f360 ha scritto:Scrivo nel forum Audi, perché l'episodio riguarda una A6, ma potrebbe benissimo valere anche per una serie 5, una classe E, ecc.
Un mio conoscente vorrebbe sostituire la sua 520d Touring con meno di 4 anni e meno di 40 mila km con una A6 2.0 Avant nuova. Sta valutando tutte le combinazioni possibili di finanziamento perché deve utilizzare il valore residuo della BMW per pagare a breve la maxi rata finale del finanziamento della BMW di circa 20 mila e la maxi rata iniziale del finanziamento dell'Audi.
Senza voler entrare nel merito dei desiderata di ciascuno, mi pare un classico caso di fare il passo più lungo della gamba. Non ci sono i soldi disponibili per pagare la maxi rata finale della BMW, eppure si va a comprare una macchina nuova che supera i 60 mila senza che ce ne sia alcuna concreta necessità (le due macchine sono quasi sovrapponibili e quella "vecchia" è comunque semi-nuova).
Non si tratta certo di un caso isolato, anzi, ma la sensazione è che tutte le proposte di finanziamento che vengono fatte ci illudono sulla nostre reali capacità di spesa. Che questo sia diventato centrale lo dimostrano le campagne pubblicitarie: più che puntare sulle qualità intrinseche delle macchine, si dice di poterla pagare solo la metà e dopo due anni decidere se restituirla, rifinanziare il residuo prezzo, ecc.
Il problema è che indebitarsi con una banca è la peggior cosa che si possa fare... perché?
Perché a differenza di Equitalia, le banche possono prenderti pure le mutande e buttarti per strada in men che non si dica...
Ok che se uno perde il posto di lavoro o l'azienda, può sempre vendersi la macchina e pagare le rate... anche se in questo caso bisogna tenere conto della svalutazione ecc.
Insomma, oggi indebitarsi con le banche, che sia per uno smartphone, per una macchina o per una casa, è un rischio enorme...