Di qui l'affermazione (del tutto sbagliata) che l'auto non avrebbe trasmissione: in realtà è giusto dire che l'auto è priva di cambio di velocità, essendo presente solo la riduzione finale. La cartella stampa della Honda che fa riferimento all'e-CVT è inoltre fuorviante, dato che con tale espressione indica semplicemente che, quando la trazione è affidata al motore elettrico, cioè fino a 120 km/h (se non ricordo male) la coppia inviata alle ruote viene gestita dal convertitore statico di potenza, che può scalare con continuità frequenza e tensione in modo da massimizzare il flusso magnetico (e- CVT sta per CVT elettrico). A velocità autostradale, invece, il termico viene indirizzato dal combinatore verso le ruote, alle quali arriva attraverso la riduzione finale, come una comune auto con trasmissione a rapporti discreti in presa diretta. Si intende che, acusticamente, al di fuori di tale condizione il sistema può essere percepito alla stregua di un CVT perché il motore termico non segue le vicissitudini cinematiche del veicolo, essendo deputato alla ricarica della batteria, che viene gestita in modo da farlo lavorare per quanto possibile al massimo rendimento, cioè a carico elevato.