skamorza ha scritto:no! è una situazione in cui a prescindere dalla riga continua o meno (questa comporta una sanzione accessoria per colui che ha superato eventualmente in presenza di riga di mezzeria continua) si ha un concorso di colpa, ove spesso la percentuale maggiore viene attribuita a colui che si è immesso sulla carreggiata che deve assolutamente accertarsi di non ostacolare i veicoli gia presenti sulla carreggiata. purtroppo è un classico: quella che sembra una cortesia (lasciar attraversare un veicolo dato che si è in colonna) diventa fonte di incidenti anche gravi, molti motociclisti hanno la peggio proprio in queste situazioni.iCastm ha scritto:B-O-DISEL ha scritto:tempo fà l' assicurazione mi ha omaggiato di un opuscolo dove sono scritte alcune circostanze quanto torto o ragione.
IMMISSIONE: immettendosi nel traffico dalla sosta o da un' area privata, se si urta un veicolo in circolazione si è responsabili al 100%
poi possiamo discuterne noi![]()
Qui il discorso è un altro.
Il suo amico non ha urtato alcun veicolo perchè il primo che gli sopraggiungeva alla sinistra si era fermato. Se il suo amico l'avesse urtato sarebbe rientrato nel caso dell'opuscolo della tua assicurazione.
Ma così non è.
Questa è l'infrazione di sorpasso di un veicolo che si è fermato per dare la precedenza, ovvero l'infrazione commessa da chi ha tamponato il suo amico.
In conclusione:
Striscia continua: concorso di colpa
Striscia discontinua: ragione totale del suo amico.
confermo questo tipo di incidente ricorrente! Soprattutto in zone urbane, ci sono quelle strade dalla carreggiata larga che diventano in pratica a due corsie, anche se non ufficiali (per fortuna perchè sono le vie dove si transita ancora in maniera decente). In queste strade questo tipo di incidente è assolutamente comune, e coinvolge un gran numero di motociclisti (i quali sono tralaltro autorizzati a superare il veicolo anche in presenza di linea continua se non invadono la carreggiata opposta, credo). Due miei amici han dovuto buttare la moto per questo motivo.
Io in auto è una manovra che cerco di evitare, poichè la ritengo abbastanza "assassina", soprattutto in alcune strade.
Mio padre aveva avtuto un incidente analogo (ma senza feriti) a quello del tuo amico qualche anno fa, uscendo da una pizzeria, e fini 50-50.