BelliCapelli3 ha scritto:Nardo-Leo ha scritto:Si vede che in questi canili e porcili molti hanno problemi di comprendonio, infatti Lancia non avrà nessuna TRANSIZIONE o meglio sparizione.
Se non ti fidi di me chiedilo al direttore Cavicchi.
Ecco, allora vediamo se riusciamo ad inquadrare un po' meglio le prospettive reali di Lancia, con le parole di Marchionne.
«Lancia non rinascerà». Dure le parole di Marchionne sulla Lancia: «Dobbiamo essere onesti: la Lancia ha un appeal limitato» fuori dall'Italia. «Dobbiamo smettere di illuderci di poter ricreare l'immagine storica di Lancia» ha aggiunto: «Dobbiamo proteggere la Ypsilon, che ha un ruolo significativo in Italia ma che è la sola economicamente sostenibile. Il marchio Lancia verrà ridotto o eliminato».
Parole dello stesso pronunciate in conferenza stampa e pubblicate virgolettate su qualunque fonte di stampa in Italia e nel mondo in data 30.10.12. Dopo aver già annunciato l'annullamento di qualsiasi erede della Delta, ed incassato il flop di Thema e Flavia americane, l'unica che si regge in piedi é la panda Ypsilon.
E adesso vediamo cosa riuscite a ricamarci sopra voi disinformatori professionisti.
Ma sicuramente Alfa naviga in acque mooolto migliori, con tutto quel che vende. Ne riparliamo fra un annetto.
Allora, il marchio Lancia doveva già sparire prima della Thema e della Flavia. Quelle vetture dovevano essere promozionate e vendute in Italia solo con il marchio originario Chrysler (e forse sarebbe stato meglio.....). Lo so da fonti "insiders".
Probabilmente è stato deciso di lasciarlo ancora per un po' perchè comunque c'erano e ci sono ancora la Y e la Delta. E così si è deciso di rimarchiare la 300 ultimo modello e la 200 cabrio, ovvero Flavia.
Per Alfa Romeo il discorso è COMPLETAMENTE diverso. C'è stata una certa incertezza nel 2010 e 2011 perchè c'erano offerte concrete della VW e si è un po' temporeggiato ritengo per verificare l'appeal di cui il marchio gode ancora a livello planetario.
Assodato che il marchio sembra "tirare" ancora, si è deciso di rilanciarlo, insieme a Maserati e 500. Infatti 500 diventerà un brand autonomo, Maserati sarà il marchio premium che dovrà contrastare, oltre a Jaguar e Aston (rivali storiche) anche Mercedes e Bmw, e Alfa Romeo sarà rilanciata a dovere con vetture di elevato standing, pertendo dalla 4C e proseguendo con Giulia, erede 166, SUV e Duetto. Insomma si punta su ciò che è stato dimostrato essere ben vendibile, in Italia e all'Estero. A gennaio, con l'avvento della 4C, ne sapremo già di più su cosa potrà fare l'Alfa del futuro.
Penso che non sia il caso di piangersi sempre addosso e di vedere sempre tutto nero. Io credo onestamente che per Alfa Romeo si possa aprire un nuovo capitolo. Sarò un inguaribile ottimista ma la vedo così.
Ora criticatemi pure, non dico affatto di avere il "verbo", sono solo le mie personali opinioni.