<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Impianto a gpl su agila | Il Forum di Quattroruote

Impianto a gpl su agila

Buondì, a mia cognata hanno proposto l'acquisto della agila 1200 con impianto montato dal concessionario "tanto è omologato da Opel e quindi la garanzia viene rispettata".
Lei ha accettato dopo tutte le ressicurazioni del caso.
L'auto è arrivata ma l'impianto non è omologato..
Può circolare in questi casi?
Se non può circolare direi che l'annullamento del contratto è praticamente obbligatorio
 
per quel poco che posso sapere direi che se non é omologto non é a jorma quindi fuorilegge. Ció detto aggiungerei al titolo del post " non omologato" , potrebbe attirare maggiormente l'attenzionedi altri f orumers ed avererisposte certe.
 
Ma l'auto è stata presa nuova da un concessionario?
C'è un breve lasso di tempo che passa prima che arrivi il tagliando di omologazione da mettere sul libretto, in quel frangente di lasciano un documento provvisorio. Senza quel "foglio di via" e senza il tagliandino di omologazione sul libretto l'auto non è a norma.
Spesso, anzi quasi sempre, nel caso di GPL ti dicono che l'impianto è "montato dalla casa", in realtà si tratta di semplice installazione aftermarket fatto da un officina affiliata con i costruttori di impianti (Landi, BRC), che a loro volta si accordano con le case. Che sono le prime a lavarsene le mani in casi di problemi.
 
LEggo questo dal web:
"[..] il veicolo alimentato a GPL è soggetto ad un collaudo che ne omologhi l'impianto di alimentazione e ne autorizzi la messa in opera. Tale controllo tecnico va tenuto presso gli uffici della Motorizzazione Civile Provinciale, nella provincia dove si trova l'officina che ha realizzato l'installazione. Trovato l'ufficio di competenza, con relativi recapiti ed indirizzi, nel caso in cui non se ne occupi l'officina stessa, bisogna prendere un appuntamento e trasportare il veicolo, perché possa essere abilitato. L'effettiva riuscita del collaudo, viene annotata sul libretto di circolazione. Il certificato è fondamentale anche per poter richiedere eventuali incentivi, legati all'impiego di carburanti alternativi. Il costo dell'operazione varia in relazione alla provincia. Parte da circa 50 euro e non supera, in genere, le 100 euro."
 
Visto che abbiamo una Agila 1.2 in famiglia, ti posso dire che il modello GPL non è a listino ufficiale da tempo. Se si tratta di una auto nuova l'impianto è stato montato da terzi quindi vale la garanzia dell'installatore e del venditore. In ogni caso dovrebbe valere la garanzia europea di 2 anni per gli acquirenti privati.

Il problema in questi casi, come sottolineato da altri, è che abbiamo 2 garanzie differenti per auto e impianto, con tutti i possibili equivoci, fraintendimenti e rimpalli di responsabilità del caso (ma noi facciamo gli scongiuri e ti auguriamo che tutto vada sempre benissimo :D )
 
il problema mi pare di capire che non è di garanzia, ma di omologazione, il che è leggermente più grave :rolleyes:
roberto_t, sul libretto dell'auto c'è il riferimento all'impianto GPL?
 
Non vorrei che andasse perduta questa info, che poi è il succo della questione:

il veicolo alimentato a GPL è soggetto ad un collaudo che ne omologhi l'impianto di alimentazione e ne autorizzi la messa in opera. Tale controllo tecnico va tenuto presso gli uffici della Motorizzazione Civile Provinciale, nella provincia dove si trova l'officina che ha realizzato l'installazione. Trovato l'ufficio di competenza, con relativi recapiti ed indirizzi, nel caso in cui non se ne occupi l'officina stessa, bisogna prendere un appuntamento e trasportare il veicolo, perché possa essere abilitato. L'effettiva riuscita del collaudo, viene annotata sul libretto di circolazione.
 
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