<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ing Massai e l'E-Q2 | Il Forum di Quattroruote

Ing Massai e l'E-Q2

alexmed

0
Membro dello Staff
Ricopio da un altro forum:

Domanda dell'utente

Salve Ing. Massai,
come prima cosa vorrei congratularmi per l'ottima transmissione, unica trasmissione che guarda sotto il cofano e sotto la carrozzeria quello che di solito viene superficialmente accennato, (non sempre) da riviste e trasmissioni, e che tanto manca agli appassionati di motorsport! Ovviamente le prove filmate sono una delizia!

Volevo chiederle se può darci un parere sul differenziale Q2 elettronico montato di serie su alcuni modelli Alfa Romeo, rispetto al Q2 meccanico.

Effettuando ricerche su internet è possibile leggere diverse discussioni che mostrano un marcato pensiero comune del tipo "Indubbiamente il meccanico è meglio" ma senza dare un'argomentazione tecnica.
Molti partono dal presupposto che l'e-q2 sia peggiore del q2 meccanico perchè considerano i controlli elettronici un male. Certo quando l'elettronica viene usata per correggere delle carenze meccaniche può far storcere il naso ai veri intenditori pistaioli (mentre sulle autovetture 'normali' rimane il fatto che elettronica contribuisce a evitare dei gravissimi incidenti sulle strade che percorriamo tutti i giorni).

Ma in questo caso il differenziale Q2 non cerca di correggere un problema di progettazione ma un'intrinseco problema delle trazioni anteriori, il sottosterzo, che sia meccanico o elettronico porta sicuramente dei vantaggi.

Per questo l'elettronico non dovrebbe essere disprezzato per colpa di pregiudizi.

Simulato elettronicamente o meno resta il fatto che il concetto è il medesimo, togliere coppia alla ruota interna che perde aderenza e portarla su quella esterna. Che il principio di funzionamento sia poi differente in quanto il q2 elettronico agisce sul freno, mentre sul Q2 meccanico è lo stesso differenziale a trasferire la coppia, quello che conta è il risultato finale.

Molti possessori di AR Mito confermano che l'E-Q2 è molto efficace, in uscita delle curve, diminuendo di molto il sottosterzo tipico delle trazioni anteriori e 'trainando' il muso fuori dalla curva'.

Dal punto di vista tecnico molti credono che frenando la ruota interna l'automobile viene frenata penalizzando i tempi sul giro.
Altri affermano che non ci sia nessun trasferimento di coppia alla ruota esterna, mentre in effetti questo avviene tramite il normale differenziale.
Ovviamente la potenza che viene 'sprecata' dal freno non è un problema in una situazione già critica in cui altra potenza sarebbe controproducente.

Ovviamente non sono d'accordo con chi disprezza l'e-q2, in favore differenziale Q2 meccanico montato su 147 e GT, soprattutto senza una spiegazione tecnica e dei dati alla mano.

Ci possono essere delle motivazioni tecniche per preferire l'uno o l'altro. Ad esempio il q2 meccanico non è applicabile con tutti i tipi di sospensioni, mentre il q2 elettronico richiede solo un software specifico, direi quasi a costo zero per il cliente finale.
Se devono essere gestite potenze elevate il q2 elettronico potrebbe essere inadeguato o affaticare i freni, ecc...

Il mio parere è che l'E-Q2 se ben tarato e 'integrato' con gli altri sistemi di controllo elettronico possa essere efficace quanto il Q2 meccanico ed essere anche superiore in quanto + flessibile e adattabile a tutte le situazioni.

Risposta dell'Ing Massai

In qualche modo è abbastanza vero che il risultato finale potrebbe essere lo stesso. Se avessi avuto questo EQ2 ai tempi della Fulvia di Munari, lui mi avrebbe benedetto. Il punto secondo me è un altro. Oggi i controlli elettronici, nonostante l'enorme progresso raggiunto, sono ancora "gestiti" alla vecchia maniera. Mi spiego meglio, spesso manca il pulsante che disattiva tutto, spesso il pulsante c'è ma poi l'automatismo ritorna quando si comincia ad esagerare. In sostanza l'EQ2 sarebbe quasi perfetto, se sussistesse anche una posizione del selettore che escludesse tutti gli altri controlli lasciando il solo EQ2. Il vero vantaggio del Q2 meccanico è che rimane anche quando si escludono i controlli elettronici. Intendiamoci, il Q2 meccanico buono è solo quello che si basa sul differenziale autobloccante Torsen, che automaticamente, per un puro e semplice principio fisico, sposta la coppia sulla ruota con la più alta aderenza. Con un autobloccante tipo a lamelle spinte dalla rotazione dei satelliti si hanno, ovviamente sulla trazione anteriore, delle ripercussioni di sterzo molto fastidiose, dei saltellamenti di coppia, insomma l'EQ2 a questo punto diventa preferibile. Qualcuno dirà ma i controlli servono. Su questo non discuto, sono stato uno dei primi ad introdurli sulle vetture. Ovviamente io parlo solo di guida in pista, sia asfaltata, sia in terra, sia su pista innevata o ghiacciata. Dove il divertimento comincia solo quando per guidare, si guarda dal finestrino laterale anzichè dal parabrezza. Con la vettura che spazza la curva tutta di traverso. A quel punto un Q2 meccanico ti tiene perfettamente di traverso tirandoti via in modo sublime. Se lasci il EQ2, allora il controlo di stabilità non ti fa andare di traverso. E se togli il controllo di stabilità, va via anche il EQ2.
Ogni altro discorso sulla perdita di potenza dovuta alla frenata è solo leggenda metropolitana. Arrivederci
 
Però... più che rispondere alla domanda, mi pare che implicitamente inneggi la trazione posteriore: hai voglia a spazzare di traverso la curva con una TA. Non impossibile (come dimostrato da vari drifter che usano appunte trazioni anteriori), ma molto più complesso da provocare e gestire
 
alexmed ha scritto:
Ricopio da un altro forum:

Domanda dell'utente

Salve Ing. Massai,
come prima cosa vorrei congratularmi per l'ottima transmissione, unica trasmissione che guarda sotto il cofano e sotto la carrozzeria quello che di solito viene superficialmente accennato, (non sempre) da riviste e trasmissioni, e che tanto manca agli appassionati di motorsport! Ovviamente le prove filmate sono una delizia!

Volevo chiederle se può darci un parere sul differenziale Q2 elettronico montato di serie su alcuni modelli Alfa Romeo, rispetto al Q2 meccanico.

Effettuando ricerche su internet è possibile leggere diverse discussioni che mostrano un marcato pensiero comune del tipo "Indubbiamente il meccanico è meglio" ma senza dare un'argomentazione tecnica.
Molti partono dal presupposto che l'e-q2 sia peggiore del q2 meccanico perchè considerano i controlli elettronici un male. Certo quando l'elettronica viene usata per correggere delle carenze meccaniche può far storcere il naso ai veri intenditori pistaioli (mentre sulle autovetture 'normali' rimane il fatto che elettronica contribuisce a evitare dei gravissimi incidenti sulle strade che percorriamo tutti i giorni).

Ma in questo caso il differenziale Q2 non cerca di correggere un problema di progettazione ma un'intrinseco problema delle trazioni anteriori, il sottosterzo, che sia meccanico o elettronico porta sicuramente dei vantaggi.

Per questo l'elettronico non dovrebbe essere disprezzato per colpa di pregiudizi.

Simulato elettronicamente o meno resta il fatto che il concetto è il medesimo, togliere coppia alla ruota interna che perde aderenza e portarla su quella esterna. Che il principio di funzionamento sia poi differente in quanto il q2 elettronico agisce sul freno, mentre sul Q2 meccanico è lo stesso differenziale a trasferire la coppia, quello che conta è il risultato finale.

Molti possessori di AR Mito confermano che l'E-Q2 è molto efficace, in uscita delle curve, diminuendo di molto il sottosterzo tipico delle trazioni anteriori e 'trainando' il muso fuori dalla curva'.

Dal punto di vista tecnico molti credono che frenando la ruota interna l'automobile viene frenata penalizzando i tempi sul giro.
Altri affermano che non ci sia nessun trasferimento di coppia alla ruota esterna, mentre in effetti questo avviene tramite il normale differenziale.
Ovviamente la potenza che viene 'sprecata' dal freno non è un problema in una situazione già critica in cui altra potenza sarebbe controproducente.

Ovviamente non sono d'accordo con chi disprezza l'e-q2, in favore differenziale Q2 meccanico montato su 147 e GT, soprattutto senza una spiegazione tecnica e dei dati alla mano.

Ci possono essere delle motivazioni tecniche per preferire l'uno o l'altro. Ad esempio il q2 meccanico non è applicabile con tutti i tipi di sospensioni, mentre il q2 elettronico richiede solo un software specifico, direi quasi a costo zero per il cliente finale.
Se devono essere gestite potenze elevate il q2 elettronico potrebbe essere inadeguato o affaticare i freni, ecc...

Il mio parere è che l'E-Q2 se ben tarato e 'integrato' con gli altri sistemi di controllo elettronico possa essere efficace quanto il Q2 meccanico ed essere anche superiore in quanto + flessibile e adattabile a tutte le situazioni.

Risposta dell'Ing Massai

In qualche modo è abbastanza vero che il risultato finale potrebbe essere lo stesso. Se avessi avuto questo EQ2 ai tempi della Fulvia di Munari, lui mi avrebbe benedetto. Il punto secondo me è un altro. Oggi i controlli elettronici, nonostante l'enorme progresso raggiunto, sono ancora "gestiti" alla vecchia maniera. Mi spiego meglio, spesso manca il pulsante che disattiva tutto, spesso il pulsante c'è ma poi l'automatismo ritorna quando si comincia ad esagerare. In sostanza l'EQ2 sarebbe quasi perfetto, se sussistesse anche una posizione del selettore che escludesse tutti gli altri controlli lasciando il solo EQ2. Il vero vantaggio del Q2 meccanico è che rimane anche quando si escludono i controlli elettronici. Intendiamoci, il Q2 meccanico buono è solo quello che si basa sul differenziale autobloccante Torsen, che automaticamente, per un puro e semplice principio fisico, sposta la coppia sulla ruota con la più alta aderenza. Con un autobloccante tipo a lamelle spinte dalla rotazione dei satelliti si hanno, ovviamente sulla trazione anteriore, delle ripercussioni di sterzo molto fastidiose, dei saltellamenti di coppia, insomma l'EQ2 a questo punto diventa preferibile. Qualcuno dirà ma i controlli servono. Su questo non discuto, sono stato uno dei primi ad introdurli sulle vetture. Ovviamente io parlo solo di guida in pista, sia asfaltata, sia in terra, sia su pista innevata o ghiacciata. Dove il divertimento comincia solo quando per guidare, si guarda dal finestrino laterale anzichè dal parabrezza. Con la vettura che spazza la curva tutta di traverso. A quel punto un Q2 meccanico ti tiene perfettamente di traverso tirandoti via in modo sublime. Se lasci il EQ2, allora il controlo di stabilità non ti fa andare di traverso. E se togli il controllo di stabilità, va via anche il EQ2.
Ogni altro discorso sulla perdita di potenza dovuta alla frenata è solo leggenda metropolitana. Arrivederci

:p :D :thumbup:
 
alkiap ha scritto:
Però... più che rispondere alla domanda, mi pare che implicitamente inneggi la trazione posteriore: hai voglia a spazzare di traverso la curva con una TA. Non impossibile (come dimostrato da vari drifter che usano appunte trazioni anteriori), ma molto più complesso da provocare e gestire

Guarda che si puo fare anche con la TA .
Cmq qui ha parlato di Ta. Non vedo riferimenti impliciti o espliciti alla Tp.
 
alexmed ha scritto:
Ricopio da un altro forum:

Domanda dell'utente

Salve Ing. Massai,
come prima cosa vorrei congratularmi per l'ottima transmissione, unica trasmissione che guarda sotto il cofano e sotto la carrozzeria quello che di solito viene superficialmente accennato, (non sempre) da riviste e trasmissioni, e che tanto manca agli appassionati di motorsport! Ovviamente le prove filmate sono una delizia!

Volevo chiederle se può darci un parere sul differenziale Q2 elettronico montato di serie su alcuni modelli Alfa Romeo, rispetto al Q2 meccanico.

Effettuando ricerche su internet è possibile leggere diverse discussioni che mostrano un marcato pensiero comune del tipo "Indubbiamente il meccanico è meglio" ma senza dare un'argomentazione tecnica.
Molti partono dal presupposto che l'e-q2 sia peggiore del q2 meccanico perchè considerano i controlli elettronici un male. Certo quando l'elettronica viene usata per correggere delle carenze meccaniche può far storcere il naso ai veri intenditori pistaioli (mentre sulle autovetture 'normali' rimane il fatto che elettronica contribuisce a evitare dei gravissimi incidenti sulle strade che percorriamo tutti i giorni).

Ma in questo caso il differenziale Q2 non cerca di correggere un problema di progettazione ma un'intrinseco problema delle trazioni anteriori, il sottosterzo, che sia meccanico o elettronico porta sicuramente dei vantaggi.

Per questo l'elettronico non dovrebbe essere disprezzato per colpa di pregiudizi.

Simulato elettronicamente o meno resta il fatto che il concetto è il medesimo, togliere coppia alla ruota interna che perde aderenza e portarla su quella esterna. Che il principio di funzionamento sia poi differente in quanto il q2 elettronico agisce sul freno, mentre sul Q2 meccanico è lo stesso differenziale a trasferire la coppia, quello che conta è il risultato finale.

Molti possessori di AR Mito confermano che l'E-Q2 è molto efficace, in uscita delle curve, diminuendo di molto il sottosterzo tipico delle trazioni anteriori e 'trainando' il muso fuori dalla curva'.

Dal punto di vista tecnico molti credono che frenando la ruota interna l'automobile viene frenata penalizzando i tempi sul giro.
Altri affermano che non ci sia nessun trasferimento di coppia alla ruota esterna, mentre in effetti questo avviene tramite il normale differenziale.
Ovviamente la potenza che viene 'sprecata' dal freno non è un problema in una situazione già critica in cui altra potenza sarebbe controproducente.

Ovviamente non sono d'accordo con chi disprezza l'e-q2, in favore differenziale Q2 meccanico montato su 147 e GT, soprattutto senza una spiegazione tecnica e dei dati alla mano.

Ci possono essere delle motivazioni tecniche per preferire l'uno o l'altro. Ad esempio il q2 meccanico non è applicabile con tutti i tipi di sospensioni, mentre il q2 elettronico richiede solo un software specifico, direi quasi a costo zero per il cliente finale.
Se devono essere gestite potenze elevate il q2 elettronico potrebbe essere inadeguato o affaticare i freni, ecc...

Il mio parere è che l'E-Q2 se ben tarato e 'integrato' con gli altri sistemi di controllo elettronico possa essere efficace quanto il Q2 meccanico ed essere anche superiore in quanto + flessibile e adattabile a tutte le situazioni.

Risposta dell'Ing Massai

In qualche modo è abbastanza vero che il risultato finale potrebbe essere lo stesso. Se avessi avuto questo EQ2 ai tempi della Fulvia di Munari, lui mi avrebbe benedetto. Il punto secondo me è un altro. Oggi i controlli elettronici, nonostante l'enorme progresso raggiunto, sono ancora "gestiti" alla vecchia maniera. Mi spiego meglio, spesso manca il pulsante che disattiva tutto, spesso il pulsante c'è ma poi l'automatismo ritorna quando si comincia ad esagerare. In sostanza l'EQ2 sarebbe quasi perfetto, se sussistesse anche una posizione del selettore che escludesse tutti gli altri controlli lasciando il solo EQ2. Il vero vantaggio del Q2 meccanico è che rimane anche quando si escludono i controlli elettronici. Intendiamoci, il Q2 meccanico buono è solo quello che si basa sul differenziale autobloccante Torsen, che automaticamente, per un puro e semplice principio fisico, sposta la coppia sulla ruota con la più alta aderenza. Con un autobloccante tipo a lamelle spinte dalla rotazione dei satelliti si hanno, ovviamente sulla trazione anteriore, delle ripercussioni di sterzo molto fastidiose, dei saltellamenti di coppia, insomma l'EQ2 a questo punto diventa preferibile. Qualcuno dirà ma i controlli servono. Su questo non discuto, sono stato uno dei primi ad introdurli sulle vetture. Ovviamente io parlo solo di guida in pista, sia asfaltata, sia in terra, sia su pista innevata o ghiacciata. Dove il divertimento comincia solo quando per guidare, si guarda dal finestrino laterale anzichè dal parabrezza. Con la vettura che spazza la curva tutta di traverso. A quel punto un Q2 meccanico ti tiene perfettamente di traverso tirandoti via in modo sublime. Se lasci il EQ2, allora il controlo di stabilità non ti fa andare di traverso. E se togli il controllo di stabilità, va via anche il EQ2.
Ogni altro discorso sulla perdita di potenza dovuta alla frenata è solo leggenda metropolitana. Arrivederci
:p :D :thumbup:
 
La frenata non e' il problema piu grande.... il vero problema e' il taglio di coppia :cry:

Alex vedo con piacere che ti fai vivo......comunque quando posti certe cose fallo con cautela non tutti sanno leggere :D
;)
 
alkiap ha scritto:
Però... più che rispondere alla domanda, mi pare che implicitamente inneggi la trazione posteriore: hai voglia a spazzare di traverso la curva con una TA. Non impossibile (come dimostrato da vari drifter che usano appunte trazioni anteriori), ma molto più complesso da provocare e gestire
Con un autobloccante su una TA senza controlli elettronici di trazione(ASR) si va dritti! ma ci si va anche senza autobloccante basta avere la coppia giusta :D
 
75turboTP ha scritto:
alkiap ha scritto:
Però... più che rispondere alla domanda, mi pare che implicitamente inneggi la trazione posteriore: hai voglia a spazzare di traverso la curva con una TA. Non impossibile (come dimostrato da vari drifter che usano appunte trazioni anteriori), ma molto più complesso da provocare e gestire
Con un autobloccante su una TA senza controlli elettronici di trazione(ASR) si va dritti! ma ci si va anche senza autobloccante basta avere la coppia giusta :D
La combinazione E-Q2 ed ASR su questo aiuta molto, e difatti è fuori discussione il fatto che permettono un'uscita pulita, senza dover lottare eccessivamente con il sottosterzo. E' un peccato che Massai non affronti il tema "velocità", perchè la mia sensazione è che l'intervento dell'E-Q2 rallenti eccessivamente la vettura... e che in alcune condizioni un minimo slittamento sarebbe preferibile.Idem chiaramente per l'XDS della Golf GTi, il cui intervento è nettamente percepibile
D'altro canto questo dispositivo permette di accellerare a fondo in qualsiasi punto di una curva, senza avere troppi riguardi, e anche questo in fondo è alquanto divertente, per cui è tutt'altro che inutile, e per vetture come la Mito va benissimo.
 
alkiap ha scritto:
75turboTP ha scritto:
alkiap ha scritto:
Però... più che rispondere alla domanda, mi pare che implicitamente inneggi la trazione posteriore: hai voglia a spazzare di traverso la curva con una TA. Non impossibile (come dimostrato da vari drifter che usano appunte trazioni anteriori), ma molto più complesso da provocare e gestire
Con un autobloccante su una TA senza controlli elettronici di trazione(ASR) si va dritti! ma ci si va anche senza autobloccante basta avere la coppia giusta :D
La combinazione E-Q2 ed ASR su questo aiuta molto, e difatti è fuori discussione il fatto che permettono un'uscita pulita, senza dover lottare eccessivamente con il sottosterzo. E' un peccato che Massai non affronti il tema "velocità", perchè la mia sensazione è che l'intervento dell'E-Q2 rallenti eccessivamente la vettura... e che in alcune condizioni un minimo slittamento sarebbe preferibile.Idem chiaramente per l'XDS della Golf GTi, il cui intervento è nettamente percepibile
D'altro canto questo dispositivo permette di accellerare a fondo in qualsiasi punto di una curva, senza avere troppi riguardi, e anche questo in fondo è alquanto divertente, per cui è tutt'altro che inutile, e per vetture come la Mito va benissimo.
Basta provare una GT con Q2 meccanico e una Mito con EQ2.....sulla GT e' sulla 147 e' stato possibile installare il Torsen perche' con il McP Guidato le reazioni all'avantreno sono contenute(su Mito e 149 con un semplicissimo McP forse non sarebbe accettato) i controlli elettronici Ritardati e la possibilita' di escludere l'ASR fanno si che in uscita di curva non si hanno Pinzamenti e nemmeno tagli di coppia....naturalmente qualche piccola reazione allo sterzo si sente e bisogna considerare il ritardo dell'elettronica e la possibilita' di avere entrambe le ruote anteriori che pattinano(con ASR disinserito).
 
S-edge ha scritto:
Forse state trascurando il fatto che il differenziale autobloccante meccanico funziona per attrito, quindi non è molto diverso da uno elettronico che l'attrito lo fa sui dischi.
L'unico svantaggio dell'elettronico, a mio parere, è quello evienziato da Massai, ovvero che è strettamente legato all'ASR. Ma è uno svantaggio che si può colmare con un po' di prove su pista.

Riesci a quantificare la perdita di coppia tra questo e il pinzamento e il taglio elettronico?

http://video.google.it/videoplay?docid=-4215721529719316757&q=torsen#

Secondo me BASSISSIMO!
 
S-edge ha scritto:
Forse state trascurando il fatto che il differenziale autobloccante meccanico funziona per attrito, quindi non è molto diverso da uno elettronico che l'attrito lo fa sui dischi.
L'unico svantaggio dell'elettronico, a mio parere, è quello evienziato da Massai, ovvero che è strettamente legato all'ASR. Ma è uno svantaggio che si può colmare con un po' di prove su pista.
No, non trascuro l'attrito, ma il problema a mio avviso è il fatto che il controllo elettronico del differenziale non usa solo il freno, ma agisce anche togliendo potenza al motore, quindi di fatto riducendo la coppia su entrambe le ruote, anzichè agire solo su quella in slittamento
 
Ragazzi lunedì al motor show ho una prova con la focus RS. Sono curioso di vedere una TA da 300Cv ,anche con autobloccante meccanico,come si comporta. . .vedremo. . .
 
alexmed ha scritto:
Ricopio da un altro forum:

Domanda dell'utente

Salve Ing. Massai,
come prima cosa vorrei congratularmi per l'ottima transmissione, unica trasmissione che guarda sotto il cofano e sotto la carrozzeria quello che di solito viene superficialmente accennato, (non sempre) da riviste e trasmissioni, e che tanto manca agli appassionati di motorsport! Ovviamente le prove filmate sono una delizia!

Volevo chiederle se può darci un parere sul differenziale Q2 elettronico montato di serie su alcuni modelli Alfa Romeo, rispetto al Q2 meccanico.

Effettuando ricerche su internet è possibile leggere diverse discussioni che mostrano un marcato pensiero comune del tipo "Indubbiamente il meccanico è meglio" ma senza dare un'argomentazione tecnica.
Molti partono dal presupposto che l'e-q2 sia peggiore del q2 meccanico perchè considerano i controlli elettronici un male. Certo quando l'elettronica viene usata per correggere delle carenze meccaniche può far storcere il naso ai veri intenditori pistaioli (mentre sulle autovetture 'normali' rimane il fatto che elettronica contribuisce a evitare dei gravissimi incidenti sulle strade che percorriamo tutti i giorni).

Ma in questo caso il differenziale Q2 non cerca di correggere un problema di progettazione ma un'intrinseco problema delle trazioni anteriori, il sottosterzo, che sia meccanico o elettronico porta sicuramente dei vantaggi.

Per questo l'elettronico non dovrebbe essere disprezzato per colpa di pregiudizi.

Simulato elettronicamente o meno resta il fatto che il concetto è il medesimo, togliere coppia alla ruota interna che perde aderenza e portarla su quella esterna. Che il principio di funzionamento sia poi differente in quanto il q2 elettronico agisce sul freno, mentre sul Q2 meccanico è lo stesso differenziale a trasferire la coppia, quello che conta è il risultato finale.

Molti possessori di AR Mito confermano che l'E-Q2 è molto efficace, in uscita delle curve, diminuendo di molto il sottosterzo tipico delle trazioni anteriori e 'trainando' il muso fuori dalla curva'.

Dal punto di vista tecnico molti credono che frenando la ruota interna l'automobile viene frenata penalizzando i tempi sul giro.
Altri affermano che non ci sia nessun trasferimento di coppia alla ruota esterna, mentre in effetti questo avviene tramite il normale differenziale.
Ovviamente la potenza che viene 'sprecata' dal freno non è un problema in una situazione già critica in cui altra potenza sarebbe controproducente.

Ovviamente non sono d'accordo con chi disprezza l'e-q2, in favore differenziale Q2 meccanico montato su 147 e GT, soprattutto senza una spiegazione tecnica e dei dati alla mano.

Ci possono essere delle motivazioni tecniche per preferire l'uno o l'altro. Ad esempio il q2 meccanico non è applicabile con tutti i tipi di sospensioni, mentre il q2 elettronico richiede solo un software specifico, direi quasi a costo zero per il cliente finale.
Se devono essere gestite potenze elevate il q2 elettronico potrebbe essere inadeguato o affaticare i freni, ecc...

Il mio parere è che l'E-Q2 se ben tarato e 'integrato' con gli altri sistemi di controllo elettronico possa essere efficace quanto il Q2 meccanico ed essere anche superiore in quanto + flessibile e adattabile a tutte le situazioni.

Risposta dell'Ing Massai

In qualche modo è abbastanza vero che il risultato finale potrebbe essere lo stesso. Se avessi avuto questo EQ2 ai tempi della Fulvia di Munari, lui mi avrebbe benedetto. Il punto secondo me è un altro. Oggi i controlli elettronici, nonostante l'enorme progresso raggiunto, sono ancora "gestiti" alla vecchia maniera. Mi spiego meglio, spesso manca il pulsante che disattiva tutto, spesso il pulsante c'è ma poi l'automatismo ritorna quando si comincia ad esagerare. In sostanza l'EQ2 sarebbe quasi perfetto, se sussistesse anche una posizione del selettore che escludesse tutti gli altri controlli lasciando il solo EQ2. Il vero vantaggio del Q2 meccanico è che rimane anche quando si escludono i controlli elettronici. Intendiamoci, il Q2 meccanico buono è solo quello che si basa sul differenziale autobloccante Torsen, che automaticamente, per un puro e semplice principio fisico, sposta la coppia sulla ruota con la più alta aderenza. Con un autobloccante tipo a lamelle spinte dalla rotazione dei satelliti si hanno, ovviamente sulla trazione anteriore, delle ripercussioni di sterzo molto fastidiose, dei saltellamenti di coppia, insomma l'EQ2 a questo punto diventa preferibile. Qualcuno dirà ma i controlli servono. Su questo non discuto, sono stato uno dei primi ad introdurli sulle vetture. Ovviamente io parlo solo di guida in pista, sia asfaltata, sia in terra, sia su pista innevata o ghiacciata. Dove il divertimento comincia solo quando per guidare, si guarda dal finestrino laterale anzichè dal parabrezza. Con la vettura che spazza la curva tutta di traverso. A quel punto un Q2 meccanico ti tiene perfettamente di traverso tirandoti via in modo sublime. Se lasci il EQ2, allora il controlo di stabilità non ti fa andare di traverso. E se togli il controllo di stabilità, va via anche il EQ2.
Ogni altro discorso sulla perdita di potenza dovuta alla frenata è solo leggenda metropolitana. Arrivederci

ti danno consigli anche su cosa devi riportare!!!!
Cmq battute a parte è interessante anche quello che dice sulla perdita di potenza dovuta alla frenata.
Tanti Thread per una leggenda metropolitana!
Tra l'altro è chiaro che parlando di pista se si vuole fare il tempo sul giro l' EQ2 è molto meglio del meccanico che invece puo essere utile per sc.ulettare.
Dipende sempre da quello che uno cerca!
Ciao
 
deejaymatthew ha scritto:
Ragazzi lunedì al motor show ho una prova con la focus RS. Sono curioso di vedere una TA da 300Cv ,anche con autobloccante meccanico,come si comporta. . .vedremo. . .

Qui 300cv una TA era una cosa irrealizzabile per molti!!!
Buon divertimento!!!
:D :D :D
 
S-edge ha scritto:
75turboTP ha scritto:
Riesci a quantificare la perdita di coppia tra questo e il pinzamento e il taglio elettronico?

http://video.google.it/videoplay?docid=-4215721529719316757&q=torsen#

Secondo me BASSISSIMO!

L'attrito del Torsen non è costante, ovviamente, ma si fa più pesante man mano che aumenta la differenza di velocità tra le ruote (e oserei dire anche la velocità assoluta tra esse, ma non sono un ingegnere).

E così la pinzata dei freni non è "on-off", ma può essere più o meno delicata.

La storia del "trasferimento" di coppia è vera in parte, agli effetti, tanto l'attrito del meccanico quanto la pinzata dell'elettronico, inseriscono una coppia negativa su una ruota per aumentare quella che arriva all'altra.
le tue sono supposizioni che si scontrano con la realta'.....la realta' e' che con il torsen non si hanno TAGLI di coppia perche' e' attivo anche con ASR disattivato.....basta provare un torsen e un Q2e.
 
Qualcuno lo blocchi!!!!!!
Io ho giurato che non rispondevo piu' MA NESSUNO legge quello che scrive???? FERMATELOOOOOO :lol: :lol: :lol: :lol:
S-edge .....naturalmente non mi riferisco a te ma all'innominabile,per me :D... ;)
 
S-edge ha scritto:
alkiap ha scritto:
No, non trascuro l'attrito, ma il problema a mio avviso è il fatto che il controllo elettronico del differenziale non usa solo il freno, ma agisce anche togliendo potenza al motore, quindi di fatto riducendo la coppia su entrambe le ruote, anzichè agire solo su quella in slittamento

L'e-Q2 non interviene sul motore, ma solo sui freni delle ruote trainanti, nè di più nè di meno. Questo lo fa, neanche sempre, l'ASR.
Quest'ultimo è il vero controllo elettronico fastidioso, mentre già l'ESP in pista non si fa troppo sentire.
Tuttavia, alcuni amici che hanno provato in pista la GPunto Abarth e la MiTo 135, non hanno lamentato problemi di parzializzazione elettronica, quindi credo che moltisiimo influisca la regolazione di questi sistemi.

E' su questo che spero si lavori.
e no!!!!! L'ASR prima(prima)taglia coppia e quasi immediatamente PINZA e questo sempre...l'azione frenante e' ritardata di decimi di secondo:
 

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