<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il lavoro di CAMERIERE fa cosi schifo? | Il Forum di Quattroruote

Il lavoro di CAMERIERE fa cosi schifo?

Un saluto a tutti...ci sarebbe da scrivere un libro per narrare lo sfacelo della mia vita lavorativa, ma provero a descriverlo in sintesi:

36enne (a settembre so 37), diplomato allo scientifico, laureato in scienze politiche al prezzo di un bell esaurimento nervoso (non c'è cosa piu brutta di violentarsi il cervello a studiare quando si perde la voglia di sta sui libri) per far contenti mamma e papà, borghesi fracidi fino al midollo che si sarebbero vergognati di un figlio solo diplomato, ho lavorato come impiegato back office amministrativo in vari settori fino a 6anni fa...

Dal 2012, con la crisi, gli unici lavori che son riuscito (e che riesco tuttora) a rimediare sono in ambito commerciale, tipo call center di vendita, agente immobiliare, agente vodafone, consulente finanziario, ecc, con fissi bassissimi e dove vengo super stressato (e quasi mobbizzato) dal raggiungimento degli obiettivi di vendita, che non dipendono da me, ma anche dei clienti (anche se I capi dicono sempre "il buon venditore deve saper vendere pure il.ghiaccio a un eschimese"...allora sarà che non sono un buon venditore io...di fatto mi sto ammalando di nervi un'altra volta.

Poi ho mandato curricula come impiegato, come operaio, magazziniere, addetto alle pulizie, non mi ha cacato nessuno, scusate il termine, del resto, santi in paradiso nn ne ho..

Un mio.conoscente che lavora come cameriere professionale (ha fatto l alberghiero)mi ha messo la pulce nell'orecchio di buttarmi nella ristorazione, facendomi un buon corso con stage prima per sopperire alla mancanza di esperienza correlata all'età. A lui piace il suo lavoro e mi.ci vede portato (io sono una persona cordiale e espansiva, mi piace il contatto co la gente, è la vendita che mi ha stancato), dice che la ristorazione è uno tra I pochi settori che oggi in Italia e soprattutto al Sud (sono di Napoli e non posso emigrare perché I miei genitori cominciano a diventare anziani) non ti lascia col sedere a terra.

Non è lo.stare in piedi e il dovermi sobbarcare 10ore di lavoro che mi spaventa, quanto cio che sento o Leggo da alcuni, che il.cameriere sia il lavoro piu sfruttato e sottopagato della faccia della Terra (oddio, coi lavori commerciali, 8 ore al gg, non ho mai superato le 1000euri) e a 37anni, pur frequentando il miglior corso intensivo, senza conoscenze, col sedere a terra ci resterei lo stesso.

Qualcuno ha esperienze dirette o indirette in questo settore, per potermi dare qualche parere e consiglio? un saluto a tutti!
 
Dipende molto da dove lavori....
Ci sono camerieri sfruttati, come in tutti lavori del resto, e camerieri pagati il giusto.
Piuttosto la differenza ( come reddito ) sta nel tipo di ristorante:
ci son quelli dove ci scappa " sempre " la mancia, e quelli dove si va a pagare alla cassa.
Li' e' molto dura
 
La questione di fondo é se hai possibilità di lavoro o no; se hai opportunità di inserirti in un locale o in un hotel o altro, dove potrai fare il cameriere.
Annuale, non stagionale.

Se ti piace, alla fine é meglio che diventare matto per fare controvoglia e soffrendo, una cosa che non sopporti.
 
Tempo fa' un certo personaggio che non cito ma molti capiranno chi è disse che un ragazzo se ha iniziativa facendo il cameriere può tirare su 5000 euro al mese grazie alle mance.

Tornando a parlare tra persone che non pasteggiano col caviale e che fanno lavori normali quello del cameriere spesso è un lavoro accessibile ai ragazzi molto giovani,magari appena diplomati.

Giovani significa di solito tanta energia e poche pretese quindi spesso,specialmente durante il periodo estivo,i camerieri non guadagnano molto.
Dopo tutto il settore della ristorazione è vero che magari non ti lascia a terra ma comunque si tratta di attività commerciali che hanno molte spese vive e richiedono molto personale,quindi è comprensibile che molti ristoratori abbiano bisogno di braccia ma poche risorse con cui pagarle.

Dalle mie parti dicono Putòst che gnenta l'è mei putòst.

Io ti consiglierei di provare,se in altri ambiti lavorativi ti sei trovato male e non è la fatica il problema magari lavorare in un ristorante potrebbe essere meglio che stare a una scrivania e faticare molto meno ma in un ambiente più stressante.

In bocca al lupo.
 
Il tuo errore è stata la laurea in "scienze politiche", un "pezzo di carta" difficilmente spendibile, avresti dovuto assecondare le tue inclinazioni.
 
Il tuo errore è stata la laurea in "scienze politiche", un "pezzo di carta" difficilmente spendibile, avresti dovuto assecondare le tue inclinazioni.

Purtroppo ce ne sono tanti di titoli di studio pressochè inutili quando si tratta di cercare lavoro.
Parlo per me ma a volte l'indecisione,che a 20 anni ci può stare,porta a iscriversi a facoltà che alla lunga si rivelano delle pessime scelte.
Il problema grosso è che se una persona si ritrova con una laurea poco utile non può ambire nemmeno ai mestieri per cui basta il diploma,gli conviene quasi far finta di non essere laureato se vuole essere assunto.
 
Non ho esperienze in merito, ma come scriveva qualcuno prima, dipende molto dal tipo di ristorante/pizzeria che andrai a frequentare...
l'importante è iniziare, capirai col tempo se ci sarà passione nel lavoro e una remunerazione almeno adeguata.

Ho solo un conoscente che fa il cameriere da qualche anno... in Australia.... e i 5.000 € al mese li porta a casa... in Italia la vedo dura.
Considera che ha intenzione di aprire un locale suo da quanta richiesta hanno la.
 
Non ho esperienze in merito, ma come scriveva qualcuno prima, dipende molto dal tipo di ristorante/pizzeria che andrai a frequentare...
l'importante è iniziare, capirai col tempo se ci sarà passione nel lavoro e una remunerazione almeno adeguata.

Ho solo un conoscente che fa il cameriere da qualche anno... in Australia.... e i 5.000 € al mese li porta a casa... in Italia la vedo dura.
Considera che ha intenzione di aprire un locale suo da quanta richiesta hanno la.

Però ho idea che quei 5000 euro vadano anche commisurati al costo della vita che dicono che in Australia sia molto elevato.
 
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