<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il genio della batteria, esiste e non è aladino | Il Forum di Quattroruote

Il genio della batteria, esiste e non è aladino

Recentemente mi è andata giù la batteria della seat turbo, giù molto giù, si accendeva solo il quadro e poi niente più.
Ero all'ipermarket e decido di prendere i cavi ma per mia sfortuna mancavano quelli di sezione adeguata e fra mille in caa zz aa tt uu rr ee rivolgo la mia attenzione a starter, batterie nuove e ricarica batterie da attaccare alla corrente domestica, insomma metto in confusione uno scaffale per cercare qaulcosa di utile. Niente spesa minima 60,00 euro e apparecchi di chilate di peso oppure una batteria nuova, si ma quale? le specifiche erano in garage insieme all'auto....vabbè
Gira rigira trovo un apparecchietto dall'aria napoletana :lol: piccolo, strano, leggero e sopra ci sta scritto: soluzione semplice e sicura per ricaricare la batteria, il pacco era già stato aperto da almeno 4000 avventori per cui io faccio il 4001 e delicatamente apro per capire.
Dentro c'è una specie di walkman (la dimensione di quelli anni 95 chi li ricorda? con 2 fili, uno lungo e uno corto e due spinotti che si azziccano nella presa accendisigari, leggi e rileggi il walkman del 2012 raccontava che avrebbe caricato la batteria a terra collegando il veicolo dalla sua presa accendisigari al veicolo donatore (con batteria carica) il quale veniva attaccato sempre dalla presa accendisigari.
Leggo rimpacchetto tutto e fanculizzo l'affare dal costo di soli 30 euro ;)
Continuo nella mia ricerca ma non trovo niente di rassicurante finchè decido di "spunto": prendo il walkman e tento sto grattaevinci.
Tornando a casa co sta scatola mi riprometto di cercare notizie sul web per evitare potenziali danni alla mia auto donatrice ma anche alla ricevente e poi la presa accendisigari? mah.....insomma poco convinto ma ormai il gioco era fatto.
Poche ore fa, timoroso come un cane sudato seguo la procedura scritta sul foglietto, collego l'auto "morta" alla presa accendisigari, collego la Yetona alla presa accendisigari (e qui mi sudava anche lo scaldacollo :lol: ) accendo la yetona e l'affare si illumina, na lucina anzi 2 che mi dicevano :sto funzionando
parcheggio il mio corpo accanto alla yeti come fa un lavavetri con il vostro parabrezza e spero, spero solo di non scassare nulla, in quel momento non mi fregava di ricaricare la seat morta, mi interessava di non scassare la yeti viva ;) :twisted:
Aspetto i 10-15 minuti previsti dal foglietto, e ogni tanto porto i giri un po' su (tanto i 2500 non li supera, per protezione) però davo piccole sgasate.
Dopo 13 minuti si spegne la spia rossa dell'apparecchietto e si accende quella verde, segno di ricarica? boh proviamo
Giro la chiave della seat e bruuuuuuuMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM partiu ed è tornata come nuova.
La morale è che sta ciofeca (all'apparenza) di poche centinaia di grammi con 2 fili bipolari e con 2 connettori da accendisigari ricarica in max 15 minuti, VERAMENTE, una batteria scarica.
1 non si deve aprire il cofano
2 non si deve rimanere fuilminati attaccati alla batteria con correnti induttive
3 non si deve giocare con le pinze rosse e nere,
4 non si fa esplodere nulla
5 non si manda in frantumi una centralina, le 2 auto stanno bene!
L'oggetto si chiama RING - portable powering Car2Car 1600
http://www.ringautomotive.co.uk/product_detail.asp?prod=2070

a disposizione per domande, io possessore felice di walkman :lol: :lol: :lol:

:D ------_____--------_______ comprato all'auscian............,,, :D ,,,,,,,,,
 
seatibizatdi ha scritto:
Recentemente mi è andata giù la batteria della seat turbo, giù molto giù, si accendeva solo il quadro e poi niente più.
Ero all'ipermarket e decido di prendere i cavi ma per mia sfortuna mancavano quelli di sezione adeguata e fra mille in caa zz aa tt uu rr ee rivolgo la mia attenzione a starter, batterie nuove e ricarica batterie da attaccare alla corrente domestica, insomma metto in confusione uno scaffale per cercare qaulcosa di utile. Niente spesa minima 60,00 euro e apparecchi di chilate di peso oppure una batteria nuova, si ma quale? le specifiche erano in garage insieme all'auto....vabbè
Gira rigira trovo un apparecchietto dall'aria napoletana :lol: piccolo, strano, leggero e sopra ci sta scritto: soluzione semplice e sicura per ricaricare la batteria, il pacco era già stato aperto da almeno 4000 avventori per cui io faccio il 4001 e delicatamente apro per capire.
Dentro c'è una specie di walkman (la dimensione di quelli anni 95 chi li ricorda? con 2 fili, uno lungo e uno corto e due spinotti che si azziccano nella presa accendisigari, leggi e rileggi il walkman del 2012 raccontava che avrebbe caricato la batteria a terra collegando il veicolo dalla sua presa accendisigari al veicolo donatore (con batteria carica) il quale veniva attaccato sempre dalla presa accendisigari.
Leggo rimpacchetto tutto e fanculizzo l'affare dal costo di soli 30 euro ;)
Continuo nella mia ricerca ma non trovo niente di rassicurante finchè decido di "spunto": prendo il walkman e tento sto grattaevinci.
Tornando a casa co sta scatola mi riprometto di cercare notizie sul web per evitare potenziali danni alla mia auto donatrice ma anche alla ricevente e poi la presa accendisigari? mah.....insomma poco convinto ma ormai il gioco era fatto.
Poche ore fa, timoroso come un cane sudato seguo la procedura scritta sul foglietto, collego l'auto "morta" alla presa accendisigari, collego la Yetona alla presa accendisigari (e qui mi sudava anche lo scaldacollo :lol: ) accendo la yetona e l'affare si illumina, na lucina anzi 2 che mi dicevano :sto funzionando
parcheggio il mio corpo accanto alla yeti come fa un lavavetri con il vostro parabrezza e spero, spero solo di non scassare nulla, in quel momento non mi fregava di ricaricare la seat morta, mi interessava di non scassare la yeti viva ;) :twisted:
Aspetto i 10-15 minuti previsti dal foglietto, e ogni tanto porto i giri un po' su (tanto i 2500 non li supera, per protezione) però davo piccole sgasate.
Dopo 13 minuti si spegne la spia rossa dell'apparecchietto e si accende quella verde, segno di ricarica? boh proviamo
Giro la chiave della seat e bruuuuuuuMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM partiu ed è tornata come nuova.
La morale è che sta ciofeca (all'apparenza) di poche centinaia di grammi con 2 fili bipolari e con 2 connettori da accendisigari ricarica in max 15 minuti, VERAMENTE, una batteria scarica.
1 non si deve aprire il cofano
2 non si deve rimanere fuilminati attaccati alla batteria con correnti induttive
3 non si deve giocare con le pinze rosse e nere,
4 non si fa esplodere nulla
5 non si manda in frantumi una centralina, le 2 auto stanno bene!
L'oggetto si chiama RING - portable powering Car2Car 1600
http://www.ringautomotive.co.uk/product_detail.asp?prod=2070

a disposizione per domande, io possessore felice di walkman :lol: :lol: :lol:
Interessante la cosa , ma in quale ipermercato l'hai comprato?
 
Davvero molto interessante!Lo cerchero' anche io! Non si sa mai puo essere sempre utile poi x 30 euro. :) previt ragazzi!
 
Sembra un aggeggio molto utile...ma domanda stupida...
Da lo spunto per partire come i cavetti o ricarica proprio la batteria?
 
Stavo cercando anche io un apperecchietto del genere (o meglio un caricabatterie tradizionale) e mi sono imbattatuto in questo tipo di apparecchiatura, trovato sulla baia (Non l'ho ancora acquistato) ma dopo questa tua segnalazione ne valuterò l'acquisto :thumbup: :thumbup:
 
Ho editato il messaggio, non m'andava di affrontare certi discorsi.

Un oggetto che non conoscevo e che potrà risultarmi utile!
Grazie.
 
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:!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!:

quante magie........
sicuramente quel gingillo non è un carica batteria, sicuramente la batteria non l'ha ricaricata " è tecnicamente impossibile "
sicuramente sei stato fortunato che la batteria non era rotta ma semplicemente scarica, la macchina sarebbe partita anche a spinta
io quei 30? me li tengo in tasca :D :D

;) ;)
 
Io ho una cosa simile, della B&D, pagato sicuramente piu di 30? ma piu volte mi ha salvato, perché con la precedente Octavia se mi scordavo di spegnere il radioTaxi mi drenava la batteria in maniera rapidissima..
Circa 20 minuti collegato alla presa accendisigari e l'auto ripartiva.. non ha funzionato solo in un paio di casi dove la batteria è rimasta a terra per un intero weekend (pensate che non partiva nemmeno collegando i cavi con un altra auto!)
 
Qualche mese fa una vicina di casa mi chiese aiuto e tirò fuori quell'aggeggio, pensai....forte!
Attaccai la roomster alla sua Rav4 seguendo passo passo le procedure, ma le spie non si accendevano come avrebbero dovuto...attesi i minuti occorrenti, provammo e non successe nulla...in pratica non funzionò, non so perchè ma non andò a buon fine la cosa.
 
miki15 ha scritto:
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quante magie........
sicuramente quel gingillo non è un carica batteria, sicuramente la batteria non l'ha ricaricata " è tecnicamente impossibile "
sicuramente sei stato fortunato che la batteria non era rotta ma semplicemente scarica, la macchina sarebbe partita anche a spinta
io quei 30? me li tengo in tasca :D :D

;) ;)

miki da te non me l'aspettavo...se una batteria è rotta non accendi l'auto nemmeno con le classiche pinze, è ovvio che la batteria era solo andata giù, ma:

1 non ho aperto il cofano e non ho giocato con cavi e correnti a vista
2 ho solo collegato due accendisigari fra loro e l'auto ha dato corrente alla batteria
3 ho ricaricato per uno spunto di certo una batteria di un 1.9 turbo d bella grossa, successivamente ho fatto un giretto con l'auto che adesso funziona bene

i SINTOMI erano nessun rumore del motorino d'avviamento neanche uno gneche gneche ma si abbassavano i finestrini e funzionavano debolmente le luci, significa corrente insufficiente per far muovere il motorino ma batteria ancora non fottuta
L'aggeggio a mio avviso funziona bene e son contento di averlo
poi ognuno coi suoi soldi fa chiddu ca vole ;)

quell'apparecchio SOSTITUISCE EGREGIAMENTE LE PINZE nessuno l'ha denominato: "elettrauto" ;)
 
andaland ha scritto:
Qualche mese fa una vicina di casa mi chiese aiuto e tirò fuori quell'aggeggio, pensai....forte!
Attaccai la roomster alla sua Rav4 seguendo passo passo le procedure, ma le spie non si accendevano come avrebbero dovuto...attesi i minuti occorrenti, provammo e non successe nulla...in pratica non funzionò, non so perchè ma non andò a buon fine la cosa.

te lospiego io andaland, anche se a te è ovvio che le cose non funzionano mai :lol: ,
se tu tieni il motore al minimo l'auto donatrice trasmette la corrente solo attraverso la batteria e magari se la batteria donatrice non è ottima!!!
mentre accellerando entra in funzione l'alternatore che cede meglio la corrente sia agli apparati elettrici dell'auto donatrice, che OVVIAMENTE devi tenere tutti BEN spenti....inclusi i day light, sia alla presa accendisigari che trasmetterà la corrente alla macchina "accettore" con la batteria scarica

inoltre ricordo che la presa accendisigari normalmente è collegata direttamente alla batteria e non passa da centraline e ammenicoli vari quindi è una via PREFERENZIALE
bai :D
 
Chiaro, limpido ed esaustivo!
Il senso dell'oggetto mi pare evidente: far partire un'auto col sussidio della batteria di un'altra auto, SENZA aprire il cofano e rischiare di far casini col + e il -.
Nessuno mai si sognerebbe che la batteria in panne si debba anche ricaricare, ma se l'auto KO parte, il gingillo ha fatto il suo dovere.
Grazie Luca. :thumbup: :thumbup:
 
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