 cv, la S500 con 606 cc erogava 57 cv a 8500 rpm, 94 cv/l!itro ! Valori specifici che non raggiungeva la quasi totalità delle auto da corsa di derivazione stradale del tempo, per esempio guardando alla produzione Abarth, solo le versioni da pista più spinte... la 850 TC stradale erogava 52 cv.
Una soluzione tecnica interessante, di ispirazione motociclistica, era data dalle sospensioni posteriori indipendenti, formate da bracci oscillanti longitudinali in alluminio, che facevano anche da carter per due catene di trasmissione finale, collegato a due corti semiassi che lavoravano a geometria fissa ed un differenziale ed albero di trasmissione tradizionali. (la foto è rovesciata)

70063d1252896917-s600-coupe-off-frame-restoration-rear-hubs-shocks-001-small.jpg


image.axd
 
Ultima modifica:
Il bello è che ha la zona rossa quasi a 10 mila giri :emoji_blush:

S500 1963


S600 1964




Coupé


Una S360 replica fatta da Honda R&D



Per essere auto dei primi anni '60 erano spaziali, motore tutto in alluminio, bialbero, alimentazione singola a quattro carburatori, potenza massima a oltre 8000 giri e zona rossa quasi a 10 mila.
La S500, 531 cc erogava 44 cv, la S500 con 606 cc erogava 57 cv a 8500 rpm, 94 cv/l!itro ! Valori specifici che non raggiungeva la quasi totalità delle auto da corsa di derivazione stradale del tempo, per esempio guardando alla produzione Abarth, solo le versioni da pista più spinte... la 850 TC stradale erogava 52 cv.
Una soluzione tecnica interessante, di ispirazione motociclistica, era data dalle sospensioni posteriori indipendenti, formate da bracci oscillanti longitudinali in alluminio, che facevano anche da carter per due catene di trasmissione finale, collegato a due corti semiassi che lavoravano a geometria fissa ed un differenziale ed albero di trasmissione tradizionali. (la foto è rovesciata)

70063d1252896917-s600-coupe-off-frame-restoration-rear-hubs-shocks-001-small.jpg


image.axd


Pur non essendo un cultore del modello devo ammettere che mi è sempre piaciuta e attratto.

Correggimi se sbaglio, i dati relativi al motore sono ai miei occhi chiaramente di impostazione motociclistica, dove infatti quei dati di prestazioni e caratteristiche tecniche erano già tipici all'epoca nel settore delle 2 ruote, nelle migliori applicazioni.
Peraltro Honda ai tempi era alle prime applicazioni di ambito automobilistico, mentre nelle moto aveva già una buona fama, quindi partí da ciò che già conosceva bene per realizzare le sue prime vetturette.
 
Spettacolo, peccato che esista solo con la guida a destra (e per la Brexit che aumenterà i costi di importazione)
Bah, con la guida a destra dopo un po' ci si abitua, il prezzo dipende... :D
D'altra parte con questi prodotti storici se uno sa acquistare, può ritrovarsi dopo un po' con quotazioni in crescita, bisogna ovviamente saperci fare. Le auto nuove da un punto di vista puramente economico sono un bagno di sangue assicurato, di qualunque marca (e non mi si venga a dire... eh ma la Fiat... eh ma la Golf... tanto più ora che, covid permettendo, vorrebbero imporci l'acquisto delle auto con le batterie...). Poi lo so che in tanti hanno bisogno per vari motivi di un'auto nuova e su quei casi non si discute, ma se si guarda al semplice aspetto monetario...
 
Ultima modifica:
Back
Alto