Gt_junior ha scritto:ottovalvole ha scritto:un solo motore specifico, il 1750 TBI anche se il 3.0 V6 della Ghibli lo accetterei ben volentieri!Gt_junior ha scritto:Cito la fonte : 4R
http://www.quattroruote.it/speciale/detroit2013/sergio-marchionne-all-alfa-dobbiamo-dare-una-base-tecnica-adeguata
cito :
"L'Alfa Romeo in America? Non do alcuna data né alcun numero. Dobbiamo prima risolvere il problema della motoristica e di dare una base tecnica adeguata a ciò che l'Alfa è stata. Altrimenti raccontiamo storie. E facciamo quel che abbiamo fatto con la 159".
La 159. È un Marchionne senza peli sulla lingua quello che ha incontrato la stampa italiana in occasione del Salone di Detroit. "Quel modello", prosegue il manager italiano "è stato una delle cose che ho trovato in pancia al Gruppo quando sono arrivato, nel 2004: una macchina concepita su una piattaforma condivisa con la General Motors, ma che alla fine ci siamo ritrovati a fare da soli e, quando abbiamo finito di risolvere tutti i probemi, pesava 400 chili in più di quello che avrebbe dovuto. Inoltre non avevamo un adeguato sistema di motori nel gruppo, e quindi le abbiamo montato un V6 australiano, il famoso Holden. E ce la siamo venduta come se fosse la soluzione per l'Alfa Romeo. Fare una macchina sovrappeso e con un motore australiano, vendendola con il marchio Alfa, è stata la cosa più offensiva (per la storia del marchio, ndr) che si potesse fare".
Piattaforme e motori. Oggi Marchionne per l'Alfa Romeo, che è diventata fondamentale con il piano strategico illustrato l'autunno scorso, incentrato proprio sui marchi ad alta redditività Alfa e Maserati, non vuole commettere gli stessi sbagli: "La questione della piattaforma è in parte risolta, perché a livello di gruppo adesso abbiamo due piattaforme che già servono buona parte dei nuovi modelli che faranno da base anche per la nuova generazione di prodotti Alfa. Quanto ai motori, c'è un contributo dalla Chrysler che ora è fondamentale allineare con le capacità di Ferrari e Maserati per un polo motoristico del lusso. È un percorso che stiamo già facendo, ma richiede tempo....."
Dunque, le parole ci sono. Bene
Abbiamo capito che Fiat ha ammesso i suoi errori. Bene
Che il marchio Alfa Romeo deve essere allineato per far parte di un polo motoristico del lusso. Bene
Quindi
le due piattaforme (immagino TA e TP) ci sono. Bene
I motori specifici, ancora non se ne sente parlare. Vediamo
Teniamoci aggiornati sul tema.
Si certo, ma :
il 1750 TBI pur se specifico nasce dalla produzione di 159/Brera, quindi seppur dotato del basamento in alluminio (SOLO per la 4C) è un motore che non appartiene al nuovo corso indotto dal discorso di Marchionne.
Inoltre c'è da dire che avere solo una cilindrata a benzina è veramente poco oltre che anacronistico.
Ci vorrebbe un 1350cc con caratteristiche intrinseche diverse dagli attuali e con alimentazione GPL o Metano. Per i diesel in fondo i FIAT sono ottimi motori che non sfigurano su Alfa.
Il motore che citi tu, il 3.0 V6 è un nuovo motore (che l'apologetica stampa vuole progettato da Ferrari, ma di fondo è un rimaneggiamento pesante di un yenkee motor), puo' andare, ma chi se la compra una vettura 3.0 V6 a benzina?
Ci vorrebbe un 2.0 V6 sovralimentato (come era con il "vecchio" v6 Busso) e magari con l'alternativa a GPL/Metano.
In sostanza ci vorrebbe una coerenza di proposte motoristiche in linea con i tempi e con gli obiettivi proclamati.
Che dici?
La verità è che non credo per nulla ai proclami fatti nè alle eventuali strategie in corso.
Fiat non puo' fare linee di motori solo per Alfa nè tantomeno coinvolgere Ferrari su motorizzazioni small.
Credo che di stravolgimenti motoristici non ve ne saranno. Se ci saranno non saranno esclusivi per Alfa.
Quello che penso davvero è che per Alfa Romeo oggi in Fiat non ci sia piu' posto, semplicemente si trova come un giocatore di rugby in una partita di calcio.