<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il motore VC-T è OK, però disegnatelo in maniera corretta | Il Forum di Quattroruote

Il motore VC-T è OK, però disegnatelo in maniera corretta

Sul numero di marzo di 4R a pag. 200 una foto (o disegno?) illustra come funziona un motore VC-T che ha il rapporto di compressione variabile. E' evidente che la testa di biella, cioé la parte vincolata all'albero motore, deve essere appunto vincolata all'albero motore e non al bilanciere che determina la variazione dei punti morti del pistone, come invece è evidente guardando la figura. Come è mostrato in figura, l'albero motore non potrebbe neanche ruotare.
Inoltre a pag. 203 è mostrato come agisce il meccanismo. Peccato che anche qui ci sia un errore madornale: sulla figura a destra la freccia indica che per abbassare i punti morti l'attuatore ruota in senso antiorario, mentre in realtà ruota in senso orario per tirare a sé il braccio che spinge in su il bilanciere. Nessuno bada a cosa stampano?

gui.jpg
gui1.jpg
 
Mmmh.
La testa di biella deve per forza esser vincolata al bilanciere, che ha tre vincoli allineati lungo un asse: quelli esterni sono attuatore e pistone, quello centrale è l'albero motore.
Se vincoli la testa di biella all'albero motore, come fai a cambiare i punti morti?

 
Sul numero di marzo di 4R a pag. 200 una foto (o disegno?) illustra come funziona un motore VC-T che ha il rapporto di compressione variabile. E' evidente che la testa di biella, cioé la parte vincolata all'albero motore, deve essere appunto vincolata all'albero motore e non al bilanciere che determina la variazione dei punti morti del pistone, come invece è evidente guardando la figura. Come è mostrato in figura, l'albero motore non potrebbe neanche ruotare.
Inoltre a pag. 203 è mostrato come agisce il meccanismo. Peccato che anche qui ci sia un errore madornale: sulla figura a destra la freccia indica che per abbassare i punti morti l'attuatore ruota in senso antiorario, mentre in realtà ruota in senso orario per tirare a sé il braccio che spinge in su il bilanciere. Nessuno bada a cosa stampano?

Vedi l'allegato 2349 Vedi l'allegato 2351
Forse hai preso una cantonata
 
Forse hai preso una cantonata
Non ne sono convinto. Se guardiamo il filmato
si vede (a partire da 35 sec.) che la distanza del perno del bilanciere dall'asse dell'albero motore è MOLTO più grande di quella mostrata nel disegno di 4R, in modo che la testa di biella possa ruotare e fare un giro intero all'interno del bilanciere senza interferire con il perno di quest'ultimo. Nel disegno di 4R la testa di biella non ha spazio per ruotare.
Nello stesso filmato a partire dal sec. 44 il meccanismo cambia completamente. Si vede che la testa di biella non ruota all'interno del bilanciere ma ruota all'esterno, come appunto fa capire il disegno di 4R, ma in questo modo dovrebbe spostarsi l'albero motore dal suo asse, come mostra anche il filmato, cosa evidentemente impossibile. Insomma, il filmato mostra due meccanismi in contrasto tra di loro.
Anche il filmato che Jazzaro ha caricato mostra chiaramente che la testa di biella ruota all'esterno e ciò che la testa di biella fa ruotare non è l'albero motore ma un perno che in pratica è il piede di biella del vero albero motore.
 
Ultima modifica:
Mmmh.
Se vincoli la testa di biella all'albero motore, come fai a cambiare i punti morti?
La testa di biella è vincolata al piede di biella, che non è certamente sullo stesso asse dell'albero motore. E' distante da questo per una misura che è la metà della corsa del pistone. I punti morti si cambiano variando la posizione angolare del piede di biella rispetto all'asse dell'albero motore.
 
Ultima modifica:
La testa di biella è vincolata al piede di biella, che non è certamente sullo stesso asse dell'albero motore. E' distante da questo per una misura che è la metà della corsa del pistone.
Hai capito benissimo cosa si intende.
La testa di biella normalmente ha due vincoli, uno sul piede di biella e l'altro sull'albero a gomiti, sul "bottone di manovella".
In questo caso il bottone di manovella è chiaramente collegato alla testa di biella con l'interposizione di un bilanciere, collegato anche all'attuatore, il tutto è chiaro ed evidente anche per un bambino.
Non ho sottomano il numero di marzo, per cui non posso giudicare l'articolo ed i disegni riportati, ma dalle tue parole la cantonata è evidente.
 

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  • cq5dam.web.650.600[1].jpeg
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La didascalia parla di spaccato del motore,probabilmente la foto è stata scattata non frontalmente ma di sguincio.
 
No, la fotografia è corretta se consideriamo che quello al centro non è l'albero motore, ma, ripeto..."una specie di piede di biella che a sua volta fa ruotare il vero albero motore".
Quella specie di bilanciere al punto 3 è collegato direttamente alla testa dell'albero motore, o meglio ad un gomito.
Come è scritto nel disegno e come si evince dal video che ha inserito Jazzaro.
Il braccio posto in basso, è quello collegato all'attuatore che fa variare il rapporto di compressione.
Non è difficile.
 
forse ho capito il punto alla base delle perplessità di biscotto51:
la 2° immagine postata ( quello con lo schema e i numerini ) indica col il n.3 l' "albero motore". Quello che si vede è davvero l' albero motore 8 neon potrebbe essere altro ), ma non nel punto del supporto di banco, cioè dell' asse di rotazione dell' albero motore, volano frizione e quant'altro. Il cerchio bianco è il perno di manovella, ed è per quello che sembra che si sposti l' albero motore dal proprio asse, quando l' attuatore ci mette del suo. Diciamo che biscotto51 ha letto male un disegno forse un po' troppo semplificato, ed è stato tratto in inganno dalla mancanza di qualche dettaglio, tipo l'asse del supporto di banco dietro ( e disassato ) al perno di manovella.
 
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