<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il minimo di un motore. | Il Forum di Quattroruote

Il minimo di un motore.

Qual è il regime minimo di un motore?
Spiego meglio, quale può essere il numero di giri (minimo-massimo) di un motore al minimo e da cosa dipendono le differenze.
 
Maxetto ha scritto:
Qual è il regime minimo di un motore?
Spiego meglio, quale può essere il numero di giri (minimo-massimo) di un motore al minimo e da cosa dipendono le differenze.
Il numero di giri di un motore è legato alla velocità media del pistone ed è normalmente compreso tra 1,5 e 26 m/s. 1,5 m/s (velocità al minimo) è da intendersi senza carico, ovvero cambio in folle e nessun utilizzatore in funzione.
La velocità media del pistone, in metri al secondo, è data dalla corsa del pistone, espressa in mm, moltiplicata per il numero di giri al minuto ed il tutto diviso per 30.000. Il numero massimo di giri raggiungibile dipende principalmente dall'incrocio delle valvole (al PMS tra fine fase di scarico ed inizio aspirazione), ovvero dal tempo in cui sia le valvole di aspirazione che di scarico, di uno stesso cilindro, rimangono aperte contemporaneamente. Con le attuali fasature variabili delle valvole è possibile ottenere grandi differenze tra regimi di minimo e di massimo garantendo sempre un buon riempimento dei cilindri. Chiaramente il tutto deve essere correttamente gestito dalla centralina (come ad esempio l'anticipo dell'accensione) e supportato da una buona meccanica e fluidodinamica dei condotti di aspirazione e scarico.
 
Maxetto ha scritto:
Qual è il regime minimo di un motore?
Spiego meglio, quale può essere il numero di giri (minimo-massimo) di un motore al minimo e da cosa dipendono le differenze.

Un Landini testa calda fara si e no 2 giri al minuto al minimo :shock: col volano che si ritrova....

Avro scritto una ca@@@@a :D pero non sono lontano dal vero.
 
Il minimo puo' anche essere bassissimo, in teoria. Ossia, non c'e' assolutamente alcun limite "minimo" al minimo, dato che purche' vinca gli attriti parassiti del motore, e il cilindro si riempia di una quantita' sufficiente di benzina da detonare, si puo' scendere tantissimo.
Certi motori Harley hanno il minimo tarato a 350-450 giri min.
Ma ci sono altre considerazioni che subentrano. Per esempio, il minimo deve comunque garantire un flusso sufficiente di lubrificante a tutte le parti del motore, e una pressione bastante ad azionare tutte le componenti idrauliche controllate dall'olio (per esempio, le punterie).
Realisticamente e in termini pratici e' sconsigliabile scendere sotto ai 900-1000 giri persino con i motori piu' semplici e tolleranti, ma ci sono motori come quelli di Formula 1 che hanno il minimo a 6000 giri! :shock:
 
Io sono tutto fuorche' un tecnico, pero' ricordo quando andavo a vedere le barche da pesca rientrate a Portogaribaldi, si vedevano sotto il ponte i motori al minimo...
e i bilancieri delle valvole che tichettavano a vista e mi sa che di giri i pistoni ne dovevano fare ben pochi.
Ciao
 
Un motore da barca o da trattore non e' un motore automobilistico.
Io parlavo di motori automobilistici.
Gia' solo certi diesel da camion girano massimo fino a 3000 giri e hanno il minimo molto basso.
Alcuni motori da nave, di quelli grossi, hanno regimi di rotazione da orologio... :D
 
99octane ha scritto:
Un motore da barca o da trattore non e' un motore automobilistico.
Io parlavo di motori automobilistici.
Gia' solo certi diesel da camion girano massimo fino a 3000 giri e hanno il minimo molto basso.
Alcuni motori da nave, di quelli grossi, hanno regimi di rotazione da orologio... :D
octy mi rispondi? ;)
 
Maxetto ha scritto:
Qual è il regime minimo di un motore?
Spiego meglio, quale può essere il numero di giri (minimo-massimo) di un motore al minimo e da cosa dipendono le differenze.

per completezza diciamo che per una data macchina il regime di minimo varia principalmente in funzione della temperatura dell' acqua....la macchina a freddo a un regime di minimo piu' alto per portare prima il motore in temperatura......facci caso.....

il minimo ora è gestito dalla centralina e da un attuatore...cosi anche per variazioni di carico (es fari clima) esso rimane pressoche' costante

ulteriore considerazione sulla scelta del regime: si deve stare attenti alla scelta in base anche a considerazioni sulle frequenze di battimento risonanza con la parte meccanica volano cambio..o anche sulle vibrazioni (specie per i 3 o 2 cilindri) ...spesso per avere meno vibrazioni si alza leggermente il minimo a scapito del consumo
 
...e anche dalle norme antinquinamento. Al minimo, oltre a tutto ciò che ti hanno già scritto, l'auto non deve inquinare più di un tot.
In genere il regime del minimo è inversamente proporzionale al numero dei cilindri e alla cilindrata, oltre che alla propensione del motore a girare alto.
 
già!
nei nostri motori automobilistici i valori medi che ho riscontrato sono sui 750-780 rpm per i diesel, e 750-850 (più vari) rpm nei benza

ricordo anche che quando si attacca il clima, per compensare l'assorbimento di coppia motrice, si alza leggermente sui motori più piccolini...sulla lancia Y 1.2 si vede proprio che scatta su di 200 rpm, mentre per il 1.9 jtd della 147 praticamente non si avverte differenza.

per i motori risparmiosi (i bluemotion della VW) so che abbassano il minimo di 100 rpm circa, portando il tdi da 820 a 720 rpm
 
Non conosco la Swift.
Comunque, il minimo varia anche in base alla temperatura d'esercizio.
A freddo, e con clima freddo, e' molto piu' alto.
 

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