DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Ma chi lo dice che non serve a niente? Per il ponte sullo stretto di Messina si spendono soldi pubblici da DECENNI, la società Stretto di Messina spa è operante dal 1981(con uffici, dipendenti, dirigenti, auto di servizio), forse è arrivato il momento di farlo questo benedetto ponte. Se non lo si facesse significherebbe aver buttato dalla finistra tutti i denari pubblici spesi fino ad ora. Inoltre un'opera così imponente necessariamente porterà benefici al meridione d'Italia. L'oligarchia mangia su TUTTO, non ha bisogno del ponte.
Ritornando al post iniziale, Octane ha tremendamente ragione. Ricordiamoci che in questo Paese è stata interrotta la realizzazione del ponte sullo stretto perchè le ombre dello stesso avrebbero infastidito i delfini ed è stata bloccata la TAV perchè quattro paesani sostenevano che l'opera avrebbe rovinato il paesaggio della loro valle. L'opinione di quattro gatti, di fronte all'interesse dell'intera Nazione, è(e deve essere considerata) irrilevante, così come la tutela del paesaggio, pur avendo una qualche importanza, non può certo essere anteposta allo sviluppo economico del Paese(e quindi compromettere il benessere economico di tutti i cittadini).
Ogni opera pubblica deve avere un certo ritorno o di reddito di di qualità di vita dei cittadino (IMHO).
Il ponte sullo stretto senza autostrade e ferrovie decenti da entrambe le parti, come lo consideresti se non una voragine di soldi buttati nel cesso?
E sulla TAV, invece di insultare quei 4 paesani, che ne diresti di informarti sempre sul rapporto costi/benefici? Quanto finora è costata la TAV, quanto ci costa mantenerla, quanto soprattutto rispetto agli altri paesi europei.
Eppoi non chiamarla TAV ma chiamalo come è giusto che sia TAC/TAV, in quanto dovrebbe (dovrebbe) portare anche le merci.
Se poi l'opinione di quei 4 gatti è irrilevante, allora non avrai problemi a fare lo scambio di casa con uno di quei 4 gatti.