Le ibride sembrano cosumare meno: quanto meno? piu' o meno dal 10% al 15% in meno di una vettura con un buon motore (magari TD)
Le elettriche: semplicemente non esistono. In primis perche' la rete elettrica non e' ASSOLUTAMENTE dimensionata per sopportare la carica di milioni di automobili, in secundis perche' la carica dura diverse ore e l'autonomia e' limitata
Entrambe le categorie poi devono giustificare il deterioramento delle batterie per un certo numero di cariche, e dunque un riciclaggio delle batterie stesse costoso e magari anche inquinante.
Il solare servira solo come coadiuvante (per un 10%-20%) della rete elettrica fissa, non certo per coprire il fabbisogno della potenza dei motori richiesta dalle autoveture, a livello globale.
L'idrogeno bisogna produrlo, e per produrlo (dall'acqua di mare) serve appunto un mare di energia elettrica (centinaia di centrali nucleari per ogni Paese paragonabile all'Italia)
In questa situazione a cui si aggiunge la domanda di petrolio dei paesi emergenti (circa due miliardi di persone) i consumi di petrolio aumentano e mediamente il petrolio viene a costare anche molto di piu' di quanto costasse una volta.
Risultato: il petrolio, che fino ad adesso era ricercato solo in superficie, verra' man mano ricercato sempre piu' in profondita', e il suo costo sempre piu' elevato giustifichera' sempre di piu' le ricerche sempre piu' in profondita'. La Russia gia' sta mettendo le mani sull'artico in merito.
Insomma almeno per i prossimi 50 o 100 anni bisognera' tirare la cinghia conil petrolio che c'e' e con quello che verra' trovato (se verra' trovato) in profondita'.
La situazione e' dunque delicatissima e complicata.
Opinioni, ma sopratutto idee, in merito sono gradite.
Regards,
The frog
Le elettriche: semplicemente non esistono. In primis perche' la rete elettrica non e' ASSOLUTAMENTE dimensionata per sopportare la carica di milioni di automobili, in secundis perche' la carica dura diverse ore e l'autonomia e' limitata
Entrambe le categorie poi devono giustificare il deterioramento delle batterie per un certo numero di cariche, e dunque un riciclaggio delle batterie stesse costoso e magari anche inquinante.
Il solare servira solo come coadiuvante (per un 10%-20%) della rete elettrica fissa, non certo per coprire il fabbisogno della potenza dei motori richiesta dalle autoveture, a livello globale.
L'idrogeno bisogna produrlo, e per produrlo (dall'acqua di mare) serve appunto un mare di energia elettrica (centinaia di centrali nucleari per ogni Paese paragonabile all'Italia)
In questa situazione a cui si aggiunge la domanda di petrolio dei paesi emergenti (circa due miliardi di persone) i consumi di petrolio aumentano e mediamente il petrolio viene a costare anche molto di piu' di quanto costasse una volta.
Risultato: il petrolio, che fino ad adesso era ricercato solo in superficie, verra' man mano ricercato sempre piu' in profondita', e il suo costo sempre piu' elevato giustifichera' sempre di piu' le ricerche sempre piu' in profondita'. La Russia gia' sta mettendo le mani sull'artico in merito.
Insomma almeno per i prossimi 50 o 100 anni bisognera' tirare la cinghia conil petrolio che c'e' e con quello che verra' trovato (se verra' trovato) in profondita'.
La situazione e' dunque delicatissima e complicata.
Opinioni, ma sopratutto idee, in merito sono gradite.
Regards,
The frog