fpaol68 ha scritto:
albertof24 ha scritto:
Evidentemente allora mi ricordavo male, sorry!
Ad ogni modo, anche se certi prodotti non erano "suoi", la gestione negli ultimi 5 anni è stata sua e non mi pare abbia brillato. Questo non significa sia tutta colpa sua, ma alcune scelte discutibili sono state fatte nell'ultimo periodo.
Il mio discorso, lo ribadisco ancora una volta, non verteva sulla qualità e sportività dei prodotti, ma su tutto quello che ruota intorno agli stessi (dal marketing fino alla post-vendita).
pilota54 ha scritto:
L'Alfa Romeo Mito è stata presentata nel 2008 e la Giulietta cosiddetta G10 all'inizio del 2010.
Haral Wester è stato nominato AD di Alfa Romeo a gennaio del 2010, quindi la Mito era già stata presentata da un pezzo e la Giulietta già progettata e collaudata, presentata praticamente in contemporanea alla sua nomina. Credo quindi che lui non abbia alcuna responsabilità manageriale-progettuale sui due citati modelli, se non indirettamente come ex manager di Fiat Group.
[...]
Ciò conferma la sua formazione come "uomo di prodotto", con una carriera 100% nel settore automotive e con una esperienza di management non indifferente.
Diciamo che sotto la sua gestione sono avvenute alcune cose di "poco conto":
chiusura del centro stile Alfa Romeo
smantellamento completo della fabbrica
chiusura del centro tecnico
chiusura immotivata del museo
Ora evidentemente è stato folgorato sul Viale Alfa Romeo.
Peccato un pò troppo tardi
Non so se alcune decisioni di ordine generale, come l'accentramento del Centro Stile di Fiat Group in un unica unità (poi suddivisa internamente in varie sotto-branche) siano da attribuire a lui più che a Marchionne. Io credo molto di più a quest'ultimo.
"Smantellamento della fabbrica" bisogna vedere cosa si intende, dal 2010 ad oggi. Per esempio sotto la sua gestione è stata creata la struttura di Modena, con 700 dipendenti altamente qualificati, ed è stata anche deliberata e realizzata la 4C, oggi fiore all'occhiello del brand, con stabilimenti e posti di lavoro in Campania e presso la stessa Modena.
Il discorso Museo penso parta da molto più lontano, e anche lì non credo che c'entri Wester.
Peraltro sotto la sua gestione di Maserati, di cui è AD come di Alfa Romeo, è stata rilanciata alla grande la produzione (da circa 7.000 a circa 35.000 unità, scusate se è poco), sia come modelli che come personale addetto, che come fabbriche: v. Grugliasco.
Anche la Giulia può essere considerata "figlia sua", non sembra un cattivo prodotto e va incontro a quello che gli alfisti dei forum chiedono da anni, oltre al fatto che genererà altra produzione, posti di lavoro e fatturato, il tutto in Italia.
Come sempre occorre anche vedere da quale ottica si esaminano le cose. Ripeto, a mio modo di vedere è un ottimo manager. Poi ognuno lo giudica come vuole, ci mancherebbe.
E' poi un fatto "oggettivo" che la produzione di automobili in Italia è in fortissima crescita nell'anno in corso, ovvero sempre sotto la gestione Marchionne-Wester.
Nei primi sei mesi di quest?anno si è registrato il miglior semestre dal 2009 in poi. Il totale prodotto del settore (auto, veicoli commerciali, camion) è stato di quasi 520 mila unità, mentre l?anno scorso fu pari a 362.000 (fonti web).