<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Impianto HI-FI | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Impianto HI-FI

Si accende, il cassetto si apre, ma non riesce a leggere il disco. Ha funzionato per 2 giorni.
Il venditore è disponibile alla riparazione, ma devo spedirlo, col rischio che si danneggi una seconda volta al ritorno col corriere.
Domani lo porto dal tecnico
auguri per il lettore e anche di buone feste...
 
Portato stamattina al centro assistenza. Mi ha detto che il modello è molto valido ed oggi per averne uno equivalente ci vogliono 1000€...ha detto che ci sentiamo tra 10 giorni...comunque ho dato ok per la riparazione fino a 100,00€ oltre ci sentiamo.
Ho sbagliato?
Oppure lo riparo a prescindere dalla cifra?
 
io resto della mia idea
le cose vecchie... son vecchie.
se uno le ha, e funzionano, fa bene ad usarle. ma se ci si deve incaponire....
non e' un'auto storica, e' un banale lettore di cd.
l'elettronica, checche' se ne dica, ha fatto progressi in tutti i campi.
quello che faceva quel lettore, oggi lo fa un piccolo chip, probabilmente molto meglio di quello che richiedeva 30 anni fa un intero chip set.
io son quasi sicuro che, un lettore cinese da 100 euro, sia indistinguibile dal tuo, se non meglio.
basta guardare gli ampli, oggi un ampli digitale, surclassa qualunque amplificatore di 30 anni fa.
si salvano alcuni modelli, ma solo perche' sono le rolls royce dell'epoca.
ma, come le rolls d'epoca, una picanto di oggi, per la maggior parte delle funzioni, se la mangia a colazione una rolls d'epoca.
sono oggetti ambiti solo per collezionismo o status symbol.

io, spenderei 100 euro per un lettore nuovo. la probabilita' che, da riparato poi si guasti ancora e' troppo alta.
come le auto d'epoca, ci devi spendere per mantenerla, e poi usarla poco.
al massimo rimandalo al venditore, ma non ci mettere altri soldi.
 
il disco gira?
se hai dei dubbi, mettilo in una posizione precisa, chiudi e riapri.
Se si riapre nella stessa posizione, e' il motore del disco che non gira.

nei lettori di cd, muoino due cose: il pickup laser e il motore (o il controller) del disco.
almeno, nei miei, si son sempre rotte quelle due componenti.
se muore il laser, senti che insiste a leggere e, dopo un po', partorisce un errore.
se muore il motore, senti il rumore del pickup che tenta di leggere, come quando e' morto il laser, ma e' il disco che non gira.
 
quello che faceva quel lettore, oggi lo fa un piccolo chip, probabilmente molto meglio di quello che richiedeva 30 anni fa un intero chip set
Non sono d'accordo, i DAC sono molto più veloci, piccoli ed economici, ma tendono ad avere un suono più spigoloso ed artificiale dei vecchi 18bit a sovracampionamento quadruplo o ottuplo. Idem per la sezione analogica preamplificata in uscita.
 
basta guardare gli ampli, oggi un ampli digitale, surclassa qualunque amplificatore di 30 anni fa.
Nella maggioranza dei casi no, sopratutto se la sezione finale di potenza non ha abbastanza corrente d'impulso sui transienti, specie con diffusori più duri, o troppo sensibili o con impedenza intermedia o disomogenea.
 
Nella maggioranza dei casi no, sopratutto se la sezione finale di potenza non ha abbastanza corrente d'impulso sui transienti, specie con diffusori più duri, o troppo sensibili o con impedenza intermedia o disomogenea.
un amplificatore di 30 anni fa, ha i condensatori cotti.
avra' i picchi piatti come le prealpi.
le lavorazioni meccaniche di 30 anni fa, erano obsolete rispetto ad oggi.
oggi compri un attuatore per cd a pochi spiccioli, con tolleranze migliori di quello che si poteva avere 30 anni fa, spendendo un capitale.

poi uno mi puo' dire che un ampli ha il suono morbido, le casse dure o quello che volete.
ma la realta' e' che sono solo difetti.
il suono inciso e' uno solo, sono le distorsioni che lo modificano.
e il grosso lo fanno le casse, che han distorsioni mostruose, se paragonate a quello che puo' fare un lettore cd o un ampli
 
Posso testimoniare il contrario NAD 3222 PE del 1988.
i condensatori elettrolitici hanno una vita ben specificata anche sul data sheet.
e se chi li produce, ti scrive che durano 5000 ore a 105°, puoi stare certo che si degradano.
solo i produttori di elettrolitici indicano la vita, tutti gli altri componenti elettronici, di solito, non hanno una scadenza.
che poi suoni bene comunque, puo' essere.
ma non mi dire che se lo tiri a palla, i picchi sono come quando era nuovo.
semplicemente si degrada piano piano, e non te ne accorgi.
anche perche' si saran sfondati i supporti delle casse, ben prima dei condensatori :)

la prima cosa che fanno i restauratori di ampli ( e in generale di tutti gli apparecchi elettronici) e' proprio la sostituzione degli elettrolitici.
se non li hai cambiati, il tuo NAD non suona come da nuovo. ci puoi scommettere la Y di zanzi':D
 
Materiali, precisioni e tolleranze erano ampiamente sotto la soglia di tolleranza, anche sotto vibrazioni acustiche di ritorno, tipo gli chassis in gibraltar.
tolleranze che 30 anni fa erano costose da raggiungere, e che oggi sono alla portata di tutti.
per quello un lettore cinese costa poco e suona uguale :)
 
se lo tiri a palla
Perché mai dovrei? Ascolto musica, non registrazioni di battaglie d'artiglieria o bombardamenti a tappeto, ma assicuro che quando arrivano le cascate di note improvvise, anche tenendo al solo 10%, o 20% in modalità low mode, si sentono tutte, poi se uno ama i cannoni, gli consiglio la carriera militare.
 
anche perche' si saran sfondati i supporti delle casse
Li spolvero periodicamente, le guarnizioni JBL sono sempre morbide, il tweeter è poi un duomo di titanio...verificata risposta sui bassi e sugli acuti, direttamente con tastiera campionata e synth, usando i subbassi da 32" e i registri armonici più acuti, oltre che ai campioni da suono percussivo.
 
Back
Alto