<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Indicatore del pieno e indicatore della riserva. | Il Forum di Quattroruote

Indicatore del pieno e indicatore della riserva.

Quando si e' in riserva l'indicatore normale del quadrante del pieno diventa poco legibile in quanto si sofferma in line di massima su poche tacche a disposizione. Ecco che allora una lancetta sottile piazzata concentricamente rispetto alla normale lancetta ha a disposizione un intero angolo di 360° per gestire la sola riserva del carburante. Si ha cosi' una misurazione della riserva molto piu' accurata rispetto a quella che uo' offrire la normale lancetta standard.
Ripeto: due lancette concentriche come in un orologio. La prima corta e piu' spessa per la normale lettura, la seconda piu' sottile e lunga per la lettura accurata della sola riserva.

In normali condizioni di marcia (non a riserva) la lancetta sottile si posiziona semplicemente "a ore 12" e li' rimane fissa fino a quando non entra in gioco la riserva

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Ecco un indicatore che preferirei digitale. Ma ancora con la lancetta? Che tra l'altro, come dice il buon Frog, non consente letture precise quando è al minimo.
 
Paolo_ ha scritto:
Ecco un indicatore che preferirei digitale. Ma ancora con la lancetta? Che tra l'altro, come dice il buon Frog, non consente letture precise quando è al minimo.

Si certo si puo' fare pure digitale. Tuttavia l'analogico ha un "colpo d'occhio che il digitale non permette.

Ne approfitto per precisare che la lancetta della riserva (quella sottile) fa un giro cmpleto ed uno solo nell'indicare l'eventuale consumo di tutta la riserva a disposizione.

Regards,
The frog
 
...ti dirò, ranocchietto....il mio indicatore è davvero chiaro.....quando è in riserva lampeggia un'icona a forma di distributore e fa pure un cicalino....di solito sono 5 litri di riserva.
Sarebbe divertente se ci fosse una vocina registrata che dicesse: "Ho seteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, dammi da bere!" :D :D :D :D :D :D :D
 
LUISELLA1972 ha scritto:
...ti dirò, ranocchietto....il mio indicatore è davvero chiaro.....quando è in riserva lampeggia un'icona a forma di distributore e fa pure un cicalino....di solito sono 5 litri di riserva.
Sarebbe divertente se ci fosse una vocina registrata che dicesse: "Ho seteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, dammi da bere!" :D :D :D :D :D :D :D

Si ma non e' questo Luisella che intendevo dire. Quando "entri in riserva" hai a disposizione un certo numero di litri. L'indicatore che ho menzionato non serve ad indicare che sei in riserva, per quello basta l'indicatore normale. L'idnicatore da me menzionato serve ad indicare "con precisione" quando gia' sei in riserva quanta riserva hai ancora a disposizione ad un dato istante.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
...ti dirò, ranocchietto....il mio indicatore è davvero chiaro.....quando è in riserva lampeggia un'icona a forma di distributore e fa pure un cicalino....di solito sono 5 litri di riserva.
Sarebbe divertente se ci fosse una vocina registrata che dicesse: "Ho seteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, dammi da bere!" :D :D :D :D :D :D :D

Si ma non e' questo Luisella che intendevo dire. Quando "entri in riserva" hai a disposizione un certo numero di litri. L'indicatore che ho menzionato non serve ad indicare che sei in riserva, per quello basta l'indicatore normale. L'idnicatore da me menzionato serve ad indicare "con precisione" quando gia' sei in riserva quanta riserva hai ancora a disposizione ad un dato istante.

Regards,
The frog

----sorry.... :oops: :oops: :oops:

ho letto un po' in fretta..... :oops: :oops:
 
Thefrog ha scritto:
due lancette concentriche come in un orologio. La prima corta e piu' spessa per la normale lettura, la seconda piu' sottile e lunga per la lettura accurata della sola riserva

il limite di precisione non è dato dall'interfaccia (lancetta o indicatore digitale), bensì dallo strumento di rilevazione, che non può essere preciso quanto tu vorresti.
i serbatoi hanno forma irregolare, sono in continuo movimento, il loro contenuto è liquido e il rilevamento è affidato a un galleggiante collegato a un potenziometro, che funziona peraltro in modo non lineare; quando nel serbatoio ci sono pochi litri di carburante, sapere se ce n'è un litro in più o in meno non è possiblie, quindi sarebbe piuttosto inutile avere un indicatore iper-preciso collegato a un rilevatore tuttosommato approsimativo.
 
A parte il fatto che 360° corrispondono ad un angolo GIRO e che non esistono indicatori carburante con quell'ampiezza (da tempo sono limitati ad un angolo RETTO o poco più grande, fino ad un massimo di 160° scarsi) un indicatore doppio oltre a confondere non ha alcuna utilità pratica: se ci si trova in riserva l'unica cosa intelligente da fare è fermarsi al primo distributore, e non farsi seghe mentali su quale percentuale esatta dei 5 litri di riserva sia ancora presente nel serbatoio.

In poche parole: l'ennesima inutile froggata...
 
chepallerossi ha scritto:
Thefrog ha scritto:
due lancette concentriche come in un orologio. La prima corta e piu' spessa per la normale lettura, la seconda piu' sottile e lunga per la lettura accurata della sola riserva

il limite di precisione non è dato dall'interfaccia (lancetta o indicatore digitale), bensì dallo strumento di rilevazione, che non può essere preciso quanto tu vorresti.
i serbatoi hanno forma irregolare, sono in continuo movimento, il loro contenuto è liquido e il rilevamento è affidato a un galleggiante collegato a un potenziometro, che funziona peraltro in modo non lineare; quando nel serbatoio ci sono pochi litri di carburante, sapere se ce n'è un litro in più o in meno non è possiblie, quindi sarebbe piuttosto inutile avere un indicatore iper-preciso collegato a un rilevatore tuttosommato approsimativo.

Di fronte a cotanta sapienza io mi fermo. Come non detto.

Regards
The frog
 
Thefrog ha scritto:
chepallerossi ha scritto:
Thefrog ha scritto:
due lancette concentriche come in un orologio. La prima corta e piu' spessa per la normale lettura, la seconda piu' sottile e lunga per la lettura accurata della sola riserva

il limite di precisione non è dato dall'interfaccia (lancetta o indicatore digitale), bensì dallo strumento di rilevazione, che non può essere preciso quanto tu vorresti.
i serbatoi hanno forma irregolare, sono in continuo movimento, il loro contenuto è liquido e il rilevamento è affidato a un galleggiante collegato a un potenziometro, che funziona peraltro in modo non lineare; quando nel serbatoio ci sono pochi litri di carburante, sapere se ce n'è un litro in più o in meno non è possiblie, quindi sarebbe piuttosto inutile avere un indicatore iper-preciso collegato a un rilevatore tuttosommato approsimativo.

Di fronte a cotanta sapienza io mi fermo. Come non detto.

Regards
The frog

Speriamo che ti fermi davvero, perchè noialtri, davanti a cotante boiate non ne possiamo più di andare avanti.................

Regards
 
PanDemonio ha scritto:
A parte il fatto che 360° corrispondono ad un angolo GIRO e che non esistono indicatori carburante con quell'ampiezza (da tempo sono limitati ad un angolo RETTO o poco più grande, fino ad un massimo di 160° scarsi) un indicatore doppio oltre a confondere non ha alcuna utilità pratica: se ci si trova in riserva l'unica cosa intelligente da fare è fermarsi al primo distributore, e non farsi seghe mentali su quale percentuale esatta dei 5 litri di riserva sia ancora presente nel serbatoio.

In poche parole: l'ennesima inutile froggata...
Mi hai letto nel pensiero. Poi non ho capito, ma due strumenti concentrici hanno bisogno di due scale differenti o no?
 
chepallerossi ha scritto:
il limite di precisione non è dato dall'interfaccia (lancetta o indicatore digitale), bensì dallo strumento di rilevazione, che non può essere preciso quanto tu vorresti.
i serbatoi hanno forma irregolare, sono in continuo movimento, il loro contenuto è liquido e il rilevamento è affidato a un galleggiante collegato a un potenziometro, che funziona peraltro in modo non lineare; quando nel serbatoio ci sono pochi litri di carburante, sapere se ce n'è un litro in più o in meno non è possiblie, quindi sarebbe piuttosto inutile avere un indicatore iper-preciso collegato a un rilevatore tuttosommato approsimativo.

Sono d'accordo con te che la precisione è data dalla sonda nel serbatoio... ma la lancetta, quando è vicina allo zero, rende difficile la lettura, aumentando il margine di errore.
 
Maxetto ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
A parte il fatto che 360° corrispondono ad un angolo GIRO e che non esistono indicatori carburante con quell'ampiezza (da tempo sono limitati ad un angolo RETTO o poco più grande, fino ad un massimo di 160° scarsi) un indicatore doppio oltre a confondere non ha alcuna utilità pratica: se ci si trova in riserva l'unica cosa intelligente da fare è fermarsi al primo distributore, e non farsi seghe mentali su quale percentuale esatta dei 5 litri di riserva sia ancora presente nel serbatoio.

In poche parole: l'ennesima inutile froggata...
Mi hai letto nel pensiero. Poi non ho capito, ma due strumenti concentrici hanno bisogno di due scale differenti o no?
La doppia scala sarebbe il problema minore (anche se contribuirebbe essa stessa all'aumento della confusione...). Gli indicatori del quadro strumenti devono essere SEMPLICI e CHIARI, perché sia possibile cogliere lo stato dell'auto con una veloce occhiata limitando le distrazioni dal controllo della strada.

Una aggiunta intelligente, a mio parere, sarebbe invece un cicalino di allarme che si attivasse contestualmente all'accensione della spia della riserva, in modo da focalizzare l'attenzione del guidatore sul fatto che il carburante sta per esaurirsi. Naturalmente dovrebbe essere tacitabile, salvo il riattivarsi ad ogni accensione del motore.
 
Ragazzi, la riserva è fatta per quello, appena si accende la spia uno sa che il primo distributore che trova, o massimo il secondo, deve fermarsi e rifornire.
Non ha senso parlare di quanti decilitri ancora hai, di quanto puoi marciare con la riserva e cose simili, altrimenti si finisce col pretendere la riserva della riserva e così via. La riserva è calibrata in modo tale (dai 5 agli 8/10 litri a seconda dell'auto) da consentirti comunque di raggiungere il più vicino distributore anche se dista 30 o 40 km. In posti umanamente abitati non capita quasi mai di avere distanze più lunghe tra un distributore e l'altro, in quei rarissimi casi uno lo sa prima e si premunisce facendo prima il pieno o comunque una quantità sufficiente.
La riserva non è fatta per camminarci ad oltranza o per dare una certa autonomia, è una riserva e basta, appena si accende si va a fare benzina, è così complicato da capire?

Saluti
 

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