156jtd. ha scritto:
autofede2009 ha scritto:
vedi BC cosa hanno appena postato...
c'è scritto "spring"...
http://www.youtube.com/watch?v=X3BxhSZgMxs&feature=player_embedded
Alfa Romeo Giulietta:
Nasce con una architettura completamente nuova :thumbup:
Non capisco, senza offesa, la tua ostinazione a dire cose non vere.
La Giulietta NON nasce da una architettura completamente nuova come sostieni ogni volta che scrivi.
Lo ha detto + volte anche 4R, te lostiamo dicendo in tanti e tu continui con questa tua convinzione.
Ti dico questo perchè lo direttamente OK?
L'architettura della giulietta è quella nata dalla Bravo e che deriva a sua volta da una evoluzione di quella della Tipo.
Del pianale della Nuova Bravo ha ereditato tutto, tranne l'architettura delle sospensioni posteriori che sono un BI-LINK e non MULTILINK (dato che con questo termine per consuetudine ci si riferisce a 5 bracci).
Ecco il motivo per cui il pianale ha l'aggettivo EVO (C-ECO appunto).
Il motivo per cui è stata adottata la soluzione BI link (ricordo che la piu' piccola MINI monta un TRI LINK !) è il seguente :
- per bilanciare alla minore risposta dell'avantreno MacPherson (uguali alla Bravo) e dello sterzo a comando elettrico (quindi meno sensibile pur se montato vicino alla scatola guida)si è dovuto ripiegare con uno stratagemma tecnico, ossia rendere il retrotreno leggermente autosterzante in modo da indurre la vettura ad una piu' sensibile direzionalità. Chiaramente con la 147 tutto questo poteva avvenire adottando l'avantreno a quadrilatero alto sulle ruote motrici (che hanno bisogno di sospensioni efficaci) e lo sterzo diretto in modo meccanico (il posteriore era secondario).
Il risultato probabile, ma finchè non la si prova non possiamo asserirlo con certezza!, è che la Giulietta avrà un ottimo feeling di guida nella guida quotidiana, ma nelle situazioni limite, di emergenza o semplicemente con una guida + tecnica potrà manifestare un ritardo di risposta nelle reazioni impartite dal pilota (ops...guidatore).
Altro appunto caro 156, il Q2 presente nella MiTO e che sarà presente nella nuova Giulietta NON sarà un differenziale tipo TORSEN come quello della GT o Deltone integrale, ma un dispositivo che taglia la potenza (meglio la coppia ai semiassi i modo elettronico da una centralina) quindi non ottimizza affatto le prestazioni al limite semplicemente fa da "limitatore"...si tratta di due cose totalmente diverse che il Fiat ha volutamente e furbamente denominato in modo omonimo per dissimulare una soluzione economica come una innovazione + vantaggiosa. Ciao e mi auguro di averti chiarito una convizione che non era corretta. Senza offesa. a riciao