<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il primo è andato via (dall'Italia) | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Il primo è andato via (dall'Italia)

Gentili signori e preziose signore/ine, posso chiedere un piacere che forse qualcun altro non osa? (ma io, tendenzialmente pacato, stasera mi sento sfrontato ;) ) potreste evitare i quote kilometrici? in 3 quote si fa una pagina! se proprio volete che si lasci il riferimento di chi si sta "quotando" cancellate un pò di righe...dissipiamo lo spazio virtuale :D e poi ci si lamenta dello spam

fine O.T.

tornando in topic, lascio la mia piccola e personalissima opinione (premessa, vado per i 26 , fidanzato da 4 con una 21enne) e nella nostra vacanza toscana non abbiam potuto far a meno di notare quante fossero le famiglie straniere che ci giravano (specialmente olandesi, francesi e poi tedeschi,polacchi,spagnoli), quanta prole e la giovinezza! probabilmente scelgono un periodo vicino per le nascite sia per gestirli meglio (tutti a scuola insieme, vestiti intercambiabili etc) che per mandarli fuori di casa prima di andar in pensione..cosa che vedo dura nella mia famiglia, ad esempio.
Siamo noi (generico) davvero bamboccioni? o c'è un clima-contesto che ci lascia vivere così ? perchè francamente mi sembra che la scelta di espatriare sia il modo più "facile" per cambiare radicalmente l'ambiente di vita, e magari le "regole" sociali imposte dal contesto

spero di esser stato chiaro :rolleyes:
 
L'Italia, non ti permette di avere una famiglia. Zero aiuti a chi intende sposarsi, un ridicolo "assegno" per chi ha il figlio a carico (nel mio caso 28 euro, ripeto ventotto euro).
Agli asili nidi prendono gli extracomunitari perchè svantaggiati.

Appena il 30% dello stipendio per le madri in maternità facoltativa. La paternità non esiste.

Vuoi che vada avanti?

Credo che questi motivi siano più che sufficienti per spiegare il nostro inesistente tasso di natalità.
 
Caro Fedesiena, il fatto di esserci stato in Germania non vuol dire averci vissuto ed essere entrato in contatto con il loro sistema.
Loro non sono assolutamente meglio di noi, sono diversi. e' vero che sembra che ci sia piu' civilta' ma non perche' abbiano unsenso di civilta' superiore al nostro sanno che se sbagliano vengono puniti. non e' che non fanno cagate per un maggiore senso civico, gli idioti ci sono anche in crucchia solo che vengono puniti punto. Appena possono sgarrare lo fanno molto piu' di noi e lo fanno in modo ancora piu' becero, te lo posso garantire.
che in Germania ci sia meno ignoranza? ne dubito, come mai gli ingegnieri italiani sono ricercatissimi?
il loro sistema scolastico e' pochino troppo rigido, a 10anni i docenti insieme con i genitori decidono quale sara' il tuo futuro ossia se diventerai un laureato o un diplomato cos'altro.
se poi sei figlio di immigrati.... beh il discorso e' ancora peggio. Se il genitore e' un manovale o un operaio l'universita' te la scordi. non mi sembra una gran cosa.
Loro fanno figli non per il desiderio di fare figli, o meglio non solo, ma anche perche' per loro e' conveniente in quanto pagano un sacco di tasse in meno.
Per ogni figlio ricevono 300 euro al mese.
La donna alla fine "e' costretta a fare la casalinga" in quanto con il loro sistema di tassazione e' piu' conveniente che stia a casa piuttosto che lavori in quanto uno stipendio viene completamente mangiato dalle tasse.
tanti discorsi su questa famosa famiglia tedesca, vorrei invitarti ad andare a vedere la % di divorzi che ci sono in germania........
vogliamo parlare degli stipendi? e' vero che sono assolutamente migliori di quelli italiani ma fino ad una certa soglia in quanto quando si occupano posizioni diringenziali il gioco non vale piu' la candela, nel senso che la tassazione diventa altissima e per le responsabilita' ed i rischi che ti devi prendere in quelle posizioni non ne vale la pena.
Con questo non voglio dire che la Germania e' uno schifo e che sia meglio l'Italia io dico solo che non e' tutto oro quello luccica. ci sono aspetti positivi e negativi in entrambi i luoghi
 
Allora ti dico subito che hai fatto un discorso molto equilibrato che condivido diciamo al 80%.
Tuttavia, devo farti delle precisazioni:

matildaV8 ha scritto:
Caro Fedesiena, il fatto di esserci stato in Germania non vuol dire averci vissuto ed essere entrato in contatto con il loro sistema.

Sbagliato. ;)
Ho vissuto per 3 mesi a Colonia e un paio di settimane a Wurtzburg. Ho vissuto a stretto contatto con persone tedesche, il fatto che non vi abbia lavorato non esclude a priori che non mi sia interessato del loro sistema o che non abbia capito come funziona.
Diciamo, semmai, che non l'ho sperimentato direttamente sulla mia pelle, questo è vero.

matildaV8 ha scritto:
Loro non sono assolutamente meglio di noi, sono diversi. e' vero che sembra che ci sia piu' civilta' ma non perche' abbiano unsenso di civilta' superiore al nostro sanno che se sbagliano vengono puniti. non e' che non fanno cagate per un maggiore senso civico, gli idioti ci sono anche in crucchia solo che vengono puniti punto. Appena possono sgarrare lo fanno molto piu' di noi e lo fanno in modo ancora piu' becero, te lo posso garantire.

Concordo.
Soltanto che il paragone con l'Italia andrebbe fatto su scala nazionale, e non su Milano (o Siena o Verona...). Guardiamo anche quello che succede al nostro Sud.
:cry:

matildaV8 ha scritto:
che in Germania ci sia meno ignoranza? ne dubito, come mai gli ingegnieri italiani sono ricercatissimi?

Lo sono, ma soltanto quelli bravi, che provengono da determinate scuole (Politecnico di Milano ecc). Guardiamo quanti sono su scala nazionale...

Comunque, quando io parlavo di "ignoranza" mi riferivo alla ignoranza in generale, non certo alla "ignoranza" professionale di chi fa un certo lavoro.
In Germania, ma un pò ovunque all'estero (almeno per quello che ho visto io) c'è molta più consapevolezza di quello che succede e di come gira il mondo.

matildaV8 ha scritto:
il loro sistema scolastico e' pochino troppo rigido, a 10anni i docenti insieme con i genitori decidono quale sara' il tuo futuro ossia se diventerai un laureato o un diplomato cos'altro.

Ammetto di non conoscere il sistema scolastico tedesco per cui me ne sto zitto, però posso dirti che il nostro sistema scolastico è unico in Europa (Francia e un pochino Spagna si avvicinano ma il nostro rimane particolare). Quando si ha una cosa "diversa" da tutti gli altri (che non necessariamente significa perggiore) viene da chiedersi perchè sia così...

matildaV8 ha scritto:
se poi sei figlio di immigrati.... beh il discorso e' ancora peggio. Se il genitore e' un manovale o un operaio l'universita' te la scordi. non mi sembra una gran cosa.

Ripeto, non conosco quindi taccio.
Tuttavia posso dire che praticamente ogni tedesco da cui ho vissuto, si lamentava per l'eccessivo "aiuto" dato agli immigrati....
:rolleyes:

matildaV8 ha scritto:
Loro fanno figli non per il desiderio di fare figli, o meglio non solo, ma anche perche' per loro e' conveniente in quanto pagano un sacco di tasse in meno.
Per ogni figlio ricevono 300 euro al mese.
La donna alla fine "e' costretta a fare la casalinga" in quanto con il loro sistema di tassazione e' piu' conveniente che stia a casa piuttosto che lavori in quanto uno stipendio viene completamente mangiato dalle tasse.

Non sapevo dei 300 euro al mese per ogni figlio.
Però una regola simile c'è anche in Inghilterra (dove ci ho vissuto per un anno e lavorato), in Danimarca e in Francia.

Come sopra, mi viene da chiedermi il perchè da noi funziona diversamente.

Circa le tasse, non lo dire a me, dillo a coloro che si lamentano per la nostra imposizione fiscale sostenendo che "all'estero è meglio" (salvo poi scoprire che non sono mai usciti da quarto oggiaro.... :rolleyes: )

matildaV8 ha scritto:
tanti discorsi su questa famosa famiglia tedesca, vorrei invitarti ad andare a vedere la % di divorzi che ci sono in germania........
vogliamo parlare degli stipendi? e' vero che sono assolutamente migliori di quelli italiani ma fino ad una certa soglia in quanto quando si occupano posizioni diringenziali il gioco non vale piu' la candela, nel senso che la tassazione diventa altissima e per le responsabilita' ed i rischi che ti devi prendere in quelle posizioni non ne vale la pena.

Qui sono totalmente d'accordo con i tedeschi.

Lo schifo è qui da noi, dove un manager o un amministratore delegato guadagna 500 volte un impiegato.

Sarebbe l'ora che tornassimo con i piedi per terra ed iniziassimo una politica redistributiva dei redditi.

Solo che, le forze di Governo "votate" dagli italiani hanno voluto altro.

(non le mie comunque :lol: )

matildaV8 ha scritto:
Con questo non voglio dire che la Germania e' uno schifo e che sia meglio l'Italia io dico solo che non e' tutto oro quello luccica. ci sono aspetti positivi e negativi in entrambi i luoghi

Su questo torno ad essere d'accordo.
 
leolito ha scritto:
matildaV8 ha scritto:
... beh penso che a breve me ne tornero' di nuovo in italia.
Monta tutto il montabile e fallo omologare dal TUV prima del "rimpatrio"!!!!!!

matildaV8 ha scritto:
probabilmente faro' un lavoro completamente diverso da quello che sto facendo adesso e forse buttero' all'aria anni di studi e sacrfici ma al punto che sono ora, assolutamente delusa, sinceramente trovo piu' avvicente buttarmi a capofitto in un'avventura totalmente nuova e dagli esiti incerti.
Ah, questo e' un gran dilemma ... io mi trovo un po' nella stessa situazione. Se proprio devo fare un cambio, dev'essere drastico .... e non so se voglio farlo ... ma dovrei ... prima o poi ... :rolleyes: :?
rispondiiiiiii :D
 
leolito ha scritto:
leolito ha scritto:
matildaV8 ha scritto:
... beh penso che a breve me ne tornero' di nuovo in italia.
Monta tutto il montabile e fallo omologare dal TUV prima del "rimpatrio"!!!!!!

matildaV8 ha scritto:
probabilmente faro' un lavoro completamente diverso da quello che sto facendo adesso e forse buttero' all'aria anni di studi e sacrfici ma al punto che sono ora, assolutamente delusa, sinceramente trovo piu' avvicente buttarmi a capofitto in un'avventura totalmente nuova e dagli esiti incerti.
Ah, questo e' un gran dilemma ... io mi trovo un po' nella stessa situazione. Se proprio devo fare un cambio, dev'essere drastico .... e non so se voglio farlo ... ma dovrei ... prima o poi ... :rolleyes: :?
rispondiiiiiii :D

O/T ma che posso omologare??? il verro e 31/33 le ho gia'! a me i wrangler troppo modificati non piacciono!! ed il v8 lo lascio semplice semplice
 
Matilda prima hai detto che in Olanda ti eri trovata benissimo....come mai non sei rimasta lì? io se potessi me ne scapperei a Parigi oggi stesso....infatti sto cercando di avere clienti francesi il più possibile..... :D :D
 
Matilda prima hai detto che in Olanda ti eri trovata benissimo....come mai non sei rimasta lì? io se potessi me ne scapperei a Parigi oggi stesso....infatti sto cercando di avere clienti francesi il più possibile..... :D :D
 
a "ricaro Fedesiena" nel mio iniziale intervento, se non sbaglio ho spiegato che io vivo in una regione molto bigotta e chiusa.
nonostante sia con la baviera la regione piu' industrializzata e ricca della Germania, il baden wüttermberg o meglio il bodensee e' veramente chiuso a tutto cio' che diverso. La germania del nord e' per cosi' dire piu' socievole. lo dicono anche i miei colleghi che arrivano da Brema, Colonia, Hannover, anche loro a volte hanno delle difficolta' ad integrarsi, non scherzo!!
qui pure al lavoro parlano in dialetto!
il discoro delle paghe dei dirigenti qui e' diverso le differenze non sono del 500% ma molto meno!!
il mio grande capo al massimo prende 1000 euro in piu' di me e con tutte le responsabilita' che ha forse non ne vale la pena.
sicuramente vivere qui e' molto meglio che non vivere in una zona disagiata dell'Italia ma io ho la fortuna di arrivare da una zona diciamo normale ed industrializzata e quindi mi sento di dire che tutte ste differenze non le vedo.
discorso immigrati: e' vero qui di aiuti ne hanno molti ma solo se sono cittadini in regola, altrimenti te lo scordi.
le cure mediche qui le hai gratuite solo se paghi l'assicurazione sanitaria altrimenti non ne hai dirittto! ed io pago un sacco di soldi per avere delle cure, non come in Italia che per carita' si cura tutti senza distinzioni ma a volte il servizio e' scadente.
concludo dicendo che il Sud della germania e' l'ideale per chi ha intenzione di avere una famiglia numerosa e la moglie che preferisce stare a casa, ma per il resto io non mi sono trovo molto bene.
 
mammo4 ha scritto:
Tempo fa chiesi qui consiglio se valesse la pena lasciare tutto e trasferirsi all'estero per fare una vita migliore.

Oggi un mio collega mi ha detto che lascerò il lavoro il 30 settembre (posto sicuro e ben retribuito) per andare in Thailandia e aprirsi un ristorante a khrabi.

Voglio fare un plauso a lui per il coraggio e un in bocca al lupo.
Secondo me non è tanto questione di coraggio, ma di quanto hai da perdere. A livello affettivo soprattutto ma anche lavorativo ed economico.

Io fossi stata single, figlia unica, non avessi avuto un buon rapporto con (entrambi :rolleyes: ) i miei genitori e un lavoro precario... non avrei aspettato un giorno in più... Perchè più vedo come vivono fuori dall'Italia, più penso che siamo un popolo di sfigati, ed ogni volta è una tristezza dover rientrare...

Ma ci sono troppe cose a cui tengo qui...
 
Deb81 ha scritto:
Secondo me non è tanto questione di coraggio, ma di quanto hai da perdere. A livello affettivo soprattutto ma anche lavorativo ed economico.

Io fossi stata single, figlia unica, non avessi avuto un buon rapporto con (entrambi :rolleyes: ) i miei genitori e un lavoro precario... non avrei aspettato un giorno in più... Perchè più vedo come vivono fuori dall'Italia, più penso che siamo un popolo di sfigati, ed ogni volta è una tristezza dover rientrare...

Ma ci sono troppe cose a cui tengo qui...

Non fa una piega.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
Matilda prima hai detto che in Olanda ti eri trovata benissimo....come mai non sei rimasta lì? io se potessi me ne scapperei a Parigi oggi stesso....infatti sto cercando di avere clienti francesi il più possibile..... :D :D

perche' avevo finito il lavoro! e rimanere all'ente spaziale europeo e' difficilissimo!! o sei figlio di qualcuno che conta o altrimenti gli italiani sono in esubero!!! ahime!!
ma la speranza e' l'ultima a morire!!!
 
matildaV8 ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
Matilda prima hai detto che in Olanda ti eri trovata benissimo....come mai non sei rimasta lì? io se potessi me ne scapperei a Parigi oggi stesso....infatti sto cercando di avere clienti francesi il più possibile..... :D :D

perche' avevo finito il lavoro! e rimanere all'ente spaziale europeo e' difficilissimo!! o sei figlio di qualcuno che conta o altrimenti gli italiani sono in esubero!!! ahime!!
ma la speranza e' l'ultima a morire!!!

prova a riproporti, magari tra un po' di tempo ti richiameranno!
 
matildaV8 ha scritto:
complimenti al tuo amico!!!
io ho fatto questa scelta due anni fa! ho inizaito con l'olanda e mi sono trovata super bene e questo mi ha dato la spinta per cercare ancora lavoro all'estero e sono finita in Germania e qui sono iniziati i problemi! penso sia una grnade nazione dove si viva molto meglio che in Italia ma non sono mai stata in grado di integrarmi. nel luogo dove vivo hanno una visione un pochino antica dell'universo femminile. tutte le mogli dei mei colleghi o fanno le hausfrau (casalinghe) o hanno lavoretti partime ed hanno almeno 2 figli. io sono vista come se fossi una bestia rara perche' alla mia eta' non ho figli e perche' faccio la pendolare italia-germania. mettiamoci pure che per me qui i ritmi sono lenti e che mi manca molto l'elasticita' mentale italica e che il lavoro non mi fa impazzire...... beh penso che a breve me ne tornero' di nuovo in italia. probabilmente faro' un lavoro completamente diverso da quello che sto facendo adesso e forse buttero' all'aria anni di studi e sacrfici ma al punto che sono ora, assolutamente delusa, sinceramente trovo piu' avvicente buttarmi a capofitto in un'avventura totalmente nuova e dagli esiti incerti.

complimenti, ci vuol coraggio a mettersi in gioco (specie come dici tu, ad una certa età) ma è l'unico sistema per poter ottenere ciò che si vuole. Anch'io sono stato poco più di 2 anni in Germania, ma avevo 20 anni e, credo, più sei giovano più è facile.
 
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