<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il museo Alfa è di interesse storico | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Il museo Alfa è di interesse storico

vecchioAlfista ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
Dal sito di ruoteclassiche

Gli Alfisti di mezzo mondo posso tirare un sospiro di sollievo: il 31 gennaio, la Soprintendenza regionale per i beni ambientali, braccio lombardo del ministero dei Beni culturali, ha esteso a tempo inderminato il vincolo che di fatto impedisce a chicchessia di sradicare il Museo Alfa Romeo di Arese dal proprio territorio.

A questa decisione si è arrivati nonostante la fiera opposizione dei vertici Fiat di Torino, che avrebbero di gran lunga preferito poter disporre a proprio piacimento della struttura e delle 250 vetture che vi sono conservate. Ma il ministero non ha voluto sentire ragioni e alla scadenza, ha reso definitivo il vincolo, facendo la gioia della comunità di Alfisti che da tutto il mondo aveva fatto sentire la propria voce attraverso un blog realizzato apposta per difendere questo patrimonio.

Una battaglia importante è stata vinta, grazie all'apporto tenace del sindaco di Arese Gianluigi Fornaro e di tutto il consiglio comunale. Di fronte alle voci circolate in queste settimane di una possibile acquisizione di Alfa Romeo da parte di Volkswagen, Fornaro ha anzi dichiarato "Certo, Magari arrivassero i tedeschi! Di sicuro qui ci sarebbe più lavoro".

La guerra però è tutt'altro che conclusa, perché già si vocifera di un possibile ricorso di Fiat. E sarebbe davvero assurdo. Non solo, infatti, la Casa torinese non mostra di gioire per un pronunciamento che difende un "suo" patrimonio riconosciuto in tutto il mondo, ma addirittura non nasconde la propria irritazione di fronte a quanti si sono battuti e si stanno battendo perché il museo rimanga lì dov'è nato (nel 1976), nell'unica sua collocazione appropriata e sacrosanta: tra la sua gente.
http://www.quattroruote.it/autoclassiche/automoto/notizie/visualizza_articolo.cfm?Codice=322524&Tipo=1&visualizzasezione=no

Se bisogna dirla tutta il museo sarebbe piu giusto farlo al portello o a pomigliano. Arese sarebbe la terza sede ma io avrei visto bene il lingotto ma solo se insieme ad altri marchi!

senza offesa, ma cosa stai dicendo...

:cry:
Ancora ti stupisci? :cry:
 
vecchioAlfista ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
Dal sito di ruoteclassiche

Gli Alfisti di mezzo mondo posso tirare un sospiro di sollievo: il 31 gennaio, la Soprintendenza regionale per i beni ambientali, braccio lombardo del ministero dei Beni culturali, ha esteso a tempo inderminato il vincolo che di fatto impedisce a chicchessia di sradicare il Museo Alfa Romeo di Arese dal proprio territorio.

A questa decisione si è arrivati nonostante la fiera opposizione dei vertici Fiat di Torino, che avrebbero di gran lunga preferito poter disporre a proprio piacimento della struttura e delle 250 vetture che vi sono conservate. Ma il ministero non ha voluto sentire ragioni e alla scadenza, ha reso definitivo il vincolo, facendo la gioia della comunità di Alfisti che da tutto il mondo aveva fatto sentire la propria voce attraverso un blog realizzato apposta per difendere questo patrimonio.

Una battaglia importante è stata vinta, grazie all'apporto tenace del sindaco di Arese Gianluigi Fornaro e di tutto il consiglio comunale. Di fronte alle voci circolate in queste settimane di una possibile acquisizione di Alfa Romeo da parte di Volkswagen, Fornaro ha anzi dichiarato "Certo, Magari arrivassero i tedeschi! Di sicuro qui ci sarebbe più lavoro".

La guerra però è tutt'altro che conclusa, perché già si vocifera di un possibile ricorso di Fiat. E sarebbe davvero assurdo. Non solo, infatti, la Casa torinese non mostra di gioire per un pronunciamento che difende un "suo" patrimonio riconosciuto in tutto il mondo, ma addirittura non nasconde la propria irritazione di fronte a quanti si sono battuti e si stanno battendo perché il museo rimanga lì dov'è nato (nel 1976), nell'unica sua collocazione appropriata e sacrosanta: tra la sua gente.
http://www.quattroruote.it/autoclassiche/automoto/notizie/visualizza_articolo.cfm?Codice=322524&Tipo=1&visualizzasezione=no

Se bisogna dirla tutta il museo sarebbe piu giusto farlo al portello o a pomigliano. Arese sarebbe la terza sede ma io avrei visto bene il lingotto ma solo se insieme ad altri marchi!

senza offesa, ma cosa stai dicendo...

:cry:

Andando in ordine temporale , quali sono stati gli stabilimenti in cui si sono prodotte delle Alfa Romeo?
 
156jtd. ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
Dal sito di ruoteclassiche

Gli Alfisti di mezzo mondo posso tirare un sospiro di sollievo: il 31 gennaio, la Soprintendenza regionale per i beni ambientali, braccio lombardo del ministero dei Beni culturali, ha esteso a tempo inderminato il vincolo che di fatto impedisce a chicchessia di sradicare il Museo Alfa Romeo di Arese dal proprio territorio.

A questa decisione si è arrivati nonostante la fiera opposizione dei vertici Fiat di Torino, che avrebbero di gran lunga preferito poter disporre a proprio piacimento della struttura e delle 250 vetture che vi sono conservate. Ma il ministero non ha voluto sentire ragioni e alla scadenza, ha reso definitivo il vincolo, facendo la gioia della comunità di Alfisti che da tutto il mondo aveva fatto sentire la propria voce attraverso un blog realizzato apposta per difendere questo patrimonio.

Una battaglia importante è stata vinta, grazie all'apporto tenace del sindaco di Arese Gianluigi Fornaro e di tutto il consiglio comunale. Di fronte alle voci circolate in queste settimane di una possibile acquisizione di Alfa Romeo da parte di Volkswagen, Fornaro ha anzi dichiarato "Certo, Magari arrivassero i tedeschi! Di sicuro qui ci sarebbe più lavoro".

La guerra però è tutt'altro che conclusa, perché già si vocifera di un possibile ricorso di Fiat. E sarebbe davvero assurdo. Non solo, infatti, la Casa torinese non mostra di gioire per un pronunciamento che difende un "suo" patrimonio riconosciuto in tutto il mondo, ma addirittura non nasconde la propria irritazione di fronte a quanti si sono battuti e si stanno battendo perché il museo rimanga lì dov'è nato (nel 1976), nell'unica sua collocazione appropriata e sacrosanta: tra la sua gente.
http://www.quattroruote.it/autoclassiche/automoto/notizie/visualizza_articolo.cfm?Codice=322524&Tipo=1&visualizzasezione=no

Se bisogna dirla tutta il museo sarebbe piu giusto farlo al portello o a pomigliano. Arese sarebbe la terza sede ma io avrei visto bene il lingotto ma solo se insieme ad altri marchi!

senza offesa, ma cosa stai dicendo...

:cry:

Andando in ordine temporale , quali sono stati gli stabilimenti in cui si sono prodotte delle Alfa Romeo?
Pomigliano e poi Arese? Ma stai scherzando spero.... anzi di sicuro non scherzi. Tra qualche tempo mi dirai che le prime Alfa sono state prodotte al Lingotto
 
156jtd. ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
Dal sito di ruoteclassiche

Gli Alfisti di mezzo mondo posso tirare un sospiro di sollievo: il 31 gennaio, la Soprintendenza regionale per i beni ambientali, braccio lombardo del ministero dei Beni culturali, ha esteso a tempo inderminato il vincolo che di fatto impedisce a chicchessia di sradicare il Museo Alfa Romeo di Arese dal proprio territorio.

A questa decisione si è arrivati nonostante la fiera opposizione dei vertici Fiat di Torino, che avrebbero di gran lunga preferito poter disporre a proprio piacimento della struttura e delle 250 vetture che vi sono conservate. Ma il ministero non ha voluto sentire ragioni e alla scadenza, ha reso definitivo il vincolo, facendo la gioia della comunità di Alfisti che da tutto il mondo aveva fatto sentire la propria voce attraverso un blog realizzato apposta per difendere questo patrimonio.

Una battaglia importante è stata vinta, grazie all'apporto tenace del sindaco di Arese Gianluigi Fornaro e di tutto il consiglio comunale. Di fronte alle voci circolate in queste settimane di una possibile acquisizione di Alfa Romeo da parte di Volkswagen, Fornaro ha anzi dichiarato "Certo, Magari arrivassero i tedeschi! Di sicuro qui ci sarebbe più lavoro".

La guerra però è tutt'altro che conclusa, perché già si vocifera di un possibile ricorso di Fiat. E sarebbe davvero assurdo. Non solo, infatti, la Casa torinese non mostra di gioire per un pronunciamento che difende un "suo" patrimonio riconosciuto in tutto il mondo, ma addirittura non nasconde la propria irritazione di fronte a quanti si sono battuti e si stanno battendo perché il museo rimanga lì dov'è nato (nel 1976), nell'unica sua collocazione appropriata e sacrosanta: tra la sua gente.
http://www.quattroruote.it/autoclassiche/automoto/notizie/visualizza_articolo.cfm?Codice=322524&Tipo=1&visualizzasezione=no

Se bisogna dirla tutta il museo sarebbe piu giusto farlo al portello o a pomigliano. Arese sarebbe la terza sede ma io avrei visto bene il lingotto ma solo se insieme ad altri marchi!

senza offesa, ma cosa stai dicendo...

:cry:

Andando in ordine temporale , quali sono stati gli stabilimenti in cui si sono prodotte delle Alfa Romeo?

Innanzi tutto bentornato. Poi ti consiglio di leggere un pò la storia dell'Alfa ;)
Il primo stabilimento dell'Alfa è stato il Portello. Poi dopo l'acquisto di Romeo si aggiunse pomigliano, dove però non furono costruite auto fino all'alfasud. Arese è stato inaugurato nel 1963 con la Giulia.
 
fpaol68 ha scritto:
156jtd. ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
Dal sito di ruoteclassiche

Gli Alfisti di mezzo mondo posso tirare un sospiro di sollievo: il 31 gennaio, la Soprintendenza regionale per i beni ambientali, braccio lombardo del ministero dei Beni culturali, ha esteso a tempo inderminato il vincolo che di fatto impedisce a chicchessia di sradicare il Museo Alfa Romeo di Arese dal proprio territorio.

A questa decisione si è arrivati nonostante la fiera opposizione dei vertici Fiat di Torino, che avrebbero di gran lunga preferito poter disporre a proprio piacimento della struttura e delle 250 vetture che vi sono conservate. Ma il ministero non ha voluto sentire ragioni e alla scadenza, ha reso definitivo il vincolo, facendo la gioia della comunità di Alfisti che da tutto il mondo aveva fatto sentire la propria voce attraverso un blog realizzato apposta per difendere questo patrimonio.

Una battaglia importante è stata vinta, grazie all'apporto tenace del sindaco di Arese Gianluigi Fornaro e di tutto il consiglio comunale. Di fronte alle voci circolate in queste settimane di una possibile acquisizione di Alfa Romeo da parte di Volkswagen, Fornaro ha anzi dichiarato "Certo, Magari arrivassero i tedeschi! Di sicuro qui ci sarebbe più lavoro".

La guerra però è tutt'altro che conclusa, perché già si vocifera di un possibile ricorso di Fiat. E sarebbe davvero assurdo. Non solo, infatti, la Casa torinese non mostra di gioire per un pronunciamento che difende un "suo" patrimonio riconosciuto in tutto il mondo, ma addirittura non nasconde la propria irritazione di fronte a quanti si sono battuti e si stanno battendo perché il museo rimanga lì dov'è nato (nel 1976), nell'unica sua collocazione appropriata e sacrosanta: tra la sua gente.
http://www.quattroruote.it/autoclassiche/automoto/notizie/visualizza_articolo.cfm?Codice=322524&Tipo=1&visualizzasezione=no

Se bisogna dirla tutta il museo sarebbe piu giusto farlo al portello o a pomigliano. Arese sarebbe la terza sede ma io avrei visto bene il lingotto ma solo se insieme ad altri marchi!

senza offesa, ma cosa stai dicendo...

:cry:

Andando in ordine temporale , quali sono stati gli stabilimenti in cui si sono prodotte delle Alfa Romeo?

Innanzi tutto bentornato. Poi ti consiglio di leggere un pò la storia dell'Alfa ;)
Il primo stabilimento dell'Alfa è stato il Portello. Poi dopo l'acquisto di Romeo si aggiunse pomigliano, dove però non furono costruite auto fino all'alfasud. Arese è stato inaugurato nel 1963 con la Giulia.
Per essere precisi. Comunque Pomigliano è uno stabilimento politico voluto fortemente da demida......
 
Kren ha scritto:
156jtd. ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
Dal sito di ruoteclassiche

Gli Alfisti di mezzo mondo posso tirare un sospiro di sollievo: il 31 gennaio, la Soprintendenza regionale per i beni ambientali, braccio lombardo del ministero dei Beni culturali, ha esteso a tempo inderminato il vincolo che di fatto impedisce a chicchessia di sradicare il Museo Alfa Romeo di Arese dal proprio territorio.

A questa decisione si è arrivati nonostante la fiera opposizione dei vertici Fiat di Torino, che avrebbero di gran lunga preferito poter disporre a proprio piacimento della struttura e delle 250 vetture che vi sono conservate. Ma il ministero non ha voluto sentire ragioni e alla scadenza, ha reso definitivo il vincolo, facendo la gioia della comunità di Alfisti che da tutto il mondo aveva fatto sentire la propria voce attraverso un blog realizzato apposta per difendere questo patrimonio.

Una battaglia importante è stata vinta, grazie all'apporto tenace del sindaco di Arese Gianluigi Fornaro e di tutto il consiglio comunale. Di fronte alle voci circolate in queste settimane di una possibile acquisizione di Alfa Romeo da parte di Volkswagen, Fornaro ha anzi dichiarato "Certo, Magari arrivassero i tedeschi! Di sicuro qui ci sarebbe più lavoro".

La guerra però è tutt'altro che conclusa, perché già si vocifera di un possibile ricorso di Fiat. E sarebbe davvero assurdo. Non solo, infatti, la Casa torinese non mostra di gioire per un pronunciamento che difende un "suo" patrimonio riconosciuto in tutto il mondo, ma addirittura non nasconde la propria irritazione di fronte a quanti si sono battuti e si stanno battendo perché il museo rimanga lì dov'è nato (nel 1976), nell'unica sua collocazione appropriata e sacrosanta: tra la sua gente.
http://www.quattroruote.it/autoclassiche/automoto/notizie/visualizza_articolo.cfm?Codice=322524&Tipo=1&visualizzasezione=no

Se bisogna dirla tutta il museo sarebbe piu giusto farlo al portello o a pomigliano. Arese sarebbe la terza sede ma io avrei visto bene il lingotto ma solo se insieme ad altri marchi!

senza offesa, ma cosa stai dicendo...

:cry:

Andando in ordine temporale , quali sono stati gli stabilimenti in cui si sono prodotte delle Alfa Romeo?
Pomigliano e poi Arese? Ma stai scherzando spero.... anzi di sicuro non scherzi. Tra qualche tempo mi dirai che le prime Alfa sono state prodotte al Lingotto

mi sa che c'è un po di confusione tra i vecchi alfisti.

Il primo stabilimento fu al Portello
ma il secondo fu lo stabilimento Alfa romeo di pomigliano esistente gia negli anni 40 e utilizzato per la produzione di motori.
L'auto arrivò a fine anni 70.
Arese arrivò solo nel 74 se non erro!!!

dunque ricapitolando:

Portello
Pomigliano
Arese

e poi cassino e mirafiori
 
156jtd. ha scritto:
Kren ha scritto:
156jtd. ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
Dal sito di ruoteclassiche

Gli Alfisti di mezzo mondo posso tirare un sospiro di sollievo: il 31 gennaio, la Soprintendenza regionale per i beni ambientali, braccio lombardo del ministero dei Beni culturali, ha esteso a tempo inderminato il vincolo che di fatto impedisce a chicchessia di sradicare il Museo Alfa Romeo di Arese dal proprio territorio.

A questa decisione si è arrivati nonostante la fiera opposizione dei vertici Fiat di Torino, che avrebbero di gran lunga preferito poter disporre a proprio piacimento della struttura e delle 250 vetture che vi sono conservate. Ma il ministero non ha voluto sentire ragioni e alla scadenza, ha reso definitivo il vincolo, facendo la gioia della comunità di Alfisti che da tutto il mondo aveva fatto sentire la propria voce attraverso un blog realizzato apposta per difendere questo patrimonio.

Una battaglia importante è stata vinta, grazie all'apporto tenace del sindaco di Arese Gianluigi Fornaro e di tutto il consiglio comunale. Di fronte alle voci circolate in queste settimane di una possibile acquisizione di Alfa Romeo da parte di Volkswagen, Fornaro ha anzi dichiarato "Certo, Magari arrivassero i tedeschi! Di sicuro qui ci sarebbe più lavoro".

La guerra però è tutt'altro che conclusa, perché già si vocifera di un possibile ricorso di Fiat. E sarebbe davvero assurdo. Non solo, infatti, la Casa torinese non mostra di gioire per un pronunciamento che difende un "suo" patrimonio riconosciuto in tutto il mondo, ma addirittura non nasconde la propria irritazione di fronte a quanti si sono battuti e si stanno battendo perché il museo rimanga lì dov'è nato (nel 1976), nell'unica sua collocazione appropriata e sacrosanta: tra la sua gente.
http://www.quattroruote.it/autoclassiche/automoto/notizie/visualizza_articolo.cfm?Codice=322524&Tipo=1&visualizzasezione=no

Se bisogna dirla tutta il museo sarebbe piu giusto farlo al portello o a pomigliano. Arese sarebbe la terza sede ma io avrei visto bene il lingotto ma solo se insieme ad altri marchi!

senza offesa, ma cosa stai dicendo...

:cry:

Andando in ordine temporale , quali sono stati gli stabilimenti in cui si sono prodotte delle Alfa Romeo?
Pomigliano e poi Arese? Ma stai scherzando spero.... anzi di sicuro non scherzi. Tra qualche tempo mi dirai che le prime Alfa sono state prodotte al Lingotto

mi sa che c'è un po di confusione tra i vecchi alfisti.

Il primo stabilimento fu al Portello
ma il secondo fu lo stabilimento Alfa romeo di pomigliano esistente gia negli anni 40 e utilizzato per la produzione di motori.
L'auto arrivò a fine anni 70.
Arese arrivò solo nel 74 se non erro!!!

dunque ricapitolando:

Portello
Pomigliano
Arese

e poi cassino e mirafiori
Sbagli 156, arese ha cominciato a costruire auto agli inizi degli anni 60.. 10 anni prima di pomigliano con l'alfasud. A pomigliano ci sono arrivati per vie politiche per dare lavoro in campania e per prendere voti.. Ad Arese volevano ampliare lo stabilimento per costruire le piccole ma ci si misero vari politici che deviarono a sud.
 
156jtd. ha scritto:
mi sa che c'è un po di confusione tra i vecchi alfisti.

Il primo stabilimento fu al Portello
ma il secondo fu lo stabilimento Alfa romeo di pomigliano esistente gia negli anni 40 e utilizzato per la produzione di motori.
L'auto arrivò a fine anni 70.
Arese arrivò solo nel 74 se non erro!!!

dunque ricapitolando:

Portello
Pomigliano
Arese

e poi cassino e mirafiori

Uno che non si interessa di Alfa Romeo certe cose è anche autorizzato a non saperle.

Ma se proprio devi intervenire in un thread sulla storia Alfa, al solo scopo di dare dei confusi agli altri, almeno un giretto su google, prima, potresti fartelo.

Ma cosa posti a fare?
 
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
156jtd. ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
Dal sito di ruoteclassiche

Gli Alfisti di mezzo mondo posso tirare un sospiro di sollievo: il 31 gennaio, la Soprintendenza regionale per i beni ambientali, braccio lombardo del ministero dei Beni culturali, ha esteso a tempo inderminato il vincolo che di fatto impedisce a chicchessia di sradicare il Museo Alfa Romeo di Arese dal proprio territorio.

A questa decisione si è arrivati nonostante la fiera opposizione dei vertici Fiat di Torino, che avrebbero di gran lunga preferito poter disporre a proprio piacimento della struttura e delle 250 vetture che vi sono conservate. Ma il ministero non ha voluto sentire ragioni e alla scadenza, ha reso definitivo il vincolo, facendo la gioia della comunità di Alfisti che da tutto il mondo aveva fatto sentire la propria voce attraverso un blog realizzato apposta per difendere questo patrimonio.

Una battaglia importante è stata vinta, grazie all'apporto tenace del sindaco di Arese Gianluigi Fornaro e di tutto il consiglio comunale. Di fronte alle voci circolate in queste settimane di una possibile acquisizione di Alfa Romeo da parte di Volkswagen, Fornaro ha anzi dichiarato "Certo, Magari arrivassero i tedeschi! Di sicuro qui ci sarebbe più lavoro".

La guerra però è tutt'altro che conclusa, perché già si vocifera di un possibile ricorso di Fiat. E sarebbe davvero assurdo. Non solo, infatti, la Casa torinese non mostra di gioire per un pronunciamento che difende un "suo" patrimonio riconosciuto in tutto il mondo, ma addirittura non nasconde la propria irritazione di fronte a quanti si sono battuti e si stanno battendo perché il museo rimanga lì dov'è nato (nel 1976), nell'unica sua collocazione appropriata e sacrosanta: tra la sua gente.
http://www.quattroruote.it/autoclassiche/automoto/notizie/visualizza_articolo.cfm?Codice=322524&Tipo=1&visualizzasezione=no

Se bisogna dirla tutta il museo sarebbe piu giusto farlo al portello o a pomigliano. Arese sarebbe la terza sede ma io avrei visto bene il lingotto ma solo se insieme ad altri marchi!

senza offesa, ma cosa stai dicendo...

:cry:

Andando in ordine temporale , quali sono stati gli stabilimenti in cui si sono prodotte delle Alfa Romeo?

Innanzi tutto bentornato. Poi ti consiglio di leggere un pò la storia dell'Alfa ;)
Il primo stabilimento dell'Alfa è stato il Portello. Poi dopo l'acquisto di Romeo si aggiunse pomigliano, dove però non furono costruite auto fino all'alfasud. Arese è stato inaugurato nel 1963 con la Giulia.
Per essere precisi. Comunque Pomigliano è uno stabilimento politico voluto fortemente da demida......
Non sei contento che la politica non può più ricattare Fiat?
 
Vedo che ne basta uno per tirarne dentro molti :lol:

Nascita Portello 1908

Nascita Arese 1963 e non 74 come scritto da me che infatti avevo riportato di avere un dubbio

Nascita Alfa Romeo Pomigliano anni 38.

Venne poi nuovamente ripristinato inaugurato nel 72

Dunque.......................

Buona storia a tutti
 
156jtd. ha scritto:
Vedo che ne basta uno per tirarne dentro molti :lol:

Nascita Portello 1908

Nascita Arese 1963 e non 74 come scritto da me che infatti avevo riportato di avere un dubbio

Nascita Alfa Romeo Pomigliano anni 38.

Venne poi nuovamente ripristinato inaugurato nel 72

Dunque.......................

Buona storia a tutti
Pomigliano fu progettato e costruito per la produzione di Auto nel 1968 e la prima auto ad uscire dallo stabilimento fu la Alfasud ,1972....(molti dei problemi iniziali furono causati dall'inesperienza degli Operai in genere erano gli stessi che avevano costruito lo stabilimento)naturalmente tu la storia te le scrivi come ti pare.
Meglio che parli di Mito e 940 e lasci perdere le Alfa e la sua storia che riesci solo ad infangarla.
 
Maxetto ha scritto:
Non sei contento che la politica non può più ricattare Fiat?
Sicuro? Io penso invece che accadeva il contrario,infatti appena non ha avuto piu' fondi pubblci scappa negli USA,in Polonia e in Croazia dove ancora qualcosa riesce a prendere.
E 'scomparsa Lancia Alfa Romeo Innocenti Autobianchi,i migliori progettisiti sono andati via' dall'Italia e nessuno ha fatto nulla,non e' strano?Non e' strano che per Salvare un museo di Auto debba intervenire il ministero dei beni culturali?
 
Bon, alla fine di sta polemiche con chi non conosce (meglio non mettersi a dibattere), ribadisco il dubbio (tanto per non perdere il senso delle cose) :

come mai il museo contiene 250 vetture, ma il vincolo parla di 130 vetture ?

(se la perizia parla di 130 vetture e del contenuto, vuol dire che ritiene di tenere separati i beni indiviuduabili come vetture dal resto, ecco perchè non è vero che il contenuto "contiene" anche le 250 vetture )

...le altre 130/140 sono state già piazzate?
 
75TURBO-TP ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Vedo che ne basta uno per tirarne dentro molti :lol:

Nascita Portello 1908

Nascita Arese 1963 e non 74 come scritto da me che infatti avevo riportato di avere un dubbio

Nascita Alfa Romeo Pomigliano anni 38.

Venne poi nuovamente ripristinato inaugurato nel 72

Dunque.......................

Buona storia a tutti
Pomigliano fu progettato e costruito per la produzione di Auto nel 1968 e la prima auto ad uscire dallo stabilimento fu la Alfasud ,1972....(molti dei problemi iniziali furono causati dall'inesperienza degli Operai in genere erano gli stessi che avevano costruito lo stabilimento)naturalmente tu la storia te le scrivi come ti pare.
Meglio che parli di Mito e 940 e lasci perdere le Alfa e la sua storia che riesci solo ad infangarla.

Rispondi ad una semplice domanda sensa ma forse però dunque quindi e altro ancora...

A chi apparteneva lo stabilimento di pomigliano nel 1938 ?

C'è solo una risposta esatta!
 
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