<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il tutor può &#34;tarare&#34; il limite in base alle condizioni meteo? | Il Forum di Quattroruote

Il tutor può &#34;tarare&#34; il limite in base alle condizioni meteo?

In un topic in sezione Renault è nato il sotto-topic riguardante la seguente questione.
Io sostengo che il tutor può abbassare il limite in base alle condizioni meteo. Per cui bisogna stare attenti che una tranquilla velocità di 80 km/h può trasformarsi in una salata multa con decurtazione di punti se il tutor ritiene la visibilità così bassa da richiedere l'abbassamento del limite a 50 km/h. Stesso discorso in caso di pioggia: ostinarsi ad andare a 130 con pioggia può comportare una sanzione dato che il limite diventa 110.
Porto a sostegno la seguente brochure, punti 2 e 14
http://www.autostrade.it/pdf/autovelox/brochure_tutor.pdf

Altri 2 utenti sostengono invece A) che è impossibile per il tutor sapere "che tempo fa" sulla tratta da loro coperta per cui anche se il tutor è in grado di rilevare una targa anche con visibilità 20m, non è in grado di commutare il limite massimo in base al meteo perché in una tratta di 20 km, in un punto potrebbe piovere, in un altro esserci il sole.
B) che il tutor dovrebbe segnalare la variazione del limite temporaneo sui messaggi a pannello variabile altrimenti in assenza di esplicita segnalazione sarebbe impossibile certificare le condizioni meteo nell'istante preciso della rilevazione di velocità.

Io resto convinto della mia idea perché dal punto 2 della brochure si capisce che la polstrada se lo ritiene opportuno può abbassare il limite del tutor in rapporto alle condizioni meteo, dal punto 14 si capisce che il tutor può essere anche usato come un classico autovelox per cui anche se non c'è ad es. nebbia o pioggia su tutta la tratta, basta che ci sia nel punto in cui si trova QUEL tutor.

Riguardo all'obiezione B, rispondo che i tutor quando piove o c'è nebbia ricordano la variazione del limite sui loro pannelli a messaggio variabile. Quante volte vi è capitato vedere la scritta "con pioggia limite di 110 km/h" o simili? Sono scritte solo "promemoria" o davvero è in atto la "commutazione"?

Qualcuno ne sa di più per risolvere questa diatriba?
 
mi sa che hai ragione tu

http://www.infotraffico.autovie.it/ProxyVFS.axd/Tutor-Domande-Frequenti.pdf?rnode=13874&stream=&ext=.pdf
 
a_gricolo ha scritto:
mi sa che hai ragione tu

http://www.infotraffico.autovie.it/ProxyVFS.axd/Tutor-Domande-Frequenti.pdf?rnode=13874&stream=&ext=.pdf

davvero molto interessante, consiglio a tutti di leggerlo!
 
se il pannello dicesse "limite 110 km/h"
allora posso concepire che ci sia l'abbassamento del limite
ma se il pannello dice "si ricorda che con pioggia e scarsa visibilità il limite è di 110 km/h" inserisci già nella frase una soggettività (anche la classificazione stessa di pioggia o nebbia) che lascia, a mio parere, troppo margine.

Ci sono i pannelli modificabili? c'è il tutor che si può tarare sulla velocità che si desidera? e allora perchè non modificare continuamente questi valori in base all'orario, al traffico, al tempo ecc?

Ma non con scritte ambigue, bensi con scritte "limite 130 km/h" oppure "limite 110 km/h" oppure "limite 150 km/h" e stop!

Scritta chiara, limite giusto, la gente lo rispetterà!

Scritta poco chiara, limite poco sensato, chi (giustamente?) lo rispetterà?
 
il tutor può. ma chi dovrebbe non lo fa. del resto è stato detto più volte che sarebbe impossibile dimostrare che c'era pioggia su tutta la tratta e dunque la velocità media potrebbe essere una via di mezzo tra i 130 (nei tratti ove non piove) ed i 110 (nei tratti piovosi). molto meglio mantenere la taratura sui 130.
il tutor c'è da anni ormai ed io continuo a vedere la stragrande maggioranza delle vetture andare ben più veloce di me (che quando piove vado a 115 di cruise). non saranno tutti alla loro prima "uscita" in autostrada con il maltempo. significa che non hanno mai ricevuto un verbale.
non parliamo poi dei 50 in caso di nebbia. mi è capitato di percorrere autostrade ove i pannelli indicavano espressamente il limite di 50 orari a causa della visibilità inferiore ai 100 metri. ebbene non era neppure immaginabile muoversi a quella velocità, anche i camion andavano ai soliti 80/90, mentre le vetture vicine ai 130.
sarebbero state migliaia e migliaia di multe. (non parlo di nebbia fitta, anche a mio parere c'era visibilità sufficiente).
 
skamorza ha scritto:
il tutor può. ma chi dovrebbe non lo fa. del resto è stato detto più volte che sarebbe impossibile dimostrare che c'era pioggia su tutta la tratta e dunque la velocità media potrebbe essere una via di mezzo tra i 130 (nei tratti ove non piove) ed i 110 (nei tratti piovosi). molto meglio mantenere la taratura sui 130.
il tutor c'è da anni ormai ed io continuo a vedere la stragrande maggioranza delle vetture andare ben più veloce di me (che quando piove vado a 115 di cruise). non saranno tutti alla loro prima "uscita" in autostrada con il maltempo. significa che non hanno mai ricevuto un verbale.
non parliamo poi dei 50 in caso di nebbia. mi è capitato di percorrere autostrade ove i pannelli indicavano espressamente il limite di 50 orari a causa della visibilità inferiore ai 100 metri. ebbene non era neppure immaginabile muoversi a quella velocità, anche i camion andavano ai soliti 80/90, mentre le vetture vicine ai 130.
sarebbero state migliaia e migliaia di multe. (non parlo di nebbia fitta, anche a mio parere c'era visibilità sufficiente).

Insomma chiu multe pi tutti
 
ohhhh eccoci qua caro panzer2!
ti ho fatto venire il dubbio? bene bene dai... fatto bene aprire questo topic, così se ne parla un pochino....
è molto semplice la risposta, ti sei chiesto da dove viene gestito il Tutor? bene..da roma e dalla Polizia Stradale. Perchè non viene tarato a 110 e 50 km/h ? perchè da Roma non possono sapere se nel tratto di 10 o 20 km, trovi pioggia ....leggera...o diluvio....nebbia con 100 metri di visibilità o foschia.....!!! troppe variabili da gestire! e troppi ricorsi da gestire....
 
con questo, non voglio che passi il messaggio: correte correte che tanto non vi beccano!
bisogna collegare il cervello quando si guida....e condurre il veicolo con responsabilità e rispetto per gli altri!
 
Domenica ho fatto Piacenza Riccione e ritorno
con pioggia anche intensa e ti assicuro che nessuno
rispettava il limite dei 110 km/h
 
Io percorro tutti i giorni lavorativi un tratto di autostrada coperto dal tutor (3 portali) e anche con la pioggia, non intensa (non vado in strada per ammazzarmi...), molto spesso sto vicino ai 130km/h e non mi è mai arrivata una multa (intanto mi tocco i gioielli di famiglia...non si sai mai!).
Autotreni esclusi, sono più le auto che mi sorpassano che quelle che sorpasso, segno che gli altri vanno almeno ai 140-145 km/h di tachimetro.

Quindi teoricamente il tutor si regola in base alle condizioni atmosferiche ma praticamente credo che resti sempre tarato per la velocità massima ammessa.

Ciao.
 
il tutor può fare tutto.

il punto è che viene utilizzato INVECE dei controlli, anziché in aiuto.
se lo pianti lì da solo, non può certificare la presenza di pioggia ergo non può abbassare da sé la taratura

se si facessero dei controlli, ci sarebbe la pattuglia che verbalizza sia il rilievo della velocità che la attuale presenza di pioggia, e già che c'è identificherebbe il trasgressore e impedirebbe la prosecuzione della violazione.

se lo scopo del tutor fosse quello della sicurezza, si otterrebbero tre piccioni con una fava.
io non dico che lo scopo ultimo del tutor sia quello di fare cassa, però il modo in cui viene gestito in concreto lascia il sospetto che i piccioni siamo noi, e la fava è quella che ....
 
chiaro_scuro ha scritto:
Autotreni esclusi, sono più le auto che mi sorpassano che quelle che sorpasso, segno che gli altri vanno almeno ai 140-145 km/h di tachimetro.

Molta gente si mette a 136 km/h di GPS (reali, intascando la tolleranza) e così facendo la mia auto indica 146 km/h.
 
E se c'è un cantiere segnalato con limite, poniamo, di 50km/h?
Quel tratto contribuisce ad abbassare la media?
 
belpietro ha scritto:
il tutor può fare tutto.
il punto è che viene utilizzato INVECE dei controlli, anziché in aiuto.
se lo pianti lì da solo, non può certificare la presenza di pioggia ergo non può abbassare da sé la taratura
se si facessero dei controlli, ci sarebbe la pattuglia che verbalizza sia il rilievo della velocità che la attuale presenza di pioggia, e già che c'è identificherebbe il trasgressore e impedirebbe la prosecuzione della violazione.
se lo scopo del tutor fosse quello della sicurezza, si otterrebbero tre piccioni con una fava.
io non dico che lo scopo ultimo del tutor sia quello di fare cassa, però il modo in cui viene gestito in concreto lascia il sospetto che i piccioni siamo noi, e la fava è quella che ....
Aggiungo che se il tratto tutorato è lungo ed il metoe variabile la media legale potrebbe legittimamente stare tra i 110 ed i 130. Mi dicono (ma non so se siano leggende metropolitane o no) che inizialmenet qualche contravvenzione per superamento dei 110 ci sia stata, ma che il giudice abbia dato ragione agli automobilisti ricorrenti
 
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