Aries.77 ha scritto:fabiologgia ha scritto:Aries.77 ha scritto:Vorrei chiederti quando è entrata in commercio la Ritmo 60L col motore 1.050 e in quale mese appare la famosa intervista ad Aurelio Lampredi.
Non sono mai riuscito a trovare questi dati.
Allora, la Fiat Ritmo 60 L è stata prodotta dall'inizio (agosto 1978) fino al marzo del 1979 con il 1116 che equipaggiava anche la più dotata 60 CL.
Dall'aprile 1979 ricevette il 1049 "Brasile", lo stesso motore montato sulle 127 1050 CL ma potenziato da 50 a 60 CV.
Quattroruote l'ha provata lo stesso mese dell'inizio della commercializzazione (aprile '79) e nel mezzo della prova, a pag. 122, c'è anche l'intervista ad Aurelio Lampredi fatta da Roberto Bonetto.
Da notare che la 60 L viene giudicata più bella della 60 CL (in quanto più semplice e meno carica di dettagli originali), meglio rifinita (anche qui viene apprezzata la maggior praticità rispetto alla CL, esteticamente più carica).
Il motore viene giudicato nervoso e brillante, la velocità è inferiore a quella del 1100 di circa 3 km/h (142 contro 145), lo scatto è invece migliore; i consumi sono superiori sul 1050 mediamente di circa il 5% con divario che aumenta in montagna e alle alte velocità. Da notare che col 1050 peggiora parecchio la rumorosità e pure la manovrabilità del cambio (già di per sé non eccellente nemmeno nella CL). Restano invariate le critiche ai freni, molto sensibili alla fatica e con un pedale dalla corsa troppo lunga e difficilmente modulabile.
Mi piacerebbe scannerizzarti le pagine, ma sono sicuro che si rovinerebbe la rivista, vedo se riesco a fare qualche foto "leggibile" nel caso te la mando.
Saluti
Grazieeeee
Finalmente dono riuscito a trovare qualcuno che mi parlasse di questo famoso numero di 4r.
La mia curiosità sulla Ritmo 60L nasce dal fatto che un mio zio aveva proprio questo modello, ma non ho elementi per capire se era 1116 oppure 1050. Lui la comprò usata quindi non ricorda la data di prima immatricolazione ma ricorda solo che era una delle prime, quindi potrebbe essere una 1116.
Da un altro lato però dice che nelle automobili, quando si dice una cilindrata generale, come per esempio 1.100 la cilindrata vera è sempre un po' meno e che lui non ricorda minimamente che fosse più di 1100 (1116 per l'appunto).
Ricordo che questa 60L dello zio aveva il tergicristallo posteriore in posizione verticale quando non funzionava. C'è per caso un dettaglio del genere nella rivista?
P.S.: non vorrei mai e poi mai che passassi allo scanner le pagine in questione. Si rovinerebbe davvero la rivista. Grazie per il pensiero. Sono molto contento così![]()
Allora, sulla 60 L il tergilunotto non c'era, era in optional ma praticamente nessuno lo prendeva. Era in optional, ma praticamente obbligatorio (nel senso che io non ricordo di averne mai visto un esemplare che ne fosse privo) anche sull'allestimento CL.
Nel caso di quella di tuo zio poteva essere stato montato after market (era semplicissimo, addirittura su Quattroruote c'era una rubrica chiamata "il meccanico dilettante" dove in un numero spiegarono bene come fare).
La posizione a riposo del tergilunotto era in basso (spazzola piccola) fino alla fine del 1980, da allora in poi ci furono alcune modifiche estetiche, il tergilunotto prese la posizione di riposo verticale (con spazzola più lunga), il retrovisore esterno cambiò forma (da triangolare diventò ellittico e regolabile dall'interno), scomparvero i finti deflettori triangolari sui finestrini anteriori e, all'interno, cambiarono i pannelli porta ed i tessuti.
Per quanto riguarda la cilindrata, in Italia si è sempre arrotondato ai 100 ccpiù vicini, normalmente un 1100 era in realtà un 1097 ma in Fiat era un 1116.
L'eccezione era la Talbot che ho nell'avatar che aveva un 1442 ma veniva catalogata 1.5, forse perchè aveva 16 CV fiscali.
Oggi è diverso, il 1248 MJ lo si chiama 1300.....................
Saluti