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Insight 2019... però!

Non sarà dissimile dalle Prius, non c'è motivo per cui non lo sia...

No. In parole semplici, nella maggior parte delle condizioni il sistema Honda funziona come un ibrido seriale: la coppia motrice è erogata dal motore elettrico, mentre il motore termico è accoppiato ad un generatore che ricarica le batterie e fornisce anche direttamente energia al motore elettrico.
Solo a velocità di crociera elevate, il generatore viene accoppiato, tramite una frizione, al motore elettrico, ed il motore termico così può fornire direttamente coppia al motore elettrico e quindi alle ruote, in presa diretta e senza nessuna trasmissione.
Perché generalizzare così schemi tecnici così differenti?
 
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Purtroppo sì, l'hanno pensata come una Accord hybrid in piccolo. Il che vuol dire tanto un'estetica discutibile quanto un powertrain da scooter nella guidabilità, non avendo puntato sul doppia frizione ibrido delle jazz e hrv. Roba per americani ed asiatici (non in ordine), se non ricordo male qui non arriverà e francamente non li biasimo.

E' molto diverso da un powertrain da scooter.
E' roba adatta, secondo me, a quello per cui è stata pensata un'auto come l'Insight, cioè bassi consumi e confort: se si vuole andare col coltello tra i denti a fare belle curve, ci sono tante altre auto più adatte, soprattutto in mercati ricchi come quelli americani e asiatici... la "roba" che arriva da loro noi spesso la sognamo.
 
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Potrebbe cambiare la percezione al pedale del gas, risultando più pronto e corposo rispetto all'hsd, ma per il resto non mi aspetto differenze degne di nota, è sempre un E-CVT.. Un pò come tra due 16v di differente cilindrata della stessa famiglia, lo stampo è lo stesso anche se quello più grosso spingerà di più.

Non sono per niente della stessa famiglia, sono sistemi molto diversi. E non c'è nessun CVT.
 
No. In parole semplici, nella maggior parte delle condizioni il sistema Honda funziona come un ibrido seriale: la coppia motrice è erogata dal motore elettrico, mentre il motore termico è accoppiato ad un generatore che ricarica le batterie e fornisce anche direttamente energia al motore elettrico.
Solo a velocità di crociera elevate, il generatore viene accoppiato, tramite una frizione, al motore elettrico, ed il motore termico così può fornire direttamente coppia al motore elettrico e quindi alle ruote, in presa diretta e senza nessuna trasmissione.
Perché generalizzare così schemi tecnici così differenti?
Quindi il termico ha un ruolo "passivo" nell'erogazione fino a certe prestazioni in cui arriva alle ruote.
"During higher speed operation a lock-up clutch connects the engine to the drive axles to provide the most efficient operation during highway and freeway driving" :emoji_thinking:

Se il generatore è alimentato dal motore termico... le batterie servono come riserva? :emoji_thinking::emoji_thinking: Oppure l'elettrico ciuccia un pò di qua (batterie) e un pò di là (generatore)? Ovvero... si potrebbe fare a meno delle batterie con questa tecnologia (mi sa di no)?
 
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Quindi il termico ha un ruolo "passivo" nell'erogazione fino a certe prestazioni in cui arriva alle ruote.
"During higher speed operation a lock-up clutch connects the engine to the drive axles to provide the most efficient operation during highway and freeway driving" :emoji_thinking:

Se il generatore è alimentato dal motore termico... le batterie servono come riserva? :emoji_thinking::emoji_thinking: Oppure l'elettrico ciuccia un pò di qua (batterie) e un pò di là (generatore)? Ovvero... si potrebbe fare a meno delle batterie con questa tecnologia (mi sa di no)?

Certo che no...altrimenti come potresti immagazzinare l'energia dalla franata rigenerativa ed avere comunque un buffer? Il termico funzionerebbe sempre in accelerazione ed a velocità costante, perdendo tutti i benefici della soluzione ibrida.
 
No. In parole semplici, nella maggior parte delle condizioni il sistema Honda funziona come un ibrido seriale: la coppia motrice è erogata dal motore elettrico, mentre il motore termico è accoppiato ad un generatore che ricarica le batterie e fornisce anche direttamente energia al motore elettrico.
Solo a velocità di crociera elevate, il generatore viene accoppiato, tramite una frizione, al motore elettrico, ed il motore termico così può fornire direttamente coppia al motore elettrico e quindi alle ruote, in presa diretta e senza nessuna trasmissione.
Perché generalizzare così schemi tecnici così differenti?
L'ibrido seriale rimane comunque un CVT, famiglia di trasmissioni nelle quali il rapporto di trasmissione fra motore e ruote varia in maniera continua; che ciò avvenga attraverso cinghie e pulegge oppure tramite un "vettore" elettrico oppure idraulico (come nell'Honda DN01) definisce sottofamiglie di appartenenza, ma comunque parliamo di una trasmissione a variazione continua, con ulteriore peculiarità nel nostro caso del blocco su una sorta di "presa diretta" per le velocità di crociera. Le Toy hanno ancora un altro sistema, fatto da quel "differenziale" epicicloidale con distribuzione asimmetrica della coppia fra i tre motori (termico, mg1, mg2, questi ultimi due con diverse funzioni a seconda dei casi) e pure qui di fatto si deve parlare di un CVT: non è un caso che entrambi i costruttori, Honda e Toy, parlino nelle rispettive cartelle stampa di E-CVT. E quando questo I-MMD lavora come ibrido seriale, il comportamento è ovviamente similare a quello dello scooter, con motore termico (e relativo regime e timbro) slegato dalla velocità del veicolo e che si imballa quando si richiede potenza, che si spegne in rilascio o quando conviene che rimanga spento mentre l'energia di trazione viene dal pacco batterie.
 
L'ibrido seriale rimane comunque un CVT, famiglia di trasmissioni nelle quali il rapporto di trasmissione fra motore e ruote varia in maniera continua; che ciò avvenga attraverso cinghie e pulegge oppure tramite un "vettore" elettrico oppure idraulico (come nell'Honda DN01) definisce sottofamiglie di appartenenza, ma comunque parliamo di una trasmissione a variazione continua, con ulteriore peculiarità nel nostro caso del blocco su una sorta di "presa diretta" per le velocità di crociera. Le Toy hanno ancora un altro sistema, fatto da quel "differenziale" epicicloidale con distribuzione asimmetrica della coppia fra i tre motori (termico, mg1, mg2, questi ultimi due con diverse funzioni a seconda dei casi) e pure qui di fatto si deve parlare di un CVT: non è un caso che entrambi i costruttori, Honda e Toy, parlino nelle rispettive cartelle stampa di E-CVT. E quando questo I-MMD lavora come ibrido seriale, il comportamento è ovviamente similare a quello dello scooter, con motore termico (e relativo regime e timbro) slegato dalla velocità del veicolo e che si imballa quando si richiede potenza, che si spegne in rilascio o quando conviene che rimanga spento mentre l'energia di trazione viene dal pacco batterie.

Non c'è nessuna trasmissione nell'ibrido seriale, ma un generatore.

Nel nostro caso non c'è nessuna trasmissione a variazione continua.

In quale cartella stampa Honda parlerebbe di E-CVT a proposito del suo sistema?

Che il motore sia slegato dalla velocità del veicolo se fa da generatore...mi sembra ovvio, così come che vada molto su di giri se la richiesta di potenza è massima e continuata. Che il feeling dato da una propulsione completamente elettrica -eccetto a velocità autostradale- possa essere diverso, mi pare pure ovvio...
 
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No,il ciclo Atkinson c'entra poco, mi chiedo invece a cosa servano i paddles su una trazione elettrica.

A quanto pare servono per regolare l'intensità della frenata rigenerativa, cioè il freno motore, cosa che può tornare utile in discesa o su neve, ma anche in città: essendo a trazione completamente elettrica probabilmente si potrà arrestare l'auto senza frenare come avviene per esempio con la BMW I3, la nuova Leaf o altre elettriche, il che è veramente comodo perché in condizioni di decelerazione normali si guida usando solo il pedale dell'acceleratore.
 
Non c'è nessuna trasmissione nell'ibrido seriale, ma un generatore.

Nel nostro caso non c'è nessuna trasmissione a variazione continua.
Mmmh bisogna che ripassiamo un pò di basi sulla meccanica, come pure sui semiassi...
Dire che in un ibrido seriale come questo non vi sia una trasmissione è una solenne bestialità, in un veicolo con quest'architettura non si può prescindere dalla trasmissione che infatti c'è, solo che non è la classica trasmissione meccanica ad ingranaggi. Come scritto nel post sopra, la "famiglia" dei Continuosly Variable Transmission si suddivide in più sottogruppi a seconda della modalità con cui il moto viene trasferito dall'albero in ingresso a quello in uscita; i cvt intesi dal popolino son quelli a cinghia metallica o gommata (scooter), ma pure le trasmissioni idrauliche delle macchine operatrici (scavatori, trebbie, ruspe...), gli ibridi seriali ferroviari, gli ibridi Toy e ora gli I-MMD Honda appartengono alla famiglia dei CVT. Comune denominatore è l'assenza di rapporti discreti ma, invece, la possibilità di avere infiniti rapporti di trasmissione, a prescindere dalla metodologia adottata per la trasmissione della potenza.
Questo:
https://pdfs.semanticscholar.org/b48b/9acf6d88b84c1f98bccd916714d75c34fbb6.pdf
è un articolo tecnico sull'I-MMD a firma del R&D Honda, come si può leggere si parla esplicitamente di CVT elettrico.

Che il motore sia slegato dalla velocità del veicolo se fa da generatore...mi sembra ovvio, così come che vada molto su di giri se la richiesta di potenza è massima e continuata. Che il feeling dato da una propulsione completamente elettrica -eccetto a velocità autostradale- possa essere diverso, mi pare pure ovvio...
E' ciò di cui si lamentano negli States..
 
Quindi il termico ha un ruolo "passivo" nell'erogazione fino a certe prestazioni in cui arriva alle ruote.
"During higher speed operation a lock-up clutch connects the engine to the drive axles to provide the most efficient operation during highway and freeway driving" :emoji_thinking:

Se il generatore è alimentato dal motore termico... le batterie servono come riserva? :emoji_thinking::emoji_thinking: Oppure l'elettrico ciuccia un pò di qua (batterie) e un pò di là (generatore)? Ovvero... si potrebbe fare a meno delle batterie con questa tecnologia (mi sa di no)?
No, non puoi far a meno delle batterie.
Di base, in questi ibridi (i-mmd, hsd), il complesso costituito dalle batterie e dalla trasmissione completamente o in parte elettrica ha la funzione di gestire le variazioni di coppia e potenza richieste dal conducente senza "scaricarle" totalmente sul motore termico, non costringendolo più a dover prendere giri con prontezza, a dover essere "buono" in un amplissimo range di funzionamento dal minimo ai 6000rpm. Si cerca cioè di avere motori endotermici non più con un buon rendimento medio in ampie fasce di funzionamento (regimi, carico), ma con ottimo rendimento in fasce molto ristrette, confidando sul sistema elettrico per tenere il motore strettamente in quei range. Se per esempio il conducente richiede 20kw ad un ibrida con motore atkinson che ha ottimi rendimenti per 15kw e per 30kw ma cattivi per 20kw, il sistema non terrà il motore termico a 20kw bensì a 15kw pescando il resto dalle batterie se cariche, oppure a 30kw mandandone 20 alle ruote e i restanti 10 alle batterie da ricaricare. In questo modo il complesso risulta più redditizio, senza contare le frenate rigenerative.
Non si tratta di auto pensate per andare in solo elettrico (se non per brevi tratti), ma per mettere il motore termico nelle migliori condizioni di funzionamento, e per questo le batterie sono imprescindibili.
 
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gli ibridi Toy e ora gli I-MMD Honda appartengono alla famiglia dei CVT
Gli ibridi Toyota sono certamente assimilabili a dei CVT, gli Honda i-MMD no, dal momento che l'HSD Toyota combina con un ruotismo epicicloidale i vari membri del sistema ibrido in modo da restituire alle ruote un rapporto di trasmissione variabile, mentre l'Honda utilizza un combinatore costituito da varie frizioni che indirizzano il flusso di potenza tra ruote ed elementi senza in alcun modo alterare il rapporto di trasmissione, che è dato dalla sola riduzione finale tra pignone del contralbero e corona. Di qui l'affermazione (del tutto sbagliata) che l'auto non avrebbe trasmissione: in realtà è giusto dire che l'auto è priva di cambio di velocità, essendo presente solo la riduzione finale. La cartella stampa della Honda che fa riferimento all'e-CVT è inoltre fuorviante, dato che con tale espressione indica semplicemente che, quando la trazione è affidata al motore elettrico, cioè fino a 120 km/h (se non ricordo male) la coppia inviata alle ruote viene gestita dal convertitore statico di potenza, che può scalare con continuità frequenza e tensione in modo da massimizzare il flusso magnetico (e- CVT sta per CVT elettrico). A velocità autostradale, invece, il termico viene indirizzato dal combinatore verso le ruote, alle quali arriva attraverso la riduzione finale, come una comune auto con trasmissione a rapporti discreti in presa diretta. Si intende che, acusticamente, al di fuori di tale condizione il sistema può essere percepito alla stregua di un CVT perché il motore termico non segue le vicissitudini cinematiche del veicolo, essendo deputato alla ricarica della batteria, che viene gestita in modo da farlo lavorare per quanto possibile al massimo rendimento, cioè a carico elevato.
 
Allora, dopo la pausa pasquale mettiamo un po' i puntini sulle i...

Mi sembra veramente banale dire che nessun veicolo può prescindere da una trasmissione, anche una bicicletta fixie. Anche una coppia di ingranaggi o un semplice albero di trasmissione a rapporto fisso (per esempio l'albero dell'elica di un gozzo di quarant'anni fa) sono una trasmissione. Un macinino da caffé (Peugeot ne produce di ottimi da più di un secolo) ha pure una trasmissione...

Credevo che fosse davvero palese; comunque mi cospargo il capo di cenere e mi metto in ginocchio sui fagioli per aver osato scrivere "trasmissione" invece di "cambio di velocità", visto che si parla di vettura costruita in america, destinata per ora al mercato americano, a proposito della quale tutte le informazioni che esistono che esistono sono in inglese (American). E gli anglofoni, specie gli americani, identificano correntemente la parola "transmission" con cambio di velocità, spesso abbreviato familiarmente con la parola "tranny".
Quindi il video sopra del giovane ingegnere dal titolo "this Honda has no transmission" è perfettamente giustificato dagli usi linguistici del paese dove la nuova Insight è prodotta e sarà commercializzata, e non è assolutamente una "bestialità".
Perdonatemi, ma vivo all'estero da circa vent'anni, e parlando diverse lingue, sono abituato più a rendere le idee in modo pragmatico, solitamente efficace, piuttosto che a cercare la perfezione linguistica e formale: sono convinto che tutti i miei interlocutori anche non americani avrebbero capito, visto l'oggetto della discussione, piuttosto che formalizzarsi su un termine come "trasmissione" inteso in modo accademico.
Fra l'altro, anche se il motore elettrico, per assurdo, fosse calettato direttamente sul differenziale o sui semiassi, senza differenziale come un go kart :D, ci sarebbe sempre una trasmissione....forse solo una ruota-motore, come andavano di moda nei primissimi tempi dell'elettrificazione dei veicoli (ma di quelle molto semplici), potrebbe dirsi senza trasmissione...
Comunque scusatemi, errore mio nel traslare automaticamente il termine dall'inglese americano senza fare la dovuta attenzione: rendiamo onore alla nostra magnifica lingua.

Detto questo, e ringraziandovi delle simpatiche lezioni (soprattutto il sempre simpaticissimo jazzaro) volevo ovviamente intendere, molto semplicemente, che il motore elettrico dovrebbe avere rapporto di trasmissione fisso, quindi non avere cambio di velocità, né a rapporti discreti, né a variazione continua.
Quindi il comportamento all'acceleratore dovrebbe essere presumibilmente piuttosto diverso da quello di un'ibrida dove anche il motore termico interviene alle basse e medie velocità con trasmissione di coppia alle ruote motrici mediante un cambio a variazione continua, di qualsiasi tipo, come i vari HSD, IMA, etc.
E' chiaro che il motore termico-generatore seguirà logiche di funzionamento che non sono direttamente collegate a ciò che succede al pedale dell'acceleratore...e allo stesso tempo, in caso di richiesta di massima accelerazione prolungata, raggiungerà, come avevo scritto sopra, elevati regimi di rotazione per fornire sufficiente energia al sistema, con un risultato acustico simile a quello di una comune ibrida con CVT:


Anche secondo me assimilare e-CVT (cioè electric CVT) con i cambi a variazione continua è fuorviante, perché si tratta comunque di una trasmissione a rapporto fisso; quindi ciò che afferma Jazzaro assimilando questa trasmissione agli altri CVT è secondo me decisamente inesatto.
 
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Anche secondo me assimilare e-CVT (cioè electric CVT) con i cambi a variazione continua è fuorviante, perché si tratta comunque di una trasmissione a rapporto fisso; quindi ciò che afferma Jazzaro assimilando questa trasmissione agli altri CVT è secondo me decisamente inesatto.
Come per il discorso sulla trasmissione presente o meno è sufficiente rifarsi alle varie definizioni e usarle secondo il loro significato, non conta il secondo me o secondo jazzaro. Ci si studi perciò il significato di rapporto di trasmissione, si capirà immediatamente che non si può assolutamente affermare che l'I-MMD sia una trasmissione a rapporto fisso: lo è solo ed esclusivamente quando si innesta la frizione per la modalità a velocità di crociera, intendendo perciò la parte meccanica di quella trasmissione, per il resto è evidente che il rapporto di trasmissione non possa essere fisso.
 
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