TatyRS
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Complimenti e grazie a rosberg per il resoconto del suo viaggio in Germania.
Complimenti anche alla tua Octavia, che arrivata al ragguardevole chilometraggio dei 290.000 km ancora ti regala delle belle sensazioni. Penso che quando verrà il giorno in cui dovrai separartene, sarà un bel dispiacere.
Penso anche che le auto che arrivano a quel chilometraggio in buone condizioni e senza troppi grossi problemi sono anche auto che hanno dei bravi proprietari, e penso che qui dentro lo siamo tutti. Altrimenti non saremmo qui a scriverne.
Detto questo, per quanto riguarda la Germania mi sento un po' chiamata in causa.
Non tanto per il discorso autostrade, visto che ci ho sempre viaggiato da passeggera...in pullman.
Mi sento chiamata in causa perché negli anni delle mie scuole superiori ho trascorso alcuni mesi in Germania (da periodi di 3 settimane fino anche a 3 mesi), in cui ho vissuto presso famiglie ospitanti e quindi ho un'idea precisa di come sia...la mentalità germanica. Certo: precisi, puntuali, e tante cose positive, ma per quanto riguarda il discorso cibo, noi italiani penso che siamo semplicemente troppo avanti. La cultura culinaria del nostro paese è qualcosa che dovrebbe far scuola. Loro abbinano cose molto diverse tra loro, anche già solo se pensiamo alla colazione.
Quando ero là tre mesi non vedevo l'ora di tornare a casa (sì, anche in quel caso facevo il conto alla rovescia) anche per poter ritornare a mangiare i buoni piatti preparati da mia mamma. Me li sognavo perfino di notte.
Non sono stati 3 mesi facili, e non solo per il discorso cibo.
Vabbè, tempi passati e lontani. Lo spirito di adattamento comunque aiuta molto!
Complimenti anche alla tua Octavia, che arrivata al ragguardevole chilometraggio dei 290.000 km ancora ti regala delle belle sensazioni. Penso che quando verrà il giorno in cui dovrai separartene, sarà un bel dispiacere.
Penso anche che le auto che arrivano a quel chilometraggio in buone condizioni e senza troppi grossi problemi sono anche auto che hanno dei bravi proprietari, e penso che qui dentro lo siamo tutti. Altrimenti non saremmo qui a scriverne.
Detto questo, per quanto riguarda la Germania mi sento un po' chiamata in causa.
Non tanto per il discorso autostrade, visto che ci ho sempre viaggiato da passeggera...in pullman.
Mi sento chiamata in causa perché negli anni delle mie scuole superiori ho trascorso alcuni mesi in Germania (da periodi di 3 settimane fino anche a 3 mesi), in cui ho vissuto presso famiglie ospitanti e quindi ho un'idea precisa di come sia...la mentalità germanica. Certo: precisi, puntuali, e tante cose positive, ma per quanto riguarda il discorso cibo, noi italiani penso che siamo semplicemente troppo avanti. La cultura culinaria del nostro paese è qualcosa che dovrebbe far scuola. Loro abbinano cose molto diverse tra loro, anche già solo se pensiamo alla colazione.
Quando ero là tre mesi non vedevo l'ora di tornare a casa (sì, anche in quel caso facevo il conto alla rovescia) anche per poter ritornare a mangiare i buoni piatti preparati da mia mamma. Me li sognavo perfino di notte.
Non sono stati 3 mesi facili, e non solo per il discorso cibo.
Vabbè, tempi passati e lontani. Lo spirito di adattamento comunque aiuta molto!