<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> incontro ravvicinato con polizia a Dublino per guida spericolata (in bicicletta) | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

incontro ravvicinato con polizia a Dublino per guida spericolata (in bicicletta)

fitzwilliam ha scritto:
Vivo a Dublino ed in citta' viaggio molto in bicicletta. ...

La prossima volta digli che sei un olandese e che stai sperimentando :D
http://bicycledutch.wordpress.com/2012/10/25/cycling-past-red-lights-its-legal-in-the-netherlands/
 
ma perche' dobbiamo farci sempre riconoscere :rolleyes:

sono gia' stato investito due volte mentre uscivo dal passo carraio da biciclette per un danno di 600euro,due clienti sono stati buttati a terra uscendo dal negozio.......chiamati gli sbirri "cosa dobbiamo fare"non possiamo far nulla
al ciclista in irlanda io avrei dato una bella multa e tagliato le gomme alla bici,dopo un po della ramanzina che si ricorda?
certi ciclisti non li sopporto
 
FAUST50 ha scritto:
ma perche' dobbiamo farci sempre riconoscere :rolleyes:
sono gia' stato investito due volte mentre uscivo dal passo carraio da biciclette per un danno di 600euro,due clienti sono stati buttati a terra uscendo dal negozio.......chiamati gli sbirri "cosa dobbiamo fare"non possiamo far nulla
al ciclista in irlanda io avrei dato una bella multa e tagliato le gomme alla bici,dopo un po della ramanzina che si ricorda?
certi ciclisti non li sopporto
La maleducazione dei ciclisti in Italia è ben evidente: quando sono loro l'"anello debole" (cioè in strada) stanno sempre accoppiati e mai in fila indiana, ostacolano lo scorrimento del traffico mettendosi in mezzo alla strada, tagliano le curve manco guidassero la moto di Marquez, se serve vanno anche contromano. Il tutto a rischio vita loro e a rischio carcere per gli automobilisti (per colpe altrui). Per la serie: noi siamo i deboli, voi automobilisti dovete stare attenti, mica noi.
Quando invece sono loro l'anello "forte", cioè vicino ai pedoni: zig zagano a tuttta velocità tra anziani, bambini e passeggini, e correre sui marciapiedi è un must. Per la serie "noi andiamo veloce, siete voi che dovete stare attenti a noi".
A Pescara sul lungomare vanno sempre sul marciapiedi, anche se la pista ciclabile è lì di fianco. Una volta una ragazza non fece in tempo a frenare e mi "tamponò" mentre camminavo sul marciapiedi, a momenti me la mangiavo viva: aveva anche provato a replicare la ***za..
Se guidano la bici così, non oso immaginare cosa fanno quando guidano l'auto.
Quindi quando vedo un ciclista che viene punito per un'infrazione godo come un riccio. Peccato che qui in Italia una cosa simile non potrebbe mai avvenire a giudicare dal comportamento così impunito e strafottente che hanno così tanti ciclisti
 
L'avv Guido Gentile, ideatore delle famose tabelle Gentile sul risarcimento dei danni derivanti da incidente stradale nonché sostenitore dell'assicurazione obbligatoria per gli autoveicoli, raccomandava ai propri nipoti negli anni 50/60 di non prestare la bici perché la responsabilta civile e penale restava loro! Non so se sia cambiato qualche cosa da allora
 
FAUST50 ha scritto:
ma perche' dobbiamo farci sempre riconoscere :rolleyes:

sono gia' stato investito due volte mentre uscivo dal passo carraio da biciclette per un danno di 600euro,due clienti sono stati buttati a terra uscendo dal negozio.......chiamati gli sbirri "cosa dobbiamo fare"non possiamo far nulla
al ciclista in irlanda io avrei dato una bella multa e tagliato le gomme alla bici,dopo un po della ramanzina che si ricorda?
certi ciclisti non li sopporto

:shock:
Sembra incredibile....ma fra di loro non si incioccano mai
 
Panzer2 ha scritto:
FAUST50 ha scritto:
ma perche' dobbiamo farci sempre riconoscere :rolleyes:
sono gia' stato investito due volte mentre uscivo dal passo carraio da biciclette per un danno di 600euro,due clienti sono stati buttati a terra uscendo dal negozio.......chiamati gli sbirri "cosa dobbiamo fare"non possiamo far nulla
al ciclista in irlanda io avrei dato una bella multa e tagliato le gomme alla bici,dopo un po della ramanzina che si ricorda?
certi ciclisti non li sopporto
La maleducazione dei ciclisti in Italia è ben evidente:

no, la maleducazione degli italiani, che è cosa ben diversa visto che gli stessi ciclisti sono pure pedoni ed automobilisti...
 
matteomatte1 ha scritto:
no, la maleducazione degli italiani, che è cosa ben diversa visto che gli stessi ciclisti sono pure pedoni ed automobilisti...
Indubbiamente.... però andando "a occhio", qualche automobilista che chiede scusa con la mano dopo aver fatto una manovra un po'.. diciamo "sportiva" può essere che lo incontri. I ciclisti invece sanno solo mandare a fancu** gli automobilisti al minimo colpettino di clacson, mentre occupano la carreggiata in tutta la larghezza. O forse è solo una mia impressione
 
Panoramico ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
La paternale si fa ai bambini, non a un adulto.....

Se gli adulti si comportano da bambini, è segno che la paternale serve

Ni...... o meglio, la paternale si fa ai bambini per farli diventare adulti. Se gli adulti si comportano da bambini, è segno che non è servita quando erano bambini, quindi non serve più.
 
Il poliziotto ha fatto benissimo, così funziona nei paesi civili, dove fra l'altro le multe e le ramanzine le fanno anche ai pedoni.

Io sono assolutamente per la tolleranza zero. La strada ormai è un campo di battaglia, la maggior parte dei morti giovani avviene per incidenti stradali, ricordatevelo.
 
matteomatte1 ha scritto:
Panzer2 ha scritto:
FAUST50 ha scritto:
ma perche' dobbiamo farci sempre riconoscere :rolleyes:
sono gia' stato investito due volte mentre uscivo dal passo carraio da biciclette per un danno di 600euro,due clienti sono stati buttati a terra uscendo dal negozio.......chiamati gli sbirri "cosa dobbiamo fare"non possiamo far nulla
al ciclista in irlanda io avrei dato una bella multa e tagliato le gomme alla bici,dopo un po della ramanzina che si ricorda?
certi ciclisti non li sopporto
La maleducazione dei ciclisti in Italia è ben evidente:

no, la maleducazione degli italiani, che è cosa ben diversa visto che gli stessi ciclisti sono pure pedoni ed automobilisti...

Gia'.....meglio buttarla sul ridere

http://www.youtube.com/watch?v=LeIl2na7H1Q

o meglio sul grottesco
 
Jambana ha scritto:
Il poliziotto ha fatto benissimo, così funziona nei paesi civili, dove fra l'altro le multe e le ramanzine le fanno anche ai pedoni.

Io sono assolutamente per la tolleranza zero. La strada ormai è un campo di battaglia, la maggior parte dei morti giovani avviene per incidenti stradali, ricordatevelo.

la tolleranza zero non vuol dire applicare il punto 3 del post di apertura, viceversa, capitasse ancora che succede? ti fucilano?
 
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